Frasi di Roger Ebert (303 frasi, pagina 3)

Roger Ebert: 303 frasi 4 Mi piace

Roger Ebert frasi celebri

“È "macho-porn" — il sex movie verso cui Hollywood ha puntato per anni, in cui l'erotismo tra i due sessi è rimpiazzato da combattimenti da spogliatoio tra maschi. Le donne, che hanno avuto a che fare con gli atteggiamenti dei maschietti da una vita, lo capiranno istintivamente; gli uomini se lo godranno per via della botta di testosterone. Il fatto che è molto ben realizzato e ha un ottimo primo atto certamente offusca la questione.”

Roger Ebert

“16 Blocks è più di uno studio del personaggio, è un film con due diversi protagonisti, basato su come Jack sia da molto tempo stufo del dipartimento, e sulla dolce, sciocca natura di Eddie capace di inclinare l'equilibrio. […] Il film è stato diretto da Richard Donner, uno specialista nel combinare azione, scene di inseguimenti e umorismo (vedi Arma letale, ecc.). Qui inizia con tre buone prestazioni: Willis, stanco del mondo e tuttavia con una scintilla di ribellione; Mos Def, il cui ruolo è parlare più o meno lo stesso tempo di esecuzione del film; e David Morse, il male e la burocrazia in egual misura.”

Roger Ebert

“Un milione di uomini inizia a ubriacarsi per diventare un grande scrittore, e uno ce la fa. Probabilmente ora un altro milione di uomini si sta ubriacando nel tentativo di capire come ci sia riuscito Bukowski. Lui non è un sopravvissuto. Lui è un'aberrazione statistica.”

Roger Ebert

“Johnny Guitar (1954) di Nicholas Ray è sicuramente uno dei melodrammi psicosessuali più sfacciati che si siano mascherati nel più ampio dei generi, il western.”

Roger Ebert

“Ecco un suggerimento per gli sceneggiatori di thriller: non potete sbagliare se tutti i personaggi del vostro film sono intelligenti quanto la maggior parte degli appartenenti al vostro pubblico.”

Roger Ebert

Here's a suggestion for thrillermakers: You can't go wrong if all of the characters in your movie are at least as intelligent as most of the characters in your audience.

“Senza l'ispettore capo e tutto ciò che rappresenta, Trappola di cristallo sarebbe stato un thriller più che discreto. Con lui è un pasticcio ed è un peccato, perché il film ha superbi effetti speciali, impressionanti scene con stuntman e una buona recitazione, specialmente quella di Alan Rickman nel ruolo del terrorista.”

Roger Ebert

Without the deputy chief and all that he represents, "Die Hard" would have been a more than passable thriller. With him, it's a mess, and that's a shame, because the film does contain superior special effects, impressive stunt work and good performances, especially by Rickman as the terrorist.

Frasi sulla vita di Roger Ebert

“Mi chiederò: qual è il mio film preferito? Oppure stravolgerò leggermente la domanda: qual è il film che rivedrei con più piacere adesso? La risposta non sarebbe "Quarto potere". […] Adesso, in questo momento, la prima risposta che mi verrebbe in mente è "La dolce vita" di Fellini. L'avrò visto venticinque volte, forse di più. Per me non invecchia mai. Mai fuori moda, l'età non ha appassito la sua infinita varietà. Mi sono eccitato a tal punto scrivendo questo paragrafo che vorrei inserire il DVD e guardarlo subito. Qualche anno fa mi chiesero perché lo avessi incluso nel mio annuale Ebertfest, perché, a loro avviso, non era stato poi così "trascurato", mentre il festival mette in vetrina film che meriterebbero maggiore attenzione. Dissi che era improbabile che più di qualche decina tra i 1600 spettatori del teatro l'avessero mai visto sul grande schermo da una pellicola 35 mm. Nei momenti più tristi, mi sono chiesto quanti tra gli spettatori non l'avrebbero mai visto altrimenti.”

