“Parlare di sé è irritante e rischioso. Se mi ci azzardo è perché vorrei rassicurare il lettore: sono partito dal dubbio; o meglio dall'indifferenza. Come lui, come tanti oggi. Non certo dalla fede. Sono arrivato a questi studi dopo 18 anni di scuola di stato. Ho dovuto imparare tutto, partendo dal niente. A scuola, gli unici preti sono dunque stati per me quelli delle "ore di religione" imposte dalla conciliazione con i fascisti. Poi, improvvisa, è cominciata una caccia al tesoro, sempre più appassionante, nella Palestina del primo secolo. Il primo biglietto della catena fu una copia dei Pensieri di Pascal, acquistata per certe ricerche marginali del corso di laurea in scienze politiche. A Blaise Pascal questo libro è dedicato: senza di lui non sarebbe mai stato scritto. O sarebbe stato del tutto diverso.”
—
Vittorio Messori
,
libro
Ipotesi su Gesù
cap. I
Ipotesi su Gesù
Argomenti
stato , scuola , primo , conciliazione , azzardo , copia , marginale , laurea , biglietto , indifferenza , caccia , fascista , catena , imposta , tesoro , lettore , non-lettore , corso , dubbio , ricerca , secolo , scienza , partito , scritta , libro , fede , cap. , meglio , pensiero , politico , oggi , dopoVittorio Messori 31
giornalista e scrittore italiano 1941Citazioni simili

Georg Kerschensteiner
(1854–1932) pedagogista tedesco
da Avvertenza alla sesta edizione di "Il concetto della scuola del lavoro", Monaco, Pasqua del 1925

Piero Calamandrei
(1889–1956) politico italiano
dal discorso al III Congresso dell'Associazione a difesa della scuola nazionale, Roma, 11 febbraio 1950

Irshad Manji
(1968) scrittrice e giornalista canadese
Origine: Citato in Ayaan Hirsi Ali, Non sottomessa, traduzione di Asia Lamberti, Einaudi, 2005. ISBN 88-06-17650-1