“I bambini non hanno ancora l'anima. Anche i morti. Non sono ancora o non sono più niente, possono ancora diventare tutto o esserli stato. Sono simili a recipienti che danno forma ai sogni, sono il sangue con cui imbellettano di vita i desideri dei solitari. Da quando era morto lei lo sentiva vicinissimo; così vicino come il suo stesso io. Da quando la sua anima era morta, egli apparteneva ai sogni di lei e la dolcezza lo attraversava liberamente come le onde penetrano tra i molli purpurei infusori fluttuanti nel mare, Non provava più odio. Lo aveva provato finché egli era ancora in vita; finché egli era stato ancora in vita, era morto per lei. Desiderava in modo lieve e sbiadito che fosse morto. Silenzioso come una giornata d'autunno che non reca più frutti e non s'aspetta nient'altro da sé.”
Origine: La casa incantata, p. 200
Argomenti
arte , bambini , sogni , dio , vita , ancora , aspetto , autunno , danno , desiderio , dolcezza , forma , frutto , giornata , mare , modo , mortaio , morto , recipiente , sangue , simile , solitario , stato , stesso , vicino , animaRobert Musil 100
scrittore e drammaturgo austriaco 1880–1942Citazioni simili

“L'anima è il corpo che funziona; morto il corpo, morta l'anima.”
Origine: Il marchese di Roccaverdina, p. 79

Origine: Citato in A. Arcolaci, [//www.vanityfair.it/show/cinema/12/10/03/carolina-crescentini-la-famiglia-perfetta-di-paolo-genovese-set-foto Sul set con Carolina Crescentini: «La famiglia perfetta? Dove si ride»], VanityFair.it, 3 ottobre 2012.