Carlo Emilio Gadda: Frasi popolari (pagina 2)
Frasi popolari di Carlo Emilio Gadda · Leggi le ultime citazioni e frasi celebri nella raccolta“«Dio salvi almeno se stesso», dice l'impagabile Elio.”
Firenze, 22 dicembre 1941
Lettere a una gentile signora
Origine: Da Eros e Priapo, citato in Pietro Citati, La più sublime delle invettive, Corriere della Sera, 9 gennaio 2017, p. 29.
“Don Ciccio moderò il galoppo della smania, tirò le redini allo scalpitare della rabbia.”
X; p. 262
Quer pasticciaccio brutto de via Merulana
Origine: Da Giornale di guerra e di prigionia, Sansoni.
VIII; pp. 179-180
Quer pasticciaccio brutto de via Merulana
Origine: Da Una tigre nel parco, in Saggi giornali favole e altri scritti, a cura di L. Orlando, C. Martignoni, D. Isella, I, 1991, p. 74.
I; p. 6
Quer pasticciaccio brutto de via Merulana
“La volizione del volitivo giovane involveva già del suo velle la fuggitiva labilità degli eventi.”
Un'orchestra di 120 professori [parte prima]: p. 108
Un fulmine sul 220
Origine: Da I nuovi borghi della Sicilia rurale http://www.gadda.ed.ac.uk/Pages/resources/essays/borghisici.php, La Nuova Antologia, Roma, 1941, 1° febbraio 1941, p. 7.
da I viaggi la morte
Origine: Da Lettera a Ugo Betti.
La cognizione del dolore
Milano, 27 giugno 1938
Lettere a una gentile signora
fine di Un'orchestra di 120 professori [parte ultima]: p. 196
Un fulmine sul 220
Nuove Battute sul Politecnico vecchio: p. 207
Un fulmine sul 220
“Gli italiani, generosissimi in tutto, non sono generosi quando si tratta di pensare.”
Origine: Da Meditazione milanese, Garzanti.
Roma, 12 dicembre 1957
Lettere a una gentile signora