Roger Ebert

“[Su V per Vendetta] Ci sono idee in questo film. La più acuta è la convinzione di V: "I popoli non dovrebbero avere paura dei propri governi, sono i governi che dovrebbero aver paura dei popoli." Non sono sicuro che V abbia ragione; sicuramente l'ideale sarebbe che i governi statali e la loro gente debbano esistere felicemente insieme. La paura in entrambe le direzioni conduce inevitabilmente alla violenza. Ma V ha uno stato totalitario di rovesciare, e solo un anno per farlo, e noi guardiamo come lui improvvisa una rivoluzione.”

Roger Ebert

“Il personaggio di V e la sua relazione con Evey (Natalie Portman) ci ricorda inevitabilmente il Fantasma dell'Opera. V e il fantasma sono entrambi mascherati, si muovono attraverso spazi sotterranei, controllano gli altri attraverso la leva della loro immaginazione e hanno un conto in sospeso. Una differenza, una importante differenza, è che il travestimento del viso di V non si muove (a differenza, ad esempio, dei volti di un cattivo di Batman), ma è una maschera che ha sempre la stessa espressione sorridente. Dietro alla maschera c'è l'attore Hugo Weaving, che ha usato la voce e il linguaggio del corpo per creare un personaggio, ma mi sono ricordato del mio problema con il trenino Thomas: Se qualcosa parla, le sue labbra devono muoversi.”

Roger Ebert

The character of V and his relationship with Evey (Natalie Portman) inescapably reminds us of the Phantom of the Opera. V and the Phantom are both masked, move through subterranean spaces, control others through the leverage of their imaginations and have a score to settle. One difference, and it is an important one, is that V's facial disguise does not move (unlike, say, the faces of a Batman villain) but is a mask that always has the same smiling expression. Behind it is the actor Hugo Weaving, using his voice and body language to create a character, but I was reminded of my problem with Thomas the Tank Engine: If something talks, its lips should move.

“[Su La dolce vita] Poiché il film ha avuto per me significati sempre differenti nelle diverse fasi della mia vita, eppure ha sempre avuto un significato, e poiché evidentemente anche per Fellini è avvenuto qualcosa del genere, credo che vorrò sempre vedere questo film un'altra volta. Non diventerà mai stantio perché io non ho ancora finito di cambiare.”

Roger Ebert

Because the movie has meant different things to me at different stages in my life, but has always meant something, and because it clearly did for Fellini too, I think I will always want to see it again. It won't grow stale, because I haven't finished changing.

Roger Ebert Frasi e Citazioni

“[Sull'interpretazione in American Psycho] Christian Bale è eroico per come permette al personaggio di saltare allegramente nel disprezzo; non c'è l'istinto di auto-conservazione qui, e questo è merito di un buon attore.”

Roger Ebert

“[Sull'interpretazione in Equilibrium] Christian Bale nel ruolo del cleric John Preston è molto esigente nei confronti del suo partner Partridge. Nessuno può guardarti negli occhi con la stessa, oltraggiosa provocazione meglio di lui.”

Roger Ebert

Sui libri

“Entrapment" è la vera incarnazione di una macchina da star: un film con una trama assurda, luoghi esotici, sequenze d'azione assurde, e tanta chimica tra gli attori interessanti di cui non ci importa. I protagonisti Sean Connery e Catherine Zeta-Jones mi hanno ricordato di "Caccia al ladro", "Charade", "Topkapi" e le sequenze stunt di Bond.”

Roger Ebert

Macchine

“Non ho letto l'opera originale, non so cosa sia stato cambiato o tagliato, ma ho trovato un'audace confusione di idee in "V per Vendetta" e ho apprezzato la loro disorganizzazione maniacale. Realizzare una parabola sul terrorismo e totalitarismo che sia pertinente e leggibile è probabilmente impossibile, potrebbe essere pericoloso e probabilmente non sarebbe nemmeno da botteghino.”

Roger Ebert

Sulle leggi , Vendetta

“V per Vendetta" è stato scritto e co-prodotto dai fratelli Wachowski, Andy e Lana, creatori della trilogia "Matrix". Tra l'altro, anche i film di questa trilogia parlavano della resistenza di alcuni ribelli contro un sistema di controllo planetario. Questo film tuttavia è più letterario e meno dominato da effetti speciali (comunque ce n'è un sacco), ed è pieno di idee che sono ancora più intriganti perché non siamo in grado di definire con precisione il messaggio. Questo film è una parabola sul 2006, un ammonimento o una pura fantasia? Può essere letto in diversi modi, come certamente avrò modo di capire dalle infinite e-mail.”

