Alda Merini Frasi e Citazioni
libro Se gli angeli sono inquieti
Se gli angeli sono inquieti
“Ah se almeno potessi, | suscitare l'amore | come pendio sicuro al mio destino!”
Ah se almeno potessi
La Terra santa
“Vorrei morire come donna ma non rinascerei come un uomo.”
Aforismi e magie
Origine: Da Clinica dell'abbandono, Einaudi, Torino, 2003.
“È un porto la mente dove il coraggio s'affloscia | di fronte al sogghigno.”
La volpe e il sipario
“E tu le sbarre | guardi nel sonno come allucinato | e ti canti le nenie del martirio.”
Il dottore agguerrito nella notte
La Terra santa
“Non sono bella, sono soltanto erotica.”
Aforismi e magie
Variante: Non sono bella, sono soltanto erotica.
Origine: Da Terra d'amore, Canzoniere.
Tua moglie, una conchiglia di mistero
Ballate non pagate
“Inebriami di baci, come statua | che abbia compiuto musiche maggiori.”
Rendimi i miei capelli
Ballate non pagate
O idolo tremendo
Ballate non pagate
“Amore mio | ho sognato di te come si sogna | della rosa e del vento.”
Lirica antica
Tu sei Pietro
Il nulla
Come polvere o vento
“Non cercate di prendere i poeti perché vi scapperanno tra le dita.”
Aforismi e magie
Lirica
La presenza di Orfeo
“La superficialità mi inquieta ma il profondo mi uccide.”
Aforismi e magie
“Ringrazio sempre chi mi dà ragione.”
Origine: Titolo dell'omonima opera, Stampa alternativa, Viterbo, 1997.
Vuoto d'amore
Variante: Se il verbo è delicato, dolcemente | chino alla fede bevi di quell'acqua | che satura il tuo indocile dolore; (Allegramente dentro la funesta)
A un amore giovane
Ipotenusa d'amore
Anche oggi sarà dentro la storia
Destinati a morire. Poesie vecchie e nuove
“Nessuno rinuncia al proprio destino anche se è fatto di sole pietre.”
Aforismi e magie
La cosa più superba
Superba è la notte
Madre diletta, mia sognata
Lettere al dottor G
“Manicomio è parola assai più grande | delle oscure voragini del sogno.”
Manicomio è parola
La Terra santa
Orfeo ad Orfeo
Destinati a morire. Poesie vecchie e nuove
Timorosa è la notte quando gela
Lettere al dottor G
Origine: Da La pazza della porta accanto, Bompiani, 1955, p. 59.