“Quei giorni perduti a rincorrere il vento, | a chiederci un bacio e volerne altri cento.”
da Amore che vieni, amore che vai, n. 2
Tutto Fabrizio De André
“Quei giorni perduti a rincorrere il vento, | a chiederci un bacio e volerne altri cento.”
da Amore che vieni, amore che vai, n. 2
Tutto Fabrizio De André
“E come tutte le più belle cose | vivesti solo un giorno come le rose.”
da La canzone di Marinella, n. 4
Tutto Fabrizio De André
da Ho visto Nina volare, n.° 8
p. 20
Origine: Dal programma televisivo La storia siamo noi, puntata Fabrizio De André – In direzione ostinata e contraria. Video http://www.lastoriasiamonoi.rai.it/puntate/fabrizio-de-andre/560/default.aspx disponibile su Rai.it (00:50).
una madre: da Tre madri, n.° 8
da Il Fannullone, 1963
Non incluse negli album
Variante: Senza pretesa di voler strafare | io dormo al giorno quattordici ore | anche per questo nel mio rione | godo la fama di fannullone.
da Il Fannullone, 1963
Non incluse negli album
Variante: Pensasti al matrimonio | come al giro di una danza | amasti la tua donna | come un giorno di vacanza. (da Il Fannullone
da Preghiera in gennaio, n. 1
Volume I
Origine: Il brano è dedicato a Luigi Tenco. Preghiere dalle canzoni.