
“Roberto Sistelli
Il karma non è certo una malattia che possa essere curata da un medico. Il karma è ciò che siamo ora, e ciò che siamo ora determinerà ciò che saremo in futuro. È inutile pensare di ricordare qualcosa che è passato, nonostante siamo stati noi a commettere quelle azioni, ora non siamo più la stessa persona, viviamo in un altro corpo e ci troviamo in un’altra classe. Abbiamo altre lezioni da apprendere se non vogliamo correre il rischio di essere bocciati 🙂!! Il voler attribuire delle colpe a fatti e persone che sono ormai solo dei fantasmi, inclusi gli antichi “noi stessi”, significa in sostanza rifiutarsi di guardare in faccia l’esistenza reale, e in fin dei conti evitare di vivere davvero. Per questo non ricordiamo nulla, per avere ulteriore possibilità per crescere e perfezionarci, ma sappiate che le conoscenze acquisite nelle vite precedenti perdurano, non ci ricordiamo gli eventi e i passaggi di ciò che è stato, ma la nostra Coscienza custodisce ciò che ha imparato, e questo suo “sapere” si manifesta sotto forma di percezioni, intuizioni, consapevolezze, aspirazioni. Tutto ciò ci permette di evitare di commettere gli stessi errori in questa incarnazione e continuare così a progredire nella scala evolutiva dell’esistenza. In sostanza la reincarnazione altro non è che una nuova opportunità: sfruttatela bene…🙂”
Argomenti
sostanza , scala , evento , antico , rischio , conoscenza , medico , consapevolezza , errore , forma , persone , manifesto , altro , corpo , percezione , futuro , vite , stato , malattie , aspirazione , lezione , vivero , passaggio , reincarnazione , ora , passato , fantasma , stesso , esistenza , incluso , volere , avere , coscienza , persona , nulla , bene , sapere , incarnazione , precedente , azione , opportunità , essere , possibilità , malattia , intuizione , classeCitazioni simili


Origine: Da un post https://www.facebook.com/LucaWard/posts/10156806018815068 sulla pagina ufficiale, Facebook.com, 13 aprile 2016.

Origine: Reincarnazione e karma, p. 184

Origine: L'Italia all'alba del secolo XX, p. 110

Variante: Esiste per l'individuo un percorso già fatto, come un corridoio in cui tutto ciò che viene dal passato è già presente: un itinerario obbligato, che egli comunque deve percorrere. E' la serie delle conseguenze di ciò che egli ha già posto come cause in vite precedenti. Qui è riconoscibile la corrente necessitante del karma, che appunto entra nel tempo come procedente dal passato.
Al tempo stesso, però, nell'individuo agisce una corrente che va verso l'avvenire: è la corrente dell'Io attiva nel pensiero puro, indipendente dagli impulsi del sentire e del volere radicati nella natura, nel sangue, nella razza, esprimenti appunto la direzione del karma, il passato. Dall'incontro e dal combinarsi delle due correnti nasce il destino. Colui che operi interiormente movendo dall'Io indipendente dal karma, modifica il proprio destino. Il contenuto del karma può assumere forme diverse a seconda della presenza del principio di libertà nell'individuo. L'uomo libero può invero trasformare il contenuto del karma: ma colui il cui pensiero non conosca l'interna liberazione, che gli è innata, non può non subire passivamente il karma. (p. 36)
Origine: Reincarnazione e karma, p. 36