Roger Ebert

fratelli , Modo , Vendetta

“[Su La dolce vita] Quando vidi il film poco dopo la morte di Mastroianni, pensai che Fellini e Marcello avessero preso un attimo di scoperta e lo avessero reso immortale.”

Roger Ebert

When I saw the movie right after Mastroianni died, I thought that Fellini and Marcello had taken a moment of discovery and made it immortal.

Sulla morte

“Ultimamente i film sembrano insoddisfatti a meno che non aggiungano scene finali che ridefiniscano la realtà di tutto ciò che hanno raccontato prima; chiamiamola la sindrome di Keyser Soze.”

Roger Ebert

A lot of recent films seem unsatisfied unless they can add final scenes that redefine the reality of everything that has gone before; call it the Keyser Soze syndrome.

Realtà

“Penn esprime rabbia attraverso piccoli, contenuti dettagli. È uno dei nostri grandi attori, capace di investire di importanza personaggi insignificanti”

Roger Ebert

...

Rabbia

“A mio parere [il personaggio di Tyler Durden] non ha verità utili. È un bullo […] Nessuno dei membri diventa più forte o più libero per via della loro appartenenza al Fight Club; sono ridotti a patetici cultisti. Di conseguenza indossano camicie nere e si arruolano come fossero skinhead.”

Roger Ebert

In my opinion, he has no useful truths. He's a bully [...] None of the Fight Club members grows stronger or freer because of their membership; they're reduced to pathetic cultists. Issue them black shirts and sign them up as skinheads.

Forte , Sulla verità

“Quando vedi dei bravi attori in un progetto come questo ti viene da chiederti se hanno firmato il contratto come un'alternativa all'andare in canoa.”

Roger Ebert

When you see good actors in a project like this, you wonder if they signed up as an alternative to canyoneering.
Origine: Citato in Brutte recensioni di film bellissimi http://www.ilpost.it/2016/02/06/recensioni-brutte-film-belli/recensioni-negative-di-film-bellissimi/, il Post, 2 febbraio 2016.

“Fight Club è una montagna russa mascherata da filosofia — il tipo di montagna russa in cui alcuni finiscono per vomitare mentre altri non vedono l'ora di salirci di nuovo.”

Roger Ebert

Fight Club is a thrill ride masquerading as philosophy--the kind of ride where some people puke and others can't wait to get on again.

Montagna , Tipo

“Scent of a Woman di Martin Brest prende Charlie e il colonnello e li inserisce in una combinazione di due generi affidabili. C'è la formula del raggiungimento della maturità, in cui un uomo più anziano insegna a quello più giovane come comportarsi. Qui è incrociata con la ricetta del film scolastico, da A Separate Peace a Se…, Taps - Squilli di rivolta, L'attimo fuggente e I corridoi del potere, che coinvolge sempre un disadattato che impara a lottare per ciò in cui crede. I due generi si adattano bene a "Profumo di donna", forse perché l'unica cosa di cui Charlie ha bisogno a scuola è un modello, e l'unica cosa che il colonnello ha sempre saputo fare è fornire uno.”

Roger Ebert

Sulla scuola , Sui giovani

“Ogni film vale solo quanto il suo cattivo. Dato che gli eroi e gli espedienti tendono a ripetersi di pellicola in pellicola, solo un grande cattivo può trasformare una buona prova in un trionfo.”

Roger Ebert

“[Alien 3 è] uno dei "film brutti" più belli che abbia mai visto […].”

Roger Ebert

[...] one of the best-looking bad movies I have ever seen [...].

“[Su La dolce vita] Potrei aggiungere che si tratta di uno dei film visivamente più fluidi mai realizzato, un film che si avvicina alla musica nella sua impetuosa passione, non solo perché la partitura di Nino Rota è tra le migliori che siano mai state realizzate, ma perché i personaggi sembrano muoversi con la musica dentro di loro (gioiosa, lussuriosa, eccitante, dubbiosa, triste). Fellini ha lavorato in Italia in un'epoca di dialoghi doppiati, e qualche volta ha inserito musica ad alto volume mentre filmava le scene. Questo è il motivo per cui sembra che i personaggi seguano ritmi non udibili.”

