„Giustificati dunque per fede, abbiamo pace con Dio per mezzo di Gesù Cristo, nostro Signore, mediante il quale abbiamo anche avuto, per la fede, l'accesso a questa grazia nella quale stiamo fermi; e ci gloriamo nella speranza della gloria di Dio; non solo, ma ci gloriamo anche nelle afflizioni, sapendo che l'afflizione produce pazienza, la pazienza esperienza, e l'esperienza speranza. Or la speranza non delude, perché l'amore di Dio è stato sparso nei nostri cuori mediante lo Spirito Santo che ci è stato dato. Infatti, mentre noi eravamo ancora senza forza, Cristo, a suo tempo, è morto per gli empi. Difficilmente uno morirebbe per un giusto; ma forse per una persona buona qualcuno avrebbe il coraggio di morire; Dio invece mostra la grandezza del proprio amore per noi in questo: che, mentre eravamo ancora peccatori, Cristo è morto per noi. Tanto più dunque, essendo ora giustificati per il suo sangue, saremo per mezzo di lui salvati dall'ira. Se infatti, mentre eravamo nemici, siamo stati riconciliati con Dio mediante la morte del Figlio suo, tanto più ora, che siamo riconciliati, saremo salvati mediante la sua vita. Non solo, ma ci gloriamo anche in Dio per mezzo del nostro Signore Gesù Cristo, mediante il quale abbiamo ora ottenuto la riconciliazione.“
5, 1 – 11
Argomenti
dio, persone, amore, pace, speranza, fede, vita, morte, accesso, afflizione, ancora, coraggio, cristo, dato, esperienza, figlio, forza, giusto, gloria, grandezza, grazia, ira, mezzo, morto, mostro, nemico, pazienza, peccatore, persona, riconciliazione, sangue, santo, signora, signore, signoria, spirito, stato, tempo, ora, tanto, proprio, forseCitazioni simili

— Papa Onorio I 70° vescovo di Roma e papa della Chiesa cattolica 585 - 638
dalla lettera Scripta fraternalis, 487
— Matta El Meskin monaco egiziano 1919 - 2006
Rm 6,6) – e liberati dal peccato stesso nel profondo della coscienza, che il potere e la paura del peccato svaniscano e che la grazia possa essere di guida agli impulsi della coscienza, possa tenere a freno le azioni della carne, controllare l'insorgere dei pensieri, disciplinare l'ascesi, mescolarsi all'austerità e addolcire il dolore.
„Mediante lo Spirito l’uomo diventa il ricettacolo dell’azione del Dio triunitario in Cristo.“
— Nikos Nissiotis teologo e filosofo greco 1924 - 1986

— Papa Bonifacio II 55° vescovo di Roma e papa della Chiesa cattolica
dalla lettera Per filium nostrum, 398

— Antonio Cañizares Llovera cardinale e arcivescovo cattolico spagnolo 1945
Origine: Intervento al convegno Cristianesimo e Secolarizzazione. Sfide per la Chiesa e per l'Europa tenutosi all'Università Europea di Roma, martedì 29 maggio 2007; citato in Radici Cristiane, n. 27, p. 21.

— Bálint Balassi poeta ungherese 1554 - 1594
Origine: Citato in Folco Tempesti, Lirici ungheresi , scelti e tradotti da Folco Tempesti, con introduzione e note, Vallecchi Editore, Firenze, 1950, p. 23.
Origine: Balassi pronunciò queste ultime parole prima di morire mentre gli venivano amputate le gambe colpite da una cannonata nell'assedio di Esztergom: «Christus mortuus est pro me et ego diffidam? Tuus miles fui, Domine! tua castra secutus sum». Paolo Ruzicska, Storia della letteratura ungherese, Nuova Accademia Editrice, Milano, 1963, p. 353.
— Maurice Zundel poeta, filosofo, mistico, teologo 1897 - 1975
Maria. Tenerezza di Dio

— Bernardo di Chiaravalle religioso, abate e teologo francese 1090 - 1153
XI.28
Liber ad milites templi. De laude novae militiae

— Papa Francesco 266° vescovo di Roma e papa della Chiesa cattolica 1936
Omelie, Santa Messa per l'inizio del Ministero Petrino http://www.vatican.va/holy_father/francesco/homilies/2013/documents/papa-francesco_20130319_omelia-inizio-pontificato_it.html, Piazza San Pietro, 19 marzo 2013

— Fëdor Dostoevskij, libro I demoni
da Taccuini per I Demoni, a cura di Ettore Lo Gatto, 1958
I demoni, Dagli appunti preparatori
„Gesù Cristo è il centro della storia perché è il Figlio di Dio.“
— Elio Guerriero teologo e scrittore italiano 1948
Il Giubileo
— Chiara Amirante scrittrice italiana 1966
libro Solo l'amore resta: Nuovi Orizzonti nell'inferno della strada