“Sono arrabbiata con questa legge sulla blasfemia, responsabile della morte di tanti ahmadi, cristiani, musulmani e persino indù. […] Solo il governatore del Punjab, Salman Taseer, e il ministro cristiano per le Minoranze, Shahbaz Bhatti, hanno avuto il coraggio di sostenermi pubblicamente e di opporsi a questa legge antiquata. Una legge che è in sé una bestemmia, visto che semina oppressione e morte in nome di Dio. Per avere denunciato tanta ingiustizia questi due uomini coraggiosi sono stati assassinati in mezzo alla strada. Uno era musulmano, l'altro cristiano. […] Un musulmano e un cristiano che versano il loro sangue per la stessa causa: forse in questo c'è un messaggio di speranza.”
Argomenti
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caso giudiziario in Pakistan 1971Citazioni simili

XI.28
Liber ad milites templi. De laude novae militiae

“La legge scritta vale, ai miei occhi, solo se essa non è strumento di oppressione e di fame!”
Citato in LaPira.org http://www.lapira.org/index2.php?file=news&form_id_cat_notizia=72

p. 50
“L'oppressione suprema della legge non è l'ordine, è la prigione.”
Origine: Col sangue agli occhi, p. 105