“So anche che lo choc della morte di Annabelle consolidò la frustrazione di quell'estate da incubo, ne fece un ostacolo permanente frapposto ad ogni nuova avventura sentimentale nel corso dei gelidi anni della mia giovinezza. L'elemento spirituale e l'elemento fisico si erano fusi in noi con una perfezione che deve riuscire incomprensibile ai giovani d'oggi, così positivi e rozzi, la cui intelligenza è così standardizzata. Molto tempo dopo la morte di Annabelle, continuai a sentire i suoi pensieri insinuarsi nei miei. Molto tempo prima di esserci conosciuti, avevamo fatto gli stessi sogni. Raffrontavamo i nostri ricordi e vi trovavamo singolari affinità. Nello stesso mese di giugno dello stesso anno (il 1919), un canarino sperduto era volato nella casa di lei e nella mia, in due Paesi molto lontani. Oh, Lolita, se anche tu mi avessi amato così!”
1966
Lolita
Argomenti
elemento , choc , lolita , morte , volata , frustrazione , tempo , stesso , sentimentale , incubo , singolare , mese , ostacolo , giovinezza , avventura , perfezione , amato , giugno , intelligenza , corso , sogni , fisico , anno , giovani , ricordo , giovane , pensiero , oggi , fatto , due-giorni , casa , dopo , prima , affinità , permanente , lontanoVladimir Vladimirovič Nabokov 82
scrittore, saggista e critico letterario russo 1899–1977Citazioni simili

H. Kurtz, L'imperatrice Eugenia, p. 429

da De constantia sapientis, traduzione di G. Viansino

"L'équinoxe de septembre", Gallimard, Paris, 1976, p. 135.
cap. 30: p. 248
Storia economica dell'Europa pre-industriale

Origine: Il libro dei segreti, I segreti del Tantra (vol. III), p. 225

“La negazione è un elemento positivo dell'insieme.”
Pensieri spettinati