Frasi di Marcello Marchesi

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“Un gentiluomo lucida anche le suole.”

“Gli elogi non ammettono indugi.”

“Cominciai a odiare i vecchi. Tutti. I collaudatori di panchine. I cornettacusticati. I piscia­sulle­scarpe. Gli sputa­sul­gilet. I mentolisti asmatici. I saggi merdosi. Tutti.”

“Vi sopporto perché siete di passaggio. Come me. Se no vi ammazzerei.”

“Niente di più eccitante che passare da stupido agli occhi di un cretino.”

“Un popolo con una così grande varietà di aperitivi come il nostro non può morire di fame.”

“Si era talmente applicato agli studi sessuali che vinse una borsa di stupro.”

“Col tempo, poi, delle passate avventure, resta nella memoria solo il corteo delle circostanze. La figura femminile scompare.”

“Tre tedeschi su quattro sono fieri di esserlo. Il quarto piange.”

“La parola squallido dovrebbe essere proibita agli squallidi. Sono quelli che la usano di più.”

“Le femminucce nascono sotto i fiori. I maschietti sotto i cavoli. Gli altri sotto i cavolfiori.”

“Chi non capisce la sua scrittura è un asino per natura o ha dei guai con la questura.”

“I pompieri sottraggono al fuoco quello che vogliono distruggere loro.”

“Tra la bomba atomica che li fa morire e la pillola che non li fa nascere, meglio la pillola. Diverte di più. E fa meno rumore.”

“Gli omosessuali, non potendo sposarsi, si adottano tra di loro.”

“Intanto i rivoluzionari ingrassano, i vini invecchiano, le auto si deprezzano, le aureole arrugginiscono.”

“La salute è la madre degli stravizi.”

“La gomma da masticare è un vizio capitalistico.”

“Chi ben ipotizza è alla metà del niente.”

“Se Giordano Bruno avesse avuto un microfono si sarebbe salvato dal rogo?”

“Se sono scritte sul vocabolario non sono parolacce.”

“Per evitare che le cambiali vadano in protesto basta mettere un punto interrogativo. Pagherò per questa mia cambiale? Mah!? Boh? Io vi avevo espresso il mio dubbio.”

“La fellatio non provoca gengiviti.”

“In guerra muoiono solo quelli che non vogliono morire perché sanno che devono morire.”

“Il peccato originale fu un peccato di lussuria?”

“Padre nostro che sei nei cieli dacci odio, il nostro pane quotidiano.”

“Gesù è morto troppo giovane per conoscere gli acciacchi della vecchiaia. Ecco perché non ci sono cure adatte per certe malattie dei vecchi.”

“La bestemmia aiuta a vivere, la preghiera a morire.”

“Le valigie non sono come i cani, non si affezionano ai padroni.”

“Se il Milite Ignoto risuscitasse, chi ammazzerebbe per primo?”

“La parola pudicizia mi ricorda la puzza dei piedi.”

“Nei paesi occupati gli abitanti sono disoccupati.”

“Il gelato non è un premio ma un prezioso alimento per i piccoli assassini.”

“Cupido invecchiando somiglia al nano Bagonghi.”

“La colomba della pace ha preso la pillola.”

“Lutero ha fondato il protestantesimo perché non digeriva le ostie.”

“La lussuria non è più un lusso.”

“Se non riuscite a fare la cacca comperatela bella e fatta.”

“Chi fa da sé fatica il doppio.”

“Siamo i superstiti di turno di un massacro continuo.”

“Voltaire era spiritoso perché beveva caffè. Uno stimolante liquido convenzionale.”

“Anche i nani sono stati bambini.”

“La decadenza del decadente è una frana.”

“Ho la febbre. È come una sbronza.”

“Rumori che ci perdiamo in città. Il tac di una pera che cade, il porcogiuda del contadino colpito dalla pera.”

“È chiaro che non ha figli. Giudica i giovani per quello che sono: tutti figli degli altri.”

“Sammy Davis: un grillo con la lingua rossa.”

“Si nutre | di carta stampata | produce | qualche idea | risaputa.”

“Non è un tipo aperto, non è nemmeno un tipo chiuso; è un tipo socchiuso. Attenti agli spifferi.”