Roger Ebert

I might add that it is one of the most visually fluid movies ever made, a movie that approaches music in its rushing passion, not simply because Nino Rota's score is one of the best ever recorded, but because the characters seem to move with music within them (joyful, lustful, exciting, doubtful, sad). Fellini worked in Italy at a time of dubbed dialogue, and he sometimes played music loudly as he filmed a scene. That's why the characters often seem to be moving to unheard rhythms.

Sulla musica , Passione

“Leslie Nielsen, l'Olivier della parodia.”

Roger Ebert

“"Quarto potere" è probabilmente il film più importante, per due motivi: ha consolidato quello che era stato il linguaggio cinematografico fino al 1941 e ha aperto nuovi orizzonti per ciò che concerne la profondità di campo, il suono complesso e la struttura narrativa. L'altro motivo è che ha dimostrato la "teoria francese dell'autore" 25 anni prima che fosse definita (ovviamente la suddetta teoria si stava già dimostrando silenziosamente). Era "un film alla Orson Welles". Ha dimostrato che l'autore di un film, soprattutto se si tratta di un grande film, è spesso il suo regista, non la sua casa cinematografica, i suoi produttori, scrittori o sostenitori finanziari. Uno studio cinematografico, disse Welles, è il miglior treno a giocattolo che un ragazzo potrebbe mai sognare.”

Roger Ebert

Studia , Ragazza , Casa

“Patch Adams mi ha fatto venire voglia di spruzzare lo schermo con del Lysol. Questo film è vergognoso. Non è un tentativo di strappalacrime, estrae le lacrime singolarmente con la liposuzione, senza anestetico.”

Roger Ebert

Lacrima

“Il titolo del film è Trappola di cristallo e mostra Bruce Willis in un altro di quei ruoli d'azione di Hollywood in cui la camicia dell'eroe è stappata fin dalla prima scena, così puoi vedere quanto tempo ha passato in palestra.”

Roger Ebert

The name of the movie is "Die Hard," and it stars Bruce Willis in another one of those Hollywood action roles where the hero's shirt is ripped off in the first reel so you can see how much time he has been spending at the gym.

Passato , Tempo

“Thriller come questo necessitano di essere macchine ben lubrificate, senza neppure un momento sprecato. Interruzioni inadeguate e sbagliate rivelano la fragile natura della trama e le impediscono di funzionare.”

Roger Ebert

Thrillers like this need to be well-oiled machines, with not a single wasted moment. Inappropriate and wrongheaded interruptions reveal the fragile nature of the plot and prevent it from working.

Macchine , Natura

“Adoro quando un film prende il controllo, spazza via i miei dubbi e le mie obiezioni, e mi costringe a ridere. Sto avendo una reazione fisica, e non una intellettuale. C'è veramente libertà nel ridere così forte. Mi sento rinato.”

Roger Ebert

I love it when a movie takes control, sweeps away my doubts and objections, and compels me to laugh. I'm having a physical reaction, not an intellectual one. There's such freedom in laughing so loudly. I feel cleansed.

Forte , La libertà

“Il portiere di notte è un'opera sgradevole quanto lubrica, un esecrabile intento di titillarci, servendosi delle memorie di persecuzione e sofferenza. È (so quanto suoni osceno) nazi-chic. […] è una soap opera così superficiale che ne avremmo riso, se non fosse così inquietante.”

Roger Ebert

Sofferenza , Memoria , Notte

“Dopo mesi e mesi di commedie che non mi hanno fatto ridere, eccone infine una che c'è riuscita.”

Roger Ebert

After months and months of comedies that did not make me laugh, here at last is one that did.

“Riguardo a un livello tecnico, ci sarebbe molto da dire su Trappola di cristallo. È quando arriviamo ad alcune delle inutili aggiunte della sceneggiatura che il film si dà il colpo di grazia.”

Roger Ebert

Dire bugie

“Che benedetto sollievo è la risata. [Il film] se ne frega delle buone maniere, dei valori, della correttezza politica e del decoro. Ci espone per quello che siamo, l'unico animale con il senso dell'umorismo.”

