Frasi su lode
pagina 2
“Figuratevi quanto più sono degni di lode i nostri, che li hanno battuti!”
218 A-B
da In lode di S. Luigi Gonzaga, p. 27
Poesie

Rorario; 1976, pp. 167-168
Dizionario storico-critico
Lettera sui tre gradi della vita monastica

“Ogni formula che esprime una legge di natura è un inno in lode di Dio.”
Origine: Citato in Marco Ungarelli, L'armonia degli opposti: alla ricerca della libertà, Armando, Roma, 2010, p. 127 https://books.google.it/books?id=Uh_VCNpwdCsC&pg=PA127. ISBN 978-88-6081-778-5

Lettere
Variante: Con l'Eccezione di Shakespeare, tu mi hai donato più conoscenza di qualsiasi altro vivente – Dirlo sinceramente è una strana lode. (a Susan Gilbert Dickinson, verso il 1882, 757)

“La vita è breve. Lucrisi il tempo con lode, con giustizia. Sia sobrio il sollievo.”
vol. II, p. 290
A sé stesso

“Che il Biasimo è caro come la Lode | e la Lode effimera come il Biasimo.”
J1320 – F1320, vv. 25-26
Lettere
Origine: In Tutte le poesie. J1301 – 1350 http://www.emilydickinson.it/j1301-1350.html, EmilyDickinson, traduzione di G. Ierolli.

“Muhammad significa degno di lode, e Ali significa altissimo. Clay significa creta, polvere.”
Quando ho riflettuto su questo, ho capito tutto. Ci insegnano ad amare il bianco [white] ed odiare il nero [black]. Il colore nero significa essere tagliato fuori, ostracizzato. Il nero era male. Pensiamo a blackmail [ricatto]. Hanno fatto langel cake [pane degli angeli] bianco e il devil's food cake [torta del diavolo] color cioccolato. Il brutto anatroccolo è nero. E poi c'è la magia nera... Quel che voglio dire è che nero è bello. Nel commercio il nero è meglio del rosso. Pensate al succo di mora: più nera è la mora, più dolce il succo. La terra grassa, fertile, è nera. Il nero non è male. I più grandi giocatori di baseball sono neri. I più grandi giocatori di football americano sono neri. I più grandi pugili sono neri.
Citazioni di Muhammad Alì
Origine: Da un'intervista rilasciata al giornale Selezione Reader's Digest nel settembre 2002, all'inviato speciale Bingham.
“La Campania, per la sua fecondità detta Felice, fu con maggior lode chiamata Felice, & Amena.”
Era l'amenità propria della riviera del suo mare: la fecondità de' suoi campi fra terra.
Origine: Da Apparato delle antichità di Capua o vero Discorsi della Campania Felice, III Discorso, Stamperia Giovanni Gravier, Napoli 1771.