Origine: Da una lettera a Clara Maffei, [20] aprile 1878 citato in Franz Werfel, Verdi. L'uomo nelle sue lettere, Lit Edizioni, 2014, p. 253 https://books.google.it/books?id=8hMwBQAAQBAJ&pg=PT253. ISBN 8868267217
“Perché dunque le cose umane e le naturali esposte a' sensi sfuggono dalla nostra riflessione; perciò bisogna sparger sopra di loro il colore di novità, la quale ecciti maraviglia, e riduca la nostra riflessione particolare sopra le cose popolari e sensibili. Questo colore di novità s'imprime nelle cose dalla poesia che rappresenta il naturale sul finto: colla quale alterazione e trasporto, quel che per natura è consueto e vile, per arte diventa nuovo ed inaspettato: né può non eccitare gran maraviglia veder le cose naturali prodotte con altri strumenti che con quelli della natura, e trasportate in quel suolo ove non possono allignare; e sembra assai strano veder il mondo generato co' colori, co' ferri, con le parole, e co' motti. Perciò la poesia, che con varj strumenti trasporta il naturale sul finto, avvalora le cose famigliari e consuete a' sensi, colla spezie di novità: la quale, movendo maraviglia, tramanda al cerebro maggior copia di spiriti, che, quasi stimoli, spronano la mente su quell'immagine in modo che possa fare azione e riflessione più viva. Onde si ravvisano i costumi degli uomini più su i teatri che per le piazze.”
da Della ragion poetica, in Guido Barlozzini, pp. 23-24
Argomenti
riflessione , finto , trasporto , color , colore , strumento , poesia , natura , alterazione , spezia , famigliare , copia , esposto , stimolo , suolo , costume , piazza , vivaio , teatro , prodotto , strano , particolare , azione , maggiore , mente , nuovo , spirito , ragione , arte , parola , bisogno , uomini , modo , parola-chiave , mondo , colla , novità , fareGiovanni Vincenzo Gravina 6
letterato e giurista italiano 1664–1718Citazioni simili
“L'arte non consiste nel rappresentare cose nuove, bensì nel rappresentare con novità.”
Epistolario
“Coloro che sognano di giorno sanno molte cose che sfuggono a chi sogna soltanto di notte.”
da Eleonora
Variante: Quelli che sognano ad occhi aperti sono a conoscenza di molte cose che sfuggono a chi sogna addormentato.
Lezione II, 7
Massime di perfezione cristiana
da Della ragion poetica, in Prose, a cura di P. Emiliani-Giudici, Firenze, Barbera, 1857, pp. 88; 110-111; in Walter Binni e Riccardo Scrivano, Antologia della critica letteraria, Principato Editore, Milano, 1981<sup>3</sup>, p. 95.