“Le parole del Capo dello Stato meritano ovviamente rispetto e riflessione attenta [sulla condanna a Silvio Berlusconi a quattro anni di carcere per frode fiscale], anche per la nitida prospettazione, compiuta dalla nota del Quirinale, della situazione che si è determinata. Ma al tempo stesso – dichiara Capezzone – resta inaggirabile un punto politico di sostanza, che tutti – istituzioni e forze politiche – non possono ignorare o mettere tra parentesi. Quando si parla di agibilità o di praticabilità politica per Silvio Berlusconi, non si affronta tanto e solo il problema di una persona, di un singolo individuo (cosa che comunque meriterebbe, in uno Stato di diritto, il massimo dell'attenzione, trattandosi dei fondamentali diritti civili e politici di un cittadino), ma il diritto alla piena rappresentanza politico-istituzionale di milioni di elettori". Insomma, la questione non riguarda solo l'uomo di Arcore, ma 10 milioni di elettori, e quindi riguarda la salute stessa della nostra democrazia. Quindi esistono percorsi e strumenti, chiaramente indicati dalla Costituzione e dal buon senso, che possono consentire di evitare un vulnus gravissimo ai danni di milioni di cittadini-elettori. Il Pdl ha dimostrato un assoluto senso di responsabilita', ma ora tocca a tutti gli attori politici e istituzionali, per la parte che compete a ciascuno, evitare ferite irrimediabili.”

citato in Berlusconi, Capezzone: trovare soluzione per evitare ferite irrimediabili http://www.italiachiamaitalia.it/articoli/detalles/17132/Berlusconi%20OCapezzone%20OtrovareOsoluzioneOperOevitareOferiteOirrimediabili.html, Italiachiamaitalia.it, 14 agosto 2013

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 21 Maggio 2020. Storia

Citazioni simili

Francesco Saverio Romano photo
Jean-Marie Le Pen photo
Michele Santoro photo

“Ma se uno dice "Quello che è successo [la condanna di Silvio Berlusconi per frode fiscale] è un colpo di stato", allora, se è un colpo di stato, eh, non è… Vai in montagna, dico io, no? Prendi il mitra e fai il partigiano, non è che te ne stai sul divano con la tua fidanzatina, così il Popolo della Libertà deve leggere i proclami per fare la resistenza da Vanity Fair; mi sembra una cosa un po' senza senso.”

Michele Santoro (1951) giornalista, conduttore televisivo e autore televisivo italiano

da Servizio Pubbilco del 26 settembre 2013; visibile su tv.ilfattoquotidiano.it http://tv.ilfattoquotidiano.it/2013/09/26/servizio-pubblico-michele-santoro-siamo-stati-tutti-dudu-almeno-po/246280/

Silvio Berlusconi photo
Sandro Bondi photo
Marcello Dell'Utri photo

“Silvio Berlusconi è entrato in politica per difendere le sue aziende.”

Marcello Dell'Utri (1941) politico italiano

Origine: 28 dicembre 1994; citato in Peter Gomez, Marco Travaglio, Le mille balle blu, BUR, Milano, 2010, p. 1948 https://books.google.it/books?id=Kpnk2WS3DoAC&pg=PA1948. ISBN 978-88-58-60465-6.

“[Silvio Berlusconi] Numero uno. Il miglior politico sulla piazza.”

Massimo Calearo (1955) imprenditore e politico italiano

ibidem

Massimo Ciancimino photo
Augusto Minzolini photo

“Indossa un maglione blu e ha il piglio deciso del direttore dei lavori, del comandante dei pompieri, del capo militare, ma anche la comprensione del prete. Silvio Berlusconi nelle emergenze si esalta. La sua attitudine è la politica del «fare.»”

Augusto Minzolini (1958) giornalista italiano

citato in Il piano giapponese del premier operaio http://archivio.lastampa.it/LaStampaArchivio/main/History/tmpl_viewObj.jsp?objid=9217396, la Stampa, 9 aprile 2009

Fausto Bertinotti photo

“Ho detto che Silvio Berlusconi è un animale politico, e che sulle riforme è un interlocutore indispensabile. E non cambio idea.”

Fausto Bertinotti (1940) politico italiano

citato in Francesco Verderami, Bertinotti: per le riforme Silvio resta indispensabile, Corriere della sera, 13 dicembre 2007, pp. 10-11

Argomenti correlati