“Sapere che solo io e quello che ora è suo marito ci siamo scopati una certa ragazza non mi tranquillizza, forse sarebbe meglio pensare a un numero indefinito di amanti, così non avrei un solo brutto muso nei miei incubi. A volte penso di non amare più una certa ragazza, che quell'amore sia morto, ma ogni notte, alle prime luci dell'alba, piccole creature voraci mi succhiano il cuore. Se lei avesse avuto tanti uomini sarebbe stato più facile dimenticarla, invece si ostina ad essere la donna ideale, il mio amore perfetto. Dato che non c'è verso di contaminare il suo ricordo, il suo ricordo contamina me. Questo è l'assioma: quando si è in due, c'è sempre uno che impesta l'altro.”
Origine: C'era una volta l'amore ma ho dovuto ammazzarlo, p. 87
Argomenti
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scrittore colombiano 1967Citazioni simili

“Le ragazze bulimiche lo succhiano meglio. Non ci strozziamo. (Ragazzasecca: p. 113)”
Spero che servano birra all'inferno

“Il «sapere» scientifico non è conoscenza certa (Wissen): è solo un sapere congettuale.”
Origine: Simposio, p. 73

“Ho smesso di cercare la ragazza dei miei sogni, ne volevo solo una che non fosse da incubo.”
Origine: C'era una volta l'amore ma ho dovuto ammazzarlo, p. 129

Citazioni di Enrico IV
Origine: Citato in André Castelot, Maria de' Medici: un'italiana alla corte di Francia, pp. 17-18.