“L'opera di Adrienne von Speyr [L'Apocalisse] è basata su alcuni presupposti. Essi sono essenzialmente i seguenti: 1) l'autore dell'Apocalisse è il discepolo prediletto Giovanni, che l'ha scritta come sua ultima opera dopo il Vangelo e le lettere; 2) le sue affermazioni vanno prese sul serio. Egli ha realmente visto quel che dice d'aver contemplato, e l'ha visto precisamente nel modo in cui lo riferisce: perciò non ha finto né il fatto del rapimento, perché una cosa del genere fa parte del modo di esprimersi del genere letterario apocalittico, né ha fatto ricorso a forme e immagini letterarie esistenti, magari per esprimere un'estasi effettiva; la sua opera è originaria ed autonoma. Essa, qualora qui si possa seriamente parlare di un genere letterario, costituisce al riguardo lanalogatum princeps; se l'Apocalisse conclude la serie delle visioni e predizioni bibliche genuine, allora queste (soprattutto in Ezechiele e Daniele) nell'economia salvifica divina erano orientate alla "rivelazione" conclusiva "di Gesù Cristo concessagli da Dio". Erano predizioni preparatorie e parziali di quanto Dio volle ora rivelare per mezzo di Cristo ai suoi servi nella Chiesa e che manifestò "inviando il suo angelo al suo servo Giovanni"”
Ap 1,1
Origine: Dall'introduzione a Adrienne von Speyr, L'Apocalisse, traduzione di Carlo Danna, Jaca Book, Milano, 1983. ISBN 88-16-30102-3
Argomenti
arte , affermazione , alloro , angelo , apocalisse , autonomia , autonomo , autore , chiesa , cosa , cristo , discepolo , divino , economia , estasi , fatto , finto , genere , genero , genuino , immagine , lettera , manifesto , mezzo , modo , opera , operaio , originario , parte , prediletto , predizione , preparatore , presupposto , rapimento , ricorso , riguardo , rivelazione , scritta , seguente , serie , serio , servo , ultimo , vangelo , visione , visto , von , dopo , ora , parzialeHans Urs Von Balthasar 370
presbitero e teologo svizzero 1905–1988Citazioni simili

Origine: La vita, la missione teologica e l'opera di Adrienne von Speyr, p. 39.
Origine: Gesù di Nazaret profezia del Padre, p. 252

“Hans Urs von Balthasar è impensabile senza Adrienne von Speyr.”
Credo che si possa dimostrare come in tutte le figure dei grandi teologi sia possibile una nuova evoluzione teologica solo nel rapporto tra teologia e profezia. Finché si procede solo in modo razionale, non accadrà mai nulla di nuovo. Si riuscirà forse a sistemare meglio le verità conosciute, a rilevare aspetti più sottili, ma i nuovi veri progressi che portano a nuove grandi teologie non provengono dal lavoro razionale della teologia, bensì da una spinta carismatica e profetica. Ed è in questo senso, ritengo, che la profezia e la teologia vanno sempre di pari passo. La teologia, in senso stretto, non è profetica, ma può diventare realmente teologia viva quando viene nutrita e illuminata da un impulso profetico.
Origine: Da Das problem der christlichen Prophetie; citato in Aa.Vv., Hans Urs von Balthasar: cento anni dalla nascita, Jaca Book, Milano, 2005, p. 43 http://books.google.it/books?id=YxwiH6b5ne8C&pg=PA43. ISBN 88-16-70204-4
da La morte di Cristo come rivelazione dell'amore trinitario: nella teologia di Hans Urs von Balthasar, Jaca Book, Milano, 1996, p. 54 http://books.google.it/books?id=RMFU4U_TrE8C&pg=PA54. ISBN 88-16-30301-8

Origine: La vita, la missione teologica e l'opera di Adrienne von Speyr, p. 55

Origine: Dal discorso ai partecipanti del convegno sulla missione ecclesiale di Adrienne von Speyr, 28 settembre 1985; citato in Marcello Paradiso, Il blu e il giallo. Hans Urs von Balthasar e Adrienne von Speyr: un'avventura spirituale, Effatà Editrice, Cantalupa, 2009, p. 4 http://books.google.it/books?id=XAZHNJXs9jYC&pg=PA4. ISBN 978-88-7402-511-4

Origine: Citato in Aneddoti, Intrepido, n. 21, 1974, Casa Editrice Universo.