Frasi di Luciano Ligabue

“Ho capito che la paura rende soli. E io finora, grazie a te non lo sono mai stata.”

“Ho visto che l'amore cambia il modo di guardare.”

“Ci si sceglie per farselo un po' in compagnia, questo viaggio in cui non si ripassa dal via.”

“Sei scoppiata a piangere. Sei corsa ad abbracciarmi. Forse è stato solo merito della paura, ma hai ripreso ad aver bisogno di me. Mi hai permesso di rientrare. Era quello che mi serviva per prendere il coraggio necessario per dartene. Non ti sarebbe successo niente, piccola. Potevi fidarti di me ora che avevi ripreso a farlo.”

“Tu non lo vedi ma, lasciatelo dire, è passato Picasso sulla tua faccia.”

“Niente paura ci pensa la vita, mi han detto così. Niente paura si vede la luna persino da qui.”

“Giorno per giorno, sempre ballando, non prendere mai questa vita né poco né troppo sul serio.”

“1. Hai diritto a un partner con cui condividere la vita.”

“Quando indietro non si torna quando l'hai capito che… che la vita non è giusta come la vorresti te. Quando farsi una ragione vorrà dire vivere.”

“E le senti le vene piene di ciò che sei | e ti attacchi alla vita che hai.”

“E dopo portami oltre che lo sai fare dove sparisce qualsiasi confine fammi vedere che cosa vuol dire viaggiare col cuore”

“Il primo bengala sparato nel cielo quando mi perdo. Sei sempre così: il centro del mondo.”

“Chiudi gli occhi e tieni il tempo e sarà quasi fatta dai. C'è chi vince e c'è chi perde, noi balliamo casomai. Non avremo classe ma abbiamo gambe e fiato finché vuoi.”

“Vieni qua che ti faccio vedere dov'è il nostro pezzo di mondo.”

“Io voglio un mondo all'altezza dei sogni che ho. Voglio volere, voglio deciderlo io se mi basta o se no.”

“Io non so se è proprio amore, faccio ancora confusione, so che sei la più brava a non andarsene via.”

“C'ero quando ho fatto male c'ero anche quando mi hanno fatto male.”

“Appoggiati a me che se ci dovesse andar male cadremo insieme, e insieme sapremo cadere.”

“Ridiamo come le montagne non appena gli voltiamo le spalle, ogni volta che sono sicure che nessuno le veda. Come il mare che si ostinano a chiamare furioso mentre le tempeste non sono che i suoi sghignazzi. Come le nuvole che se piangono pioggia è solo per il gran ridere. Come il vento che non fa che sganasciarsi e soffia soltanto perché deve riposare il respiro. Ridiamo come il cielo che deve avere tutti i motivi per ridere di noi ma anche con noi. Ridiamo come non potranno mai fare gli animali che non sanno cosa si perdono. Ridiamo come solo i più fortunati riescono a fare. Ridiamo di cuore.”

“Io e la pazienza, ora, ci stiamo inviando qualche cartolina.”

“E in faccia c'hai tutti i pregi e i difetti che sono in parte condanna e un po' compagnia.”

“Ogni passo è una scelta ogni passo fa l'impronta.”

“E gli occhi han preso il colore del cielo, a furia di guardarlo. E con quegli occhi, ciò che vedevi nessuno può saperlo.”

“Adesso è tardi. Tardi per venire via. Tardi per raccontarmi altre balle. Tardi per le domande e per le risposte.”

“Ti voglio credere perché tu ci credi, perché sei dolce tanto quanto sei dura. Io ti voglio credere perché sei sicura di qualcosa.”

“Io invece ti vedo, sento e conosco benissimo. So cos'hai provato e cosa stai provando. Conosco i sensi di colpa di cui sei capace. Specialmente se sono relativi a qualche ferita che puoi avermi inferto. Figuriamoci questa volta.”

“Ho messo via un bel po' di cose ma non mi spiego mai perché, io non riesca a metter via te.”

“Grazie per il tempo pieno, grazie per la te più vera, grazie per i denti stretti, i difetti, per le botte d'allegria, per la nostra fantasia.”

“Sei dovunque, sei comunque, sei la malattia e la cura.”

“Non so se riuscirò mai ad essere all'altezza della tua pazzia.”

“A parte che i Sogni passano se uno li fa passare, alcuni li hai Sempre difesi, altri hai dovuto vederli finire.”

“Andiamo a fare due passi?" ti chiedo.
"Ma nevica fortissimo".
"Appunto.”

“Quante volte sei passata, quante volte passerai, e ogni volta è sempre un colpo all'anima.”

“Metti in circolo il tuo amore, come quando dici "perché no?"”

“C'è chi vuol solo passare ad un altro rimpianto.”