Roger Ebert

What a blessed relief is laughter. It flies in the face of manners, values, political correctness and decorum. It exposes us for what we are, the only animal with a sense of humor.

Risata , Animali , Senso

“Mi sono fermato qua alla tastiera, cercando di decidere come descriverti (a) in un giornale per famiglie e (b) senza tuttavia anticipare il divertimento. Non posso. Osserverò semplicemente che, subito dopo che la scena è "esplosa" per incredibili e prolungate risate, i Farrelly trovano un modo per accecarci con una conseguenza completamente inaspettata che ci fa nuovamente scatenare.”

Roger Ebert

I have paused here at the keyboard for many minutes, trying to decide how to describe them (a) in a family newspaper, and (b) without spoiling the fun. I cannot. I will simply observe in admiration that after the scene explodes in disbelieving, prolonged laughter, the Farrellys find a way to blindside us with a completely unanticipated consequence that sets us off all over again.

Risata , Sulla famiglia , Modo

“Per quanto posso dire, l'ispettore capo c'è nel film solo per un motivo: sbagliare costantemente in ogni azione e fornire un falso contrappeso ai progressi di Willis. Il personaggio è così volutamente inutile, così stupido, che sembra il risultato della 'Sindrome di trama idiota', e che da solo riesce a pregiudicare l'ultima parte del film.”

Roger Ebert

As nearly as I can tell, the deputy chief is in the movie for only one purpose: to be consistently wrong at every step of the way and to provide a phony counterpoint to Willis' progress. The character is so willfully useless, so dumb, so much a product of the Idiot Plot Syndrome, that all by himself he successfully undermines the last half of the movie.

Dire bugie

“Riguardo a un livello tecnico, ci sarebbe molto da dire su Trappola di cristallo.”

Roger Ebert

È quando arriviamo ad alcune delle inutili aggiunte della sceneggiatura che il film si dà il colpo di grazia.
On a technical level, there's a lot to be said for "Die Hard." It's when we get to some of the unnecessary adornments of the script that the movie shoots itself in the foot.

Dire bugie

“Ecco un film che ha il coraggio di essere sudicio. I draghi vivono in tane maleodoranti sotto le profondità di montagne sgretolanti, e per raggiungerli bisogna attraversare laghi di fuoco e cercare in qualche modo di evitare di essere divorato vivo da draghetti cuccioli.”

Roger Ebert

Here is a movie with the courage to be grungy. Dragons live in smelly lairs deep beneath crumbling mountains, and to reach them you have to cross lakes of fire and somehow avoid being eaten alive by little baby dragons.

Modo , Coraggio , Montagna

Roger Ebert: Frasi in inglese

“Instead of using doubles, he himself doubled for his actors, doing their stunts as well as his own.”

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Roger Ebert

The Great Movies II (2005), p. 94
Contesto: It's said that Chaplin wanted you to like him, but Keaton didn't care. I think he cared, but was too proud to ask. His films avoid the pathos and sentiment of the Chaplin pictures, and usually feature a jaunty young man who sees an objective and goes for it in the face of the most daunting obstacles. Buster survives tornados, waterfalls, avalanches of boulders, and falls from great heights, and never pauses to take a bow: He has his eye on his goal. And his movies, seen as a group, are like a sustained act of optimism in the face of adversity; surprising, how without asking, he earns our admiration and tenderness.
Because he was funny, because he wore a porkpie had, Keaton's physical skills are often undervalued … no silent star did more dangerous stunts than Buster Keaton. Instead of using doubles, he himself doubled for his actors, doing their stunts as well as his own.

“Such a connection can be terrifying.”

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Roger Ebert

Review http://www.rogerebert.com/reviews/the-impossible-2012 of The Impossible (19 December 2012)
Reviews, Four star reviews
Contesto: Seated in a dark theater, I reached out my hand for that of my wife’s. She and I had visited the same beach and discussed visiting it with our children and grandchildren. An icy finger ran slowly down our spines. Such a connection can be terrifying. What does it mean? We are the playthings of the gods.

“It is not too soon for "United 93," because it is not a film that knows any time has passed since 9/11.”

