Origine: Il gatto di Christiane era malato e stava per morire.
Origine: Noi, i ragazzi dello zoo di Berlino, p. 215
“Cratos. Ma tu sai cosa sono gli uomini? Miserabili cose che dovranno morire, più miserabili dei vermi o delle foglie dell'altr'anno che son morti ignorandolo. […]
Bia. Ma non ne segue che il suo cenno sia scaduto. Sono invece scaduti i signori del Caos, quelli che un tempo hanno regnato senza legge. Prima l'uomo la belva e anche il sasso era dio. Tutto accadeva senza nome e senza legge. Ci voleva la fuga del dio, la grossa empietà del suo confino tra gli uomini quando ancora era bimbo e poppava alla capra, e poi la crescita sul monte tra le selve, le parole degli uomini e le leggi dei popoli, e il dolore la morte e il rimpianto, per fare del figlio di Crono il buon Giudice, la Mente immortale e inquieta. […] Il bambino rinato divenne signore vivendo tra gli uomini. […] La parola dell'uomo, che sa di patire e si affanna e possiede la terra, rivela a chi l'ascolta meraviglie. […] Si conosce la bestia, si conosce l'iddio, ma nessuno, nemmeno noialtri, sappiamo il fondo di quei cuori. C'è persino, tra loro, chi osa mettersi contro il destino. Soltanto vivendo con loro e per loro si gusta il sapore del mondo.”
da Gli uomini
Dialoghi con Leucò
Argomenti
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scrittore, poeta, saggista e traduttore italiano 1908–1950Citazioni simili

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