“[Sul sacrificio del bovino] Una vittima senza macchia, dal bellissimo aspetto (questo le è stato fatale!), ornata d'oro e cinta di bende, viene collocata davanti all'altare, ode preghiere di cui non capisce il senso, vede che le pongono tra le corna quelle messi che sono cresciute grazie alla sua fatica e infine viene colpita e arrossa di sangue il coltello che forse aveva intravisto poco prima, riflesso nell'acqua limpida. Ed ecco che i sacerdoti si affrettano a scrutare dentro le viscere strappate al suo petto ancor caldo […]. E di queste osate cibarvi, uomini? Tanto grande è la vostra fame di cibi proibiti! (Pitagora; XV, 130-138)
Donde nell'uomo tanta fame di cibi proibiti?”

138
Unde fames homini vetitorum tanta ciborum?
Metamorfosi

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 21 Maggio 2020. Storia

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“[Haiku] Sotto il ponte, senza rumore, | l'acqua che viene, l'acqua che fugge, | ed io, lì dove sono.”

Pierre Pascal (poeta) (1909–1990) poeta, scrittore e iranista francese

Sous le pont, sans bruit, | l'eau qui vient, l'eau qui s'enfuit, | et moi, où je suis.
Quarantuno haiku e cinque tanka, Nettare del drago

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