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Roger Ebert

Review https://web.archive.org/web/20130707210114/http://www.rogerebert.com/reviews/united-93-2006 of United 93 (27 April 2006)
Reviews, Four star reviews
Contesto: It is not too soon for "United 93," because it is not a film that knows any time has passed since 9/11. The entire story, every detail, is told in the present tense. We know what they know when they know it, and nothing else. Nothing about Al Qaeda, nothing about Osama bin Laden, nothing about Afghanistan or Iraq, only events as they unfold. This is a masterful and heartbreaking film, and it does honor to the memory of the victims.

“The message is clear to other disturbed kids around the country: If I shoot up my school, I can be famous.”

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Roger Ebert

Review http://www.rogerebert.com/reviews/elephant-2003 of Elephant (7 November 2003)
Reviews, Four star reviews
Contesto: Let me tell you a story. The day after Columbine, I was interviewed for the Tom Brokaw news program. The reporter had been assigned a theory and was seeking sound bites to support it. "Wouldn't you say," she asked, "that killings like this are influenced by violent movies?" No, I said, I wouldn't say that. "But what about Basketball Diaries?" she asked. "Doesn't that have a scene of a boy walking into a school with a machine gun?" The obscure 1995 Leonardo Di Caprio movie did indeed have a brief fantasy scene of that nature, I said, but the movie failed at the box office (it grossed only $2.5 million), and it's unlikely the Columbine killers saw it. The reporter looked disappointed, so I offered her my theory. "Events like this," I said, "if they are influenced by anything, are influenced by news programs like your own. When an unbalanced kid walks into a school and starts shooting, it becomes a major media event. Cable news drops ordinary programming and goes around the clock with it. The story is assigned a logo and a theme song; these two kids were packaged as the Trench Coat Mafia. The message is clear to other disturbed kids around the country: If I shoot up my school, I can be famous. The TV will talk about nothing else but me. Experts will try to figure out what I was thinking. The kids and teachers at school will see they shouldn't have messed with me. I'll go out in a blaze of glory."
In short, I said, events like Columbine are influenced far less by violent movies than by CNN, the NBC Nightly News and all the other news media, who glorify the killers in the guise of "explaining" them. I commended the policy at the Sun-Times, where our editor said the paper would no longer feature school killings on Page 1. The reporter thanked me and turned off the camera. Of course the interview was never used. They found plenty of talking heads to condemn violent movies, and everybody was happy.

“Jargon is the last refuge of the scoundrel.”

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Roger Ebert

" O, Synecdoche, my Synecdoche! http://blogs.suntimes.com/ebert/2008/11/o_synecdoche_my_synecdoche.html," (10 November 2008)
Contesto: I was instructed long ago by a wise editor, "If you understand something you can explain it so that almost anyone can understand it. If you don't, you won't be able to understand your own explanation." That is why 90% of academic film theory is bullshit. Jargon is the last refuge of the scoundrel.

“They’re not talking about faster than the speed of light. Speed has nothing to do with it. The entangled objects somehow communicate instantaneously at a distance. If that is true, distance has no meaning. Light-years have no meaning. Space has no meaning. In a sense, the entangled objects are not even communicating. They are the same thing. At the “quantum level” (and I don’t know what that means), everything may be actually or theoretically linked. All is one. Sun, moon, stars, rain, you, me, everything. All one.”

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Roger Ebert

Origine: Life Itself : A Memoir (2011), Ch. 54 : How I Believe In God
Contesto: Quantum theory is now discussing instantaneous connections between two entangled quantum objects such as electrons. This phenomenon has been observed in laboratory experiments and scientists believe they have proven it takes place. They’re not talking about faster than the speed of light. Speed has nothing to do with it. The entangled objects somehow communicate instantaneously at a distance. If that is true, distance has no meaning. Light-years have no meaning. Space has no meaning. In a sense, the entangled objects are not even communicating. They are the same thing. At the “quantum level” (and I don’t know what that means), everything may be actually or theoretically linked. All is one. Sun, moon, stars, rain, you, me, everything. All one. If this is so, then Buddhism must have been a quantum theory all along. No, I am not a Buddhist. I am not a believer, not an atheist, not an agnostic. I am more content with questions than answers.

“It's not what a movie is about, it's how it is about it.”

