“Voleva rispondergli un sacco di cose, la vedova Abegg. Ma quando ti viene quella voglia di piangere pazzesca, che proprio ti strizza tutto, che non la riesci a fermare, allora non c'è verso di spiaccicare una sola parola, non esce più niente, ti torna tutto indietro, tutto dentro, ingoiato da quei dannati singhiozzi, naufragato nel silenzio di quelle stupide lacrime. Maledizione. Con tutto quello che uno vorrebbe dire… E invece niente, non esce fuori niente. Si può esser fatti peggio di così?”
Castelli di rabbia
Argomenti
parola-chiave , alloro , dannato , essere , lacrima , maledizione , parola , sacco , silenzio , singhiozzo , solaio , stupido , vedovo , verso , voglia , dire , proprio , peggio , piangereAlessandro Baricco 459
scrittore e saggista italiano 1958Citazioni simili

da «Conversazioni con Muad'Dib», della Principessa Irulan: Ed. Nord, p. 195
Dune

Origine: Da Malcolm X Speaks: Selected Speeches and Statements, George Breitman, 1965; citato in Marina Bacchiani, Un piccolo delitto di provincia, Editrice UNI Service.

“Non c'è niente di peggio, quando s'è vecchi, che rimettere il naso nella propria giovinezza.”
Origine: Una vita, p. 137

“Quando non abbiamo più voglia di niente, vuol dire che abbiamo bisogno di tutto.”
La volpe e l'uva