Frasi di Paolo Villaggio
Paolo Villaggio
Data di nascita: 30. Dicembre 1932
Data di morte: 3. Luglio 2017
Paolo Villaggio è un attore, comico, scrittore, sceneggiatore e doppiatore italiano.
Interprete televisivo e cinematografico di personaggi legati a una comicità paradossale e grottesca, come il professor Kranz e il timidissimo Giandomenico Fracchia, è noto al grande pubblico per la creazione letteraria e la seguente trasposizione cinematografica del ragionier Ugo Fantozzi. All'attività comica fa eco quella di scrittore, cominciata proprio con un libro su Fantozzi, al quale seguiranno altri otto sul ragioniere, e altri libri di carattere satirico.
Ha recitato in parti più drammatiche, partecipando a film di registi come Federico Fellini, Marco Ferreri, Lina Wertmüller, Ermanno Olmi e Mario Monicelli. Nel 1992, in occasione della 49ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia, riceve il Leone d'oro alla carriera. Nella storia della rassegna veneziana, Villaggio risulta, a tutt'oggi, l'unico attore comico a essere stato insignito di tale riconoscimento, in virtù del fatto che Woody Allen, Jerry Lewis e Charlie Chaplin, sono e sono stati, oltre che attori, anche registi. Nell'agosto del 2000 gli viene assegnato al Festival del cinema di Locarno il Pardo d'onore alla carriera.
Lavori
Frasi Paolo Villaggio
„[Domanda: Ma davvero La corazzata Potëmkin è un film tanto brutto? ] Non è il film in sé, quanto il fatto che non si potesse dire niente contro il diktat culturale del partito. Quando dissi quella frase, attaccai proprio quel mondo. Per la prima volta da sinistra si levava una voce contro la santificazione di certi miti. […] Quando andai a presentare Fantozzi in Unione Sovietica […] Io mi alzai e ripetei la frase del film. E appena dissi che la "Corazzata" era una boiata, si scatenò un inferno. Esplose l'entusiasmo. La gente scattò in piedi, mi applaudì per decine di minuti. Fu uno dei momenti più belli della mia carriera.“
Origine: Dall'intervista a Quotidiano nazionale, 4 novembre 2003, p. 39.
„Oggi il sole ha fatto capolino e mi ha sorpreso… a tradimento.“
Film Pappa e ciccia
„Gli italiani quando sono in due si confidano segreti, tre fanno considerazioni filosofiche, quattro giocano a scopa, cinque a poker, sei parlano di calcio, sette fondano un partito del quale aspirano tutti segretamente alla presidenza, otto formano un coro di montagna.“
Origine: Da Fantozzi, BUR, Milano, 2003 (1971). ISBN 8817107735
„Ho detto che il papa [Giovanni Paolo II] non crede in dio? Lo penso davvero. Su, avanti. Il papa è una persona troppo intelligente per crederci.“
Origine: Sotto l'ipnosi di Giucas Casella a Domenica In.
Origine: Dall'intervista di G. P., Villaggio: Neanche il Papa crede in Dio, la Repubblica, 24 ottobre 1994, p. 27.
„[Sui giochi paralimpici] La mia non è crudeltà ma è crudele esaltare una finta pietà. Questo è ipocrita. Sembrano Olimpiadi organizzate da De Amicis con dei "personaggini."“
Origine: Citato in Nico di Giuseppe, Paolo Villaggio sulle paraolimpiadi di Londra: "Una esaltazione delle disgrazie" http://www.ilgiornale.it/news/sport/paolo-villaggio-sulle-paraolimpiadi-londra-esaltazione-delle-833655.html, Il Giornale.it, 31 agosto 2012.
„Peppino non era nato solo per far ridere. Quelli di categoria extra come lui possono fare tutto. Non a caso interpretò Moliere, Machiavelli, Pinter. Eduardo invece interpretò solo se stesso.“
Origine: Citato in Duemila, i fratelli De Filippo ancora faccia a faccia https://web.archive.org/web/20160101000000/http://archiviostorico.corriere.it/2000/gennaio/25/Duemila_fratelli_Filippo_ancora_faccia_co_0_000125284.shtml, Corriere della Sera, 25 gennaio 2000.
„Sono inviperito per questa tendenza che esiste soprattutto in Italia, forse per le sue radici cattoliche, di riconoscere i meriti degli artisti solo dopo la morte. Come se la morte nobilitasse.“
Origine: Citato in Dizionario degli attori: Gli attori del nostro tempo, a cura di Gabriele Rifilato, Rai-Eri, Roma, 2005. ISBN 8839712895
„[Con Fabrizio De Andrè] Fingevamo di essere brave persone ma eravamo delle carogne. Da ragazzi tormentavamo due omosessuali, uno dichiarato e l'altro no. Li prendevamo a pietrate, solo per il gusto di farlo. Perfidia pura.“
Origine: Da un'intervista a Panorama; citato in Paolo Villaggio shock: "Io e De André prendevamo a sassate due gay" http://www.socialchannel.it/paolo-villaggio-shock-io-e-de-andre-prendevamo-a-sassate-due-gay/41109/, SocialChannel.it, 14 novembre 2013.
„Il comportamento comico è un comportamento infantile, cioè tutti i comici sono bambini, immaturi. Stan Laurel è un bambino, piange tutte le volte […], Jerry Lewis era un bambino scemo, Totò non ha mai toccato una donna veramente, Sordi lo stesso. […] Il comportamento infantile va, direi, a dissotterrare a livello proprio improvviso, inaspettato, il periodo più felice della vita: l'infanzia, il che provoca una grande emozione di felicità e quindi la risata. Tutti i grandi comici, da sempre, si muovono e si comportano in maniera immatura, come bambini.“
Origine: Dal programma televisivo La storia siamo noi, Rai 2, 18 dicembre 2012.
„Con Fabrizio De André ho passato l'infanzia e la gioventù, poi vent'anni con Gassman, altri venti con Tognazzi, poi Ferreri, Volonté, Fellini… Insomma… parlo solo "di" qualcuno, non "con" qualcuno… mah!“
Origine: Dall'intervista di Andrea Monda, De André nel ricordo di Paolo Villaggio http://www.railibro.rai.it/interviste.asp?id=94, RaiLibro, 3 luglio 2012.