“Poiché ho cominciato a raccontarti come da giovane mi sono accostato alla filosofia con uno slancio maggiore di quello con cui continuo a coltivarla da vecchio, non mi vergognerò di confessare quale amore mi abbia ispirato Pitagora. Sozione spiegava perché Pitagora si era astenuto dal mangiare carne di animali e perché in seguito se ne era astenuto Sestio. Le loro motivazioni erano diverse, ma entrambe nobili.
Sestio riteneva che l'uomo avesse abbastanza per nutrirsi anche senza spargere sangue, e che divenisse un'abitudine alla crudeltà lo squarciare gli animali per il piacere della gola. Aggiungeva poi che bisogna limitare gli incentivi alla dissolutezza; concludeva che gli alimenti di varia qualità sono contrari alla salute e dannosi al nostro corpo.
Pitagora, invece, sosteneva che esiste una parentela fra tutti gli esseri e che c'è una relazione fra le anime che trasmigrano da una forma di vita all'altra. Nessuna anima, a suo parere, muore, né cessa di agire, se non per l'attimo in cui si trasferisce in un altro corpo.”
108, 17-18; 2000
Epistulae morales ad Lucilium
Argomenti
astenuto , corpo , animale , incentivo , dissolutezza , parentela , slancio , alimento , motivazione , gola , parere , abitudine , attimo , nobile , relazione , seguito , salute , saluto , carne , sangue , contrario , piacere , filosofo , filosofia , vecchio , maggiore , forma , giovani , giovane , bisogno , amore , uomo , vita , essere , crudeltà , anima , qualità , altro , limitareLucio Anneo Seneca 157
filosofo, poeta, politico e drammaturgo romano -4–65 a.C.Citazioni simili

Origine: Da Oeuvres complètes, t. I, p. 205; citato in Ditadi 1994, vol. I, p. 142.

“[Pitagora] Per primo si scagliò contro l'abitudine di cibarsi di animali […].”
XV, 72
Metamorfosi
Origine: Citato in Erica Joy Mannucci, La cena di Pitagora, Carocci, Roma, 2008, p. 16. ISBN 978-88-430-4574-7

“Quanto agli eccessi, se n'era sempre astenuto, un po' per pusillanimità, un po' per delicatezza.”
La signora Bovary