“Ci troviamo a Pontida, luogo consacrato dalla volontà e dal giuramento per la libertà dei nostri avi, per sottolineare che oggi inizia il ciclo politico costituente per rinnovare l'organizzazione dello stato italiano. Premessa di questa giornata di grandi decisioni è stata la presentazione, avvenuta nei giorni scorsi, di una nostra proposta di legge costituzionale d'iniziativa popolare, che prevede l'elezione di una Commissione costituente per il rinnovamento della Costituzione. Il nostro progetto nasce a misura d'Europa, cioè di un moderno sviluppo economico perché lo stato nazionale tradizionale è al contempo sia troppo piccolo, sia troppo grande. È troppo piccolo se si considera la dimensione del mercato interno. È invece troppo grande come unità di gestione della finanza pubblica per cui ne derivano economie afflitte da dirigismo e poco efficienti, dove le lobbies economiche riescono facilmente ad ottenere provvedimenti favorevoli dal Governo.”

Origine: Dal discorso al raduno della Lega Nord a Pontida, 16 giugno 1991.

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 21 Maggio 2020. Storia

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“Non mi riconosco totalmente in questa carta costituzionale. Avevo due anni quando è stata eletta l'Assemblea costituente. Ma le regole che ci sono vanno attuate anche da chi non ci crede: io ho giurato sulla Costituzione e non sgarro di una riga.”

Francesco Speroni (1946) politico italiano

Origine: Citato in Speroni: ministro senza sede, ma gia' lavoro con Barbera https://web.archive.org/web/20151017122023/http://archiviostorico.corriere.it/1994/maggio/22/Speroni_ministro_senza_sede_gia_co_0_94052211661.shtml, Corriere della Sera, 22 maggio 1994.

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“L'unità degli italiani è oggi specialmente necessaria per affermare davanti a tutti i popoli la nostra naturale vocazione, consacrata nella Carta costituzionale, a operare concretamente per la pace, sempre e in ogni luogo.”

Carlo Azeglio Ciampi (1920–2016) 10º Presidente della Repubblica Italiana

Origine: Dal Giuramento e messaggio al Parlamento del Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi nel giorno del suo insediamento, 18 maggio 1999. Riportato in CarloAzeglioCiampi.it http://www.carloazegliociampi.it/71?resource_1681=109.

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“La legge 194 ha rappresentato e rappresenta una conquista di civiltà per le donne che sono state sottratte alla tragedia degli aborti clandestini e che, come sai, è stata ribadita dalla volontà popolare con un referendum che ha visto la stragrande maggioranza degli italiani e delle italiane (27 milioni, oltre l'88% dei votanti) pronunciarsi contro la proposta di abrogazione della legge.”

Stefania Prestigiacomo (1966) politica italiana

Origine: Dalla lettera all'allora Ministro della Salute Francesco Storace, 22 novembre 2005; riportata in «La 194 è una conquista di civiltà» http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2005/11_Novembre/22/prestigiacomo.html, Corriere.it.

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“R: Ho ritenuto che il giuramento sulla Carta Costituzionale fosse una cosa seria e ogni passo è stato compiuto nel rispetto assoluto della Costituzione, quindi rifarei tutto quello che ho fatto.”

Enzo Biagi (1920–2007) giornalista, scrittore e conduttore televisivo italiano

Il Fatto; 25 settembre 2001
Lettera d'amore a una ragazza di una volta, Rai, Con Oscar Luigi Scalfaro

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“[Sulla richiesta di una nuova Assemblea Costituente durante Tangentopoli] Un'assemblea costituente si convoca quando c'è una tale rottura all'interno del Paese, come avvenne dopo la guerra e dopo la caduta del fascismo, e ciò fu indispensabile. Pur in presenza di fatti gravissimi, di una degenerazione del sistema politico pericolosissima, non siamo nella situazione del dopoguerra, e ricorrere ad una costituente mi pare davvero eccessivo.”

Nilde Iotti (1920–1999) politica italiana

Origine: Dal discorso all'Università di Firenze; citato in "Eccessivo ricorrere ad una Costituente" http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,2/articleid,0778_01_1993_0074_0002_10988766/, La Stampa, 16 marzo 1993.

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