“Studiamoci, amica, a far sì che l'educazione de' nostri più cari non degeneri in corruzione; ed è vera corruzione della loro natura il lasciare che in essi l'animo e il corpo si pieghino a seconda de' sensuali diletti, sicché l'uno riesca da ogni fatica aborrente, e l'altro molle e morbosamente irritabile. Siano piuttosto i tuoi figli fin dai primi anni rigidamente allevati, ancorché loro ne venga qualche sensazione di dolore; acciò non diventino servi delle loro passioni, ma pregino quelle cose su tutte, in cui siano veramente riunite bellezza e bontà, ed apprendano ad acquistarsele, anche col sacrifizio de' loro piaceri. Considera che da snervati giovanetti non uomini usciranno, ma schiavi; e perciò li abitua ad austera disciplina, a sopportar fame e sete, gelo ed ardore, e a contenersi modesti e gentili, non meno verso i compagni che verso i superiori, perché solo dall'essere stata in tali abiti esercitata si fa l'anima forte e virile.”
Citazioni di Teano
Origine: Dalle Lettere; citato in Enrico Mayer, Frammenti di un viaggio pedagogico, M. Cellini e C., Firenze, 1867, p. 81.
Argomenti
dolore , fame , uomini , bellezza , animo , ardore , austero , citata , compagnia , compagno , corpo , corruzione , diletto , disciplina , educazione , essere , fatica , forte , frammento , gelo , giovanetto , lettera , meno , modesta , modestia , molle , natura , passione , schiavo , secondo , sensazione , sete , superiora , superiore , verso , viaggio , anima , altro , abitiTeano (filosofa) 2
filosofa greca anticaCitazioni simili

da Idea della storia letteraria, Napoli 1723; citato in Ireneo Affò, Dizionario precettivo, critico, ed istorico della poesia volgare, Giovanni Silvestri, Milano 1824

Variante: Da qualche parte ci deve essere una legge non scritta che dice: «Non lasciare che i tuoi figli diventino ciò che sono. Spezzagli lo spirito, prima che diventino adulti». Vogliono spezzarci lo spirito, e farci entrare dentro il loro fottuto Dio.

“Le sciocche e laide abitudini sono le corruzioni della nostra natura.”
Epistolario

Origine: Da Scritti scelti, p. 76 http://books.google.it/books?id=Xk6kW8Wpmo8C&pg=PT76.

a Mrs. Edward Tuckerman, giugno 1878, 556
Lettere

“A egregie cose il forte animo accendono | L'urne de' forti, o Pindemonte.”
Dei sepolcri
Origine: Alcuni esempi di formule di passaggio da un argomento all'altro, citati in Mario Fubini, Ugo Foscolo, La Nuova Italia, Firenze, 1963<sup>3</sup> (1928), pp. 184-6, secondo il quale «preparando o concludendo ampi periodi poetici, non ne contengono la nota più intensa e sembrano piuttosto epigrafi nobilmente decorative che grande poesia».