Frasi di Francesco Bacone

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“La speranza è buona come prima colazione, ma è una pessima cena.”

“Un uomo saggio creerà più opportunità di quante ne trovi.”

“La lettura rende un uomo completo, la conversazione lo rende agile di spirito e la scrittura lo rende esatto.”

“La bellezza è come una ricca gemma, per la quale la montatura migliore è la più semplice.”

“Generalmente nell'umana natura c'è più stupidità che saggezza.”

“Gli uomini non sono animali ritti su due piedi, ma dèi immortali […] Il Creatore ci ha dato delle anime grandi quanto il mondo intero, che però non si saziano nemmeno con un mondo […] Sapere è potere.”

“La storia è naturale, civile, ecclesiastica, o letteraria. Io convengo che le tre prime parti esistono, ma noto la quarta come quella che ci manca; imperciocché nessun uomo si ha proposto finora di far l'inventario delle scienze; nessuno ha descritto ciò ch'è stato da secolo in secolo, nel mentre che molti l'hanno fatto per la storia naturale, civile ed ecclesiastica, nondimeno senza questa quarta parte la storia del mondo mi sembra come la statua di Polifemo la quale aveva un solo occhio; eppure sono gli occhi quelli che ci fanno conoscere il carattere e l'intelligenza di un uomo.”

“Venga dunque alla sbarra Aristotele, il peggiore dei Sofisti, stordito da un'inutile sottigliezza, spregevole ludibrio delle parole. Ha osato persino, se la mente umana si fermasse per caso e quasi spinta da un buon vento sulla spiaggia di qualche verità, stringerle attorno durissimi ceppi, e mettere insieme una specie di arte fatta di pazzia per asservirci alle parole. Nel suo seno si sono generati e di lui si sono nutriti quegli astutissimi spacciatori di nuvole [i peripatetici] i quali, tenendosi ben lontani dalla luce della storia e delle singole cose e senza curarsi di intraprendere la descrizione del mondo, ci hanno propinato le innumerevoli sciocchezze delle Scuole, ricavandole con l'irrequieto agitarsi della loro mente dalla duttile materia dei precetti e delle affermazioni di Aristotele. Ma il loro dittatore è da riprovare più di loro, perché, pur essendosi rivolto alle libere ricerche della storia, ha conservato intatti gli idoli più oscuri di qualche caverna sotterranea, e ha costruito sopra la sua storia delle cose particolari una specie di tela di ragno, che vuol far apparire come la trama delle cause, mentre è affatto priva di forza e di pregio.”

“La verità è figlia del tempo.”

“Passare troppo tempo a studiare è pigrizia.”

“Scegliere il momento adatto significa risparmiare tempo. Decidere come usare il tempo vuol dire risparmiare tempo.”

“Non mi interessa scrivere per diletto ciò che altri per diletto leggerà. Mio obiettivo sono la vita e i problemi umani con tutti i loro inconvenienti e le loro difficoltà.”

“L'ateismo è più sulle labbra che nel cuore dell'uomo.”

“La fama è come un fiume che porta a galla le cose leggere e gonfie e manda a fondo quelle pesanti e massicce.”

“Fine della nostra istituzione è la conoscenza delle cause e dei segreti movimenti delle cose, allo scopo di ampliare i confini dell'impero umano verso una sempre più completa attuazione delle cose che sono attuabili.”

“Il dominio dell'uomo consiste solo nella conoscenza: l'uomo tanto può quanto sa; nessuna forza può spezzare la catena delle cause naturali; la natura infatti non si vince se non ubbidendole.”

“I discepoli devono ai loro maestri solo un credito temporaneo e una sospensione di giudizio, finché non abbiano bene imparato, e non una resa incondizionata e una cattività perpetua.”

“Il denaro è come il letame che non serve se non è sparso.”

“La vendetta è una specie di giustizia selvaggia.”

“La virtù è come una gemma preziosa: risalta meglio se la montatura è semplice.”

“Non c'è nulla che faccia tanto sospettare un uomo, quanto il saper poco.”

“Un po' di filosofia porta la mente degli uomini all'ateismo, ma molta filosofia riporta le menti degli uomini verso la religione.”

“La rinnovazione va fatta dai primi fondamenti.”

“Non diamo arbitrariamente leggi all'intelletto o ad altre cose, ma come scribi fedeli le riceviamo e copiamo dalla voce rivelata della Natura.”

“[Bernardino Telesio] Primo fra i moderni che abbia meritato il titolo di filosofo.”

“Ci sono cattivi esploratori che pensano che non ci siano terre dove approdare solo perché non riescono a vedere altro che mare attorno a sé.”

“Ma gli uomini devono sapere che in questo teatro che è la vita umana spetta solo a Dio e agli angeli di far da spettatori.”

“Amo le ferite, gli incidenti, i malesseri, le situazioni in cui la realtà abbandona i suoi fantasmi…
Ma la bruttezza puà essere interessante e affascinante, non è così?”

“Se qualcosa è conoscibile o meno, può essere stabilito non con il ragionamento, ma con gli esperimenti.”

“La dissimulazione è solo una specie debole di politica, o di saggezza; perché ci vuole uno spirito forte e un forte cuor, per sapere quando dire la verità, e dirla: perciò sono i più deboli politici, che sono grandi dissimulatori.”

“Se la montagna non andrà da Maometto, Maometto andrà dalla montagna.”

“Le gioie dei genitori sono segrete, e così le loro preoccupazioni e paure; essi non possono esprimere le prime, né vogliono esprimere le seconde. I figli addolciscono le fatiche, ma rendono le disgrazie più amare; aumentano le cure della vita, ma mitigano il ricordo della morte.”