“Tutte queste luci… tutte queste voci… tutti questi amici… Tu dove sei?”

“Le donne lo sanno, c'è poco da fare, c'è solo da mettersi in pari col cuore.”

“Ti vengo a prendere e mi aspetto di tutto, e non dev'essere per forza perfetto.”

“Non c'è peggiore sordo di chi non vuol sentire, | tu pensa a chi non sente e poi ne vuol parlare.”

“Io gli ho dato la mano. Lui è rimasto sorpreso. Proprio non capiva. Semplicemente ci tenevo a ricordarmi cosa volesse dire stringere una merda di mano.”

“Ho visto la bellezza che ti spacca il cuore, e occhi come il mare nel momento del piacere.”

“Alla fine non è mai la fine | Ma qualche fine dura un po' di più | Da qui in poi si può solo andare | ognuno come può portando nel bagaglio quel che c'era.”

“Traguardi che sono partenze ed un tramonto che è come un mattino.”

“Il parassita che attacca la pianta, la coccinella che si nutre del parassita, l'uccello che mangia la coccinella e poi concima con il guano. La bellezza dell'equilibrio della bellezza.”

“Di lui alcuni hanno detto che fosse uno stronzo colossale. Altri al contrario hanno detto che fosse uno dei più grandi geni mai esistiti. Come al solito la verità la sapeva soltanto lui, solo che non ce la può più raccontare perché se n'è andato. Solo che quelli come lui non se ne vanno per sempre: rimangono incastrati in qualche pellicola, in qualche pezzo della nostra anima, in qualche parte della nostra vita, perché, perché Marlon Brando è sempre lui!.”

“Non è tempo per noi che non ci svegliamo mai, abbiamo sogni però troppo grandi e belli sai… belli o brutte abbiam facce, che però non cambian mai, non è tempo per noi e forse non lo sarà Mai!”

“Forse il segreto è non pensarci più e godersela fino in fondo.”

“Gli occhi fanno quel che possono, niente meno e niente più… Tutto quello che non vedono è perché non vuoi vederlo tu.”

“Cosa c'entra quel tramonto inutile? Non ha l'aria di finire più. E ci tiene a dare il suo spettacolo, mentre qui, manchi tu.”

“Questa è la mia vita, se entri chiedimi il permesso.”

“Siamo a fine settembre. Il tempo non passa mai e nello stesso tempo vola. Le giornate sono frenate dalla fatica della nostra separazione ma, a guardarle dopo, si deve fare i conti su quanto tempo non abbiamo passato insieme.”

“Grazie per la neve che sta scendendo. Mi è sempre piaciuta, ma adesso mi sembra proprio puntuale. Tempestiva. Porta pulizia. Porta bianco. Costringe all'attenzione. Ai tempi lunghi. Lima rumori e colori. Lima le bave dei sensi. Ce n'è bisogno. Ancora per un po.”

“Io e la pazienza abbiamo strappato le foto in cui eravamo insieme.”

“C'è una canzone mia, che si chiama Leggero, che è una vera e propria dichiarazione di intenti. Leggero, nel vestito migliore, sulla testa un po' di sole ed in bocca una canzone. Quello lì è un obiettivo che mi prefiggo da tanto tempo e che ad un certo punto, cantandolo, me lo ricordo.”

“Per ogni passo strisciato, stanco, e nel frattempo tutto il resto è fretta.”

“C'è chi ha perso una brutta partita, però, forse una fiche gli è restata e può darsi ci sia un altro giro di ruota.”

“Se sotto il cielo c'è qualcosa di speciale passerà di qui prima o poi.”

“Certe notti la strada non conta e quello che conta è sentire che vai.”

“A chi ha paura di restare fermo, e sogna un po' più forte quando è sveglio.”

“Eri solo da incontrare, ma tu ci sei sempre stata.”

“Più ti guardo e più mi meraviglio, e più ti lascio fare. Che ti guardo, e anche se mi sbaglio, almeno sbaglio bene.”

“Tutte queste onde pronte a scomparire, resta solo il mare: quanto ci sei?”

“Io e la pazienza giriamo la faccia dall'altra parte quando ci incrociamo.”

“E quegli occhi li conosco | io li ho visti spesso nudi | ma non si vedeva mai la fine | il tuo cuore accelerato | le pupille dilatate | e non mi restituisci il cuore.”

“Credo che ci sia sempre da parte mia la tentazione di provare a raccontare, per quanto sia possibile, le emozioni. Quando è difficile farlo con le parole cerco di raccontare dei contesti in cui quell'emozione prova ad uscire da sola.”

“Lì, | sempre lì, | lì nel mezzo, | finché ce n'hai | stai lì.”