“Semprelei: Non credo un niente! Tu non vuoi morire. Hai paura. Hai paura della moda! Son così indaffarata che non ho saputo odiarti come tu volevi. Poveraccio! Ed è tutto, poveraccio! Provane un'altra! Cosa non vuoi da me!…Luisolo: Lo sai, Maria, non scrivo più da tanto …Semprelei: Poveraccio, non basta … per non pensare a niente! Non basta: Guarda me. M'hai scritta tu. Se ti sono sfuggita dalla penna, perché non credermi? Perché ostinarti a rileggere questo errore più grande di te? Straccia il tuo compito da sufficienza in mille pezzi, in mille compitini senza senso … Credimi e sarò un'altra che non c'è. Mi penserai tra gli angeli, tra gli infiniti azzurri modi di dire che non pensiamo a niente!”
da 'Ritratto di signora del cavalier Masoch per intercessione della beata Maria Goretti, pp. 391-392
Argomenti
paura , angelo , azzurro , cavaliere , compito , cosa , errore , fai-da-te , grande , guardia , infinito , intercessione , mille , paggio , penna , poveraccio , ritratto , scritta , senso , signora , signore , signoria , straccio , sufficienza , credo , moda , dire , tanto , sfuggitaCarmelo Bene 202
attore, drammaturgo e regista italiano 1937–2002Citazioni simili

“I grandi premi non vengono mai dati allo scrittore, ma ai suoi lettori. Poveracci, se li meritano.”
Origine: La solitudine del satiro, p. 18

“Sono solo un poveraccio che cerca di fare del cinema.”
citato in James Naramore, Orson Welles

da Paura e nobiltà, n. 9, cd 2
L'Amour Toujours II