“Il sole, che passa attraverso l'inquinamento e rimane se stesso puro come prima.”

“L'uomo preferisce credere a ciò che preferisce essere vero.”

“Non è possibile tenere una rotta giusta quando l’obiettivo stesso non è stato posizionato correttamente.”

“Men in great place are thrice servants,—servants of the sovereign or state, servants of fame, and servants of business.”

“Certainly, it is heaven upon earth, to have a man's mind move in charity, rest in providence, and turn upon the poles of truth.”

“To God, truly, the Giver and Architect of Forms, and it may be to the angels and higher intelligences, it belongs to have an affirmative knowledge of forms immediately, and from the first contemplation. But this assuredly is more than man can do, to whom it is granted only to proceed at first by negatives, and at last to end in affirmatives, after exclusion has been exhausted.”

“Be true to thyself, as thou be not false to others.”

“Riches are a good handmaid, but the worst mistress.”

“It is manifest that there is no danger at all in the proportion or quantity of knowledge, how large soever, lest it should make it swell or out-compass itself; no, but it is merely the quality of knowledge, which, be it in quantity more or less, if it be taken without the true corrective thereof, hath in it some nature of venom or malignity, and some effects of that venom, which is ventosity or swelling. This corrective spice, the mixture whereof maketh knowledge so sovereign, is charity, which the Apostle immediately addeth to the former clause; for so he saith, “Knowledge bloweth up, but charity buildeth up.””

“Prosperity doth best discover vice, but adversity doth best discover virtue.”

“But we may go further, and affirm most truly, that it is a mere and miserable solitude to want true friends; without which the world is but a wilderness; and even in this sense also of solitude, whosoever in the frame of his nature and affections, is unfit for friendship, he taketh it of the beast, and not from humanity.”

“Certainly fame is like a river, that beareth up things light and swoln, and drowns things weighty and solid.”

“The obliteration of the evil hath been practised by two means, some kind of redemption or expiation of that which is past, and an inception or account de novo for the time to come. But this part seemeth sacred and religious, and justly; for all good moral philosophy (as was said) is but a handmaid to religion.”

“The winning of honor, is but the revealing of a man's virtue and worth, without disadvantage.”

“When you wander, as you often delight to do, you wander indeed, and give never such satisfaction as the curious time requires. This is not caused by any natural defect, but first for want of election, when you, having a large and fruitful mind, should not so much labour what to speak as to find what to leave unspoken. Rich soils are often to be weeded.”

“The natural philosophy of Democritus and some others, who did not suppose a mind or reason in the frame of things, but attributed the form thereof able to maintain itself to infinite essays or proofs of nature, which they term fortune, seemeth to me… in particularities of physical causes more real and better inquired than that of Aristotle and Plato; whereof both intermingled final causes, the one as a part of theology, and the other as a part of logic, which were the favourite studies respectively of both those persons. Not because those final causes are not true, and worthy to be inquired, being kept within their own province; but because their excursions into the limits of physical causes hath bred a vastness and solitude in that tract.”

“There is another ground of hope that must not be omitted. Let men but think over their infinite expenditure of understanding, time, and means on matters and pursuits of far less use and value; whereof, if but a small part were directed to sound and solid studies, there is no difficulty that might not be overcome.”

“Nay, number (itself) in armies, importeth not much, where the people is of weak courage; for (as Virgil saith) it never troubles the wolf how many the sheep be.”

“So ambitious men, if they find the way open for their rising, and still get forward, they are rather busy than dangerous; but if they be checked in their desires, they become secretly discontent, and look upon men and matters with an evil eye, and are best pleased, when things go backward.”

“Whence we see spiders, flies, or ants entombed and preserved forever in amber, a more than royal tomb.”

“There is a cunning which we in England call "the turning of the cat in the pan;" which is, when that which a man says to another, he lays it as if another had said it to him.”

“It hath been an opinion that the French are wiser than they seem, and the Spaniards seem wiser than they are; but howsoever it be between nations, certainly it is so between man and man.”

“Sacred and inspired divinity, the sabaoth and port of all men's labours and peregrinations.”

“Neither did the dispensation of God vary in the times after our Saviour came into the world; for our Saviour himself did first show His power to subdue ignorance, by His conference with the priests and doctors of the law, before He showed His power to subdue nature by His miracles. And the coming of this Holy Spirit was chiefly figured and expressed in the similitude and gift of tongues, which are but vehicula scientiæ.”

“The logic now in use serves rather to fix and give stability to the errors which have their foundation in commonly received notions than to help the search for truth. So it does more harm than good.”

“It is worthy the observing, that there is no passion in the mind of man, so weak, but it mates, and masters, the fear of death; and therefore, death is no such terrible enemy, when a man hath so many attendants about him, that can win the combat of him. Revenge triumphs over death; love slights it; honor aspireth to it; grief flieth to it; fear preoccupieth it.”

“Prosperity is the blessing of the Old Testament; adversity is the blessing of the New.”

“What is truth? said jesting Pilate, and would not stay for an answer.”

“Affected dispatch is one of the most dangerous things to business that can be. It is like that, which the physicians call predigestion, or hasty digestion; which is sure to fill the body full of crudities, and secret seeds of diseases. Therefore measure not dispatch, by the times of sitting, but by the advancement of the business.”

“Deformed persons are commonly even with nature; for as nature hath done ill by them, so do they by nature; being for the most part (as the Scripture saith) void of natural affection; and so they have their revenge of nature.”

“The desire of power in excess caused the angels to fall; the desire of knowledge in excess caused man to fall.”

“I do plainly and ingenuously confess that I am guilty of corruption, and do renounce all defense. I beseech your Lordships to be merciful to a broken reed.”