Frasi di John Ronald Reuel Tolkien
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John Ronald Reuel Tolkien è stato uno scrittore, filologo, glottoteta e linguista britannico. Importante studioso della lingua anglosassone, è l'autore de Il Signore degli Anelli e di altre celebri opere riconosciute come pietre miliari del genere fantasy, quali Lo Hobbit e Il Silmarillion.

Fu Rawlinson and Bosworth Professor di antico inglese dal 1925 al 1945 e Merton Professor di lingua e letteratura inglese dal 1945 al 1959 presso l'Università di Oxford, dove contribui alla creazione del New Oxford English Dictionary. Fu amico intimo di C. S. Lewis, insieme al quale fu membro di un informale gruppo letterario conosciuto come Inklings e fu membro anche della Royal Society of Literature. Nel 1961, Lewis segnalò Tolkien alla giuria del Premio Nobel per la letteratura, che venne però scartato, perché la sua scrittura venne definita "prosa di seconda categoria". Nel 1972 Tolkien ricevette la laurea honoris causa all'Università di Oxford e fu insignito dalla regina Elisabetta dell'onorificenza di Commendatore dell'Ordine dell'Impero Britannico.

Dopo la sua morte, il figlio Christopher pubblicò una serie di opere basate sull'ampia raccolta di appunti e manoscritti incompiuti del padre, tra cui Il Silmarillion. Questi, assieme a Lo Hobbit e Il Signore degli Anelli, formano un unico corpo di racconti, poemi, linguaggi fittizi e saggi su un mondo immaginario chiamato Arda, e la Terra di Mezzo al suo interno. Tra il 1951 e il 1955 Tolkien applicò la parola legendarium alla gran parte di queste opere.

Sebbene molti altri autori avessero pubblicato opere di narrativa fantasy prima degli scritti tolkieniani, il grande successo dello Hobbit e del Signore degli Anelli, nella loro edizione in brossura negli Stati Uniti, condusse a una riscoperta del genere. Questo fatto portò Tolkien ad essere popolarmente conosciuto come il "padre" della narrativa fantasy moderna, o più precisamente high fantasy. Gli scritti di Tolkien hanno ispirato molte altre opere fantasy e hanno avuto un effetto duraturo su tutto il genere. Nel 2008, The Times ha posizionato Tolkien al sesto posto in una classifica de "I 50 più grandi scrittori inglesi dal 1945".

✵ 3. Gennaio 1892 – 2. Settembre 1973   •   Altri nomi J. R. R. Tolkien, John Tolkien, J.R.R. Tolkien, J.R.R. Tolkien
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John Ronald Reuel Tolkien Frasi e Citazioni

“Disperazione o follia?", disse Gandalf. "Non è disperazione, perché la disperazione è solo per coloro che vedono la fine senza dubbio possibile. Non è il nostro caso. È saggezza riconoscere la necessità quando tutte le altre vie sono state soppesate, benché possa sembrare follia a chi si appiglia a false speranze. Ebbene, che la follia sia il nostro manto, un velo dinnanzi agli occhi del Nemico! Egli è molto saggio, e soppesa ogni cosa con estrema accuratezza sulla bilancia della sua malvagità. Ma l'unica misura che conosce è il desiderio, desiderio di potere, ed egli giudica tutti i cuori alla stessa stregua. La sua mente non accetterebbe mai il pensiero che qualcuno possa rifiutare il tanto bramato potere, o che, possedendo l'Anello, voglia distruggerlo. questa dev'esser dunque la nostra mira, se vogliamo confondere i suoi calcoli.”

Variante: "Disperazione o follia?", disse Gandalf. "Non è disperazione, perché la disperazione è solo per coloro che vedono la fine senza dubbio possibile. Non è il nostro caso. È saggezza riconoscere la necessità quando tutte le altre vie sono state soppesate, benché possa sembrare follia a chi si appiglia a false speranze. Ebbene, che la follia sia il nostro manto, un velo dinnanzi agli occhi del Nemico! Egli è molto saggio, e soppesa ogni cosa con estrema accuratezza sulla bilancia della sua malvagità. Ma l'unica misura che conosce è il desiderio, desiderio di potere, ed egli giudica tutti i cuori alla stessa stregua. La sua mente non accetterebbe mai il pensiero che qualcuno possa rifiutare il tanto bramato potere, o che, possedendo l'Anello, voglia distruggerlo. questa dev'esser dunque la nostra mira, se vogliamo confondere i suoi calcoli".
Origine: Il Signore degli Anelli, La Compagnia dell'Anello, p. 339

“Sleale è colui che si accomiata quando la via si oscura.”

Gimli
Il Signore degli Anelli, La Compagnia dell'Anello

“[…] ma Gothmog, il luogotenente di Morgul, li aveva tuttavia mandati a combattere…”

Riferito a Gothmog dopo la caduta del Re Stregone
Il Signore degli Anelli, Il ritorno del re

“La Via prosegue senza fine
Lungi dall'uscio dal quale parte.
Ora la Via è fuggita avanti,
Presto, la segua colui che parte!
Cominci pure un nuovo viaggio,
Ma io che sono assonnato e stanco
Mi recherò all'osteria del villaggio
E dormirò un sonno lungo e franco.”

Il Signore degli Anelli, Il ritorno del re
Variante: "La Via prosegue senza fineLungi dall'uscio dal quale parte. Ora la Via è fuggita avanti, Presto, la segua colui che parte! Cominci pure un nuovo viaggio, Ma io che sono assonnato e stancoMi recherò all'osteria del villaggioE dormirò un sonno lungo e franco".

“È vento cattivo quello che non porta bene a nessuno, come ho sempre detto. E tutto è Bene ciò che finisce Meglio!”

Il Gaffiere
Il Signore degli Anelli, Il ritorno del re
Origine: Tutto è bene quel che finisce bene

“Strano come una notizia da Brea.”

Espressione comune nel Decumano Est
Il Signore degli Anelli, Proverbi e modi di dire delle varie razze della Terra di Mezzo

“Non piove mai, diluvia soltanto, diciamo noi di Brea.”

Omorzo Cactaceo
Il Signore degli Anelli, Proverbi e modi di dire delle varie razze della Terra di Mezzo

“Si dice che le lingue dei Nani non la smettono più quando si mettono a parlare del loro lavoro.”

Glóin a Frodo
Il Signore degli Anelli, Proverbi e modi di dire delle varie razze della Terra di Mezzo

“È più sicuro nel ritrovare la via di casa in una notte cieca, che non i gatti della Regina Berúthiel.”

Aragorn riferito a Gandalf
Il Signore degli Anelli, Proverbi e modi di dire delle varie razze della Terra di Mezzo

“È il lavoro mai incominciato che impieghi più tempo a finire.”

Samvise, riportando un detto del Gaffiere
Il Signore degli Anelli, Proverbi e modi di dire delle varie razze della Terra di Mezzo

“Che cos'ho in tasca?”

1990, p. 97
Lo Hobbit