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Roger Ebert

“I believe empathy is the most essential quality of civilization.”

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Roger Ebert

First published in the "Roger Ebert's Journal" column (19 May 2010) http://www.rogerebert.com/rogers-journal/cannes-7-a-campaign-for-real-movies

“Sometimes two people will regard each other over a gulf too wide to ever be bridged, and know immediately what could have happened, and that it never will.”

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Roger Ebert

“Life always has an unhappy ending, but you can have a lot of fun along the way, and everything doesn't have to be dripping in deep significance.”

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Roger Ebert

“Doing research on the Web is like using a library assembled piecemeal by pack rats and vandalized nightly.”

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"Critical Eye" column, Yahoo! Internet Life (September 1998), p. 66

“What I believe is that all clear-minded people should remain two things throughout their lifetimes: Curious and teachable.”

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“An honest bookstore would post the following sign above its 'self-help' section: 'For true self-help, please visit our philosophy, literature, history and science sections, find yourself a good book, read it, and think about it.”

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Origine: I Hated, Hated, Hated This Movie

“We are put on this planet only once, and to limit ourselves to the familiar is a crime against our minds.”

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“Socrates told us, "the unexamined life is not worth living." I think he's calling for curiosity, more than knowledge. In every human society at all times and at all levels, the curious are at the leading edge.”

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Roger Ebert

“The Muse visits during the process of creation, not before.”

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Roger Ebert

Variante: The Muse visits during the act of creation, not before. Don't wait for her. Start alone.

“Every great film should seem new every time you see it."
Roger Ebert”

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Roger Ebert

“If you have to ask what it symbolizes, it didn't.”

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“I was born inside the movie of my life. The visuals were before me, the audio surrounded me, the plot unfolded inevitably but not necessarily. I don't remember how I got into the movie, but it continues to entertain me.”

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Origine: Life Itself

“All I require of a religion is that it be tolerant of those who do not agree with it.”

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Roger Ebert

Origine: Life Itself : A Memoir (2011), Ch. 55 : Go Gently
Contesto: Raised as a Roman Catholic, I internalized the social values of that faith and still hold most of them, even though its theology no longer persuades me. I have no quarrel with what anyone else subscribes to; everyone deals with these things in his own way, and I have no truths to impart. All I require of a religion is that it be tolerant of those who do not agree with it. I know a priest whose eyes twinkle when he says, “You go about God’s work in your way, and I’ll go about it in His.”

“I began to realize that I had tended to avoid some people because of my instant conclusions about who they were and what they would have to say. I discovered that everyone, speaking honestly and openly, had important things to tell me.”

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Roger Ebert

“There are no guarantees. But there is also nothing to fear. We come from oblivion when we are born. We return to oblivion when we die. The astonishing thing is this period of in-between.”

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Roger Ebert

“I would rather eat a golf ball than see this movie again.”

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Roger Ebert

Review http://www.rogerebert.com/reviews/seven-days-in-utopia-2011 of Seven Days in Utopia (31 August 2011)
Reviews, One-star reviews

“We can laugh at comedies like this for two reasons: Because we feel superior to the characters, or because we pity or like them. I do not much like laughing down at people, which is why the comedies of Adam Sandler make me squirmy (most people, I know, laugh because they like him). In the case of Napoleon Dynamite, I certainly don't like him, but then the movie makes no attempt to make him likable. Truth is, it doesn't even try to be a comedy. It tells his story and we are supposed to laugh because we find humor the movie pretends it doesn't know about.”

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Roger Ebert

Review http://www.rogerebert.com/reviews/napoleon-dynamite-2004 of Napoleon Dynamite (18 June 2004)
Reviews, One-and-a-half star reviews

“If you want to save yourself the ticket price, go into the kitchen, cue up a male choir singing the music of hell, and get a kid to start banging pots and pans together. Then close your eyes and use your imagination… The movie has been signed by Michael Bay. This is the same man who directed The Rock in 1996. Now he has made Transformers: Revenge of the Fallen. Faust made a better deal.”

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Roger Ebert

Review http://www.rogerebert.com/reviews/transformers-revenge-of-the-fallen-2009 of Transformers: Revenge of the Fallen (23 June 2009)
Reviews, One-star reviews