“Il cammino fatale, incessante, spesso faticoso e febbrile che segue l'umanità per raggiungere la conquista del progresso, è grandioso nel suo risultato, visto nell'insieme, da lontano. Nella luce gloriosa che l'accompagna dileguansi le irrequietudini, le avidità, l'egoismo, tutte le passioni, tutti i vizi che si trasformano in virtù, tutte le debolezze che aiutano l'immane lavoro, tutte le contraddizioni, dal cui attrito sviluppasi la luce della verità. […] Solo l'osservatore, travolto anch'esso dalla fiumana, guardandosi attorno, ha il diritto di interessarsi ai deboli che restano per via, ai fiacchi che si lasciano sorpassare dall'onda per finire più presto, ai vinti che levano le braccia disperate, e piegano il capo sotto il piede brutale dei sopravvegnenti, i vincitori d'oggi, affrettati anch'essi, avidi anch'essi d'arrivare, e che saranno sorpassati domani.”
I Malavoglia
Argomenti
luce , immane , fiacco , attrito , osservatore , osservatorio , brutale , vincitore , piede , disperato , onda , egoismo , contraddizione , conquista , debolezza , progresso , finire , bracco , domani , debole , capo , braccio , cammino , risultato , passione , visto , diritto , insieme , lavorio , lavoro , via , verità , oggi , virtù , umanità , lontanoGiovanni Verga 78
scrittore italiano 1840–1922Citazioni simili

“L'ozio è il padre di tutti i vizi, ed è il coronamento di tutte le virtù.”
da III quaderno; 1988
Quaderni in ottavo

“Su Pietro è durata sempre, con tutte le sue debolezze e le sue verità.”

“Ci aiutano più i vizi a vivere che le virtù a morire.”
La volpe e l'uva

“L'inganno viene alla luce da solo nonostante tutte le cautele adottate agli inizi.”
XLIV, 15; 1997
Ipsam se fraudem, etiamsi initio cautior fuerit.
Ab urbe condita, Libro XLI – Libro CXL

Origine: Presentazione a "Canto all'amore", p. XIV