Origine: Contemplazione della morte, p. 79
Gabriele d'Annunzio: Frasi popolari
Frasi popolari di Gabriele d'Annunzio · Leggi le ultime citazioni e frasi celebri nella raccolta
cap. II, pp. 57-58
Il piacere
Le città del silenzio, cap. I, vv. 28-36
“Riaccendere un amore è come riaccendere una sigaretta. Il tabacco s'invelenisce; l'amore, anche.”
Giulio Muséllaro: cap. XI, p. 320
Il piacere
Andrea: cap. XII, p. 364
Il piacere
Origine: Motto scritto nelle bottiglie lanciate nelle acque di Buccari il 10 febbraio 1918); citato in Paola Sorge, Motti dannunziani, Newton Compton editori, Roma, 1994<sup>1</sup>.

padre di Andrea: cap. II, p. 41
Il piacere
“Siamo trenta d'una sorte, | E trentuno con la morte. | Eia, l'ultima! Alalà!”
Origine: Da Canzone del Quarnaro, in "La Beffa di Buccari con aggiunti la Canzone del Quarnaro, il Catalogo dei Trenta di Buccari", Milano, 1918.
“Ma il tutto è in lui. Nel suo petto | concluso è il mondo.”
Nel primo centenario della nascita di Vittore Hugo
da L'innocente, 1891
“Io sono un animale di lusso; e il superfluo m'è necessario come il respiro.”
Origine: Da una lettera a Emilio Treves, 1896; citato in Guglielmo Gatti, Vita di Gabriele d'Annunzio, Sansoni.