“E me n'andai prima a Napoli, e poco dappoi a Benevento. Ivi fui accolto con sommo onore ed applauso da tutti quei cittadini; ed erano giunte a tali e tante le cortesie, che mi recavan noja e soggezione, e tanto maggiore, quanto che riescon troppo gravi gli eccessi di quelle grazie, alle quali non si può adeguatamente corrispondere. Contuttoche la Città sia grandissima, nondimeno quegli Ottimati a mio parere la superano in grandezza d'animo: son'essi uniti con amore scambievole tra di loro, e sono degni di stima ed ammirazione per la profession, ch'essi fanno delle buone Arti, e de' civili costumi: una gran parte venera Dio. A gara impiegano le private lor facoltà nell'ornamento pubblico della Patria; poiché dopo il Terremuoto quasi nulla è rimasto loro di sano negli edificj. Ma le rovine della Città hanno avuta la buona sorte d'incontrare negli Abitanti un cuore non abbattuto. Ciascuno per la sua parte si sforza di compir lopera di buon Cittadino: e se non basta il giorno, travagliano ancor la notte.”
Origine: Da Epistolario 1, 3, 3-4; in Lettere di Q. Aurelio Simmaco, a cura del canonico Gio: Antonio Tedeschi, Stamperia di Girolamo Mainardi, Roma, 1724, p. 6 https://books.google.de/books?id=aQhTKcbHvEkC&pg=PA6&lpg=PA6.
Argomenti
cittadino , soggezione , parte , applauso , ornamento , sommo , cortesia , ammirazione , venere , stima , gara , professione , parere , abitante , eccesso , sorte , rovina , costume , giunta , grandezza , onore , privato , civile , patria , sforzo , animo , grazia , pubblico , maggiore , notte , cuore , giorno , ancora , dio , amore , due-giorni , tre-giorni , dopo , prima , poco , tanto , facoltà , città , nullaQuinto Aurelio Simmaco 2
oratore, senatore e scrittore romano 340–402Citazioni simili

“A mio parere, Napoli è l'unica città d'Italia che rappresenta veramente la sua capitale.”
pag. 376 http://gallica.bnf.fr/ark:/12148/bpt6k39895g.image.f440
Lettres familières écrites d'Italie en 1739 et 1740

“Dove si cura troppo il cibo, ivi si cura poco la virtù.”
Catone il Censore: XVI, cap. 5, par. 2
[M]agna cura cibi, magna virtutis incuria.
Res Gestae
Origine: Citato in Fernando Palazzi, Silvio Spaventa Filippi, Il libro dei mille savi, Hoepli, Milano, 2007, p. 999, n° 7920. ISBN 978-88-203-3911-1
“Mille grazie, mio signore, | Del favore, dell'onore… | Ah di tanta cortesia | Obbligati in verità.”
I, 1)
Il barbiere di Siviglia

da Viaggio in Italia, 1957; citato in Storia di Benevento di Gianandrea de Antonellis, Edizioni Realtà Sannita, maggio 1997
Viaggio in Italia

da una lettera a Cesarini; citato in Francesco Fiorentino, Il rinascimento filosofico nel Quattrocento, p. 38

Origine: Da Cartas familiares, citato in L'averno e il cielo, Napoli nella letteratura spagnola e ispanoamericana, a cura di Teresa Cirillo Sirri e José Vicente Quirante Rives, Libreria Dante & Descartres, Napoli, 2007, pp. 35-36. ISBN 978-88-6157-015-3