“Il fatto che Cristo gli sia apparso oggettivamente, in forma di visione, è spiegato dalla circostanza che il cristianesimo di Saulo era un complesso inconscio che gli apparve proiettato all'esterno, come se non gli appartenesse. Egli non poteva vedersi cristiano e quindi, a causa della sua assoluta resistenza verso Cristo, divenne cieco e poté essere risanato solo da un cristiano. Sappiamo che la cecità psicogena è sempre una volontà inconscia di non vedere, che, nei caso di Saulo, corrisponde alla sua fanatica resistenza contro il cristianesimo. Dalle Epistole apprendiamo che tale resistenza non fu mai superata completamente, ma che di tanto in tanto si manifestava sotto forma di convulsioni erroneamente ritenute epilettiche. Questi attacchi erano un improvviso ritorno dell'antico complesso di Saulo che, dopo la conversione, era rimasto scisso così come, in precedenza, era scisso il complesso di Cristo.
Per ragioni di onestà intellettuale, non dobbiamo spiegare la conversione di Paolo su base metafisica, perché altrimenti dovremmo dare la medesima spiegazione metafisica a tutti i casi analoghi osservabili tra i nostri malati, il che porterebbe a una conclusione assolutamente assurda e ripugnante sia alla ragione che al sentimento.”
Origine: I fondamenti psicologici della credenza negli spiriti (1920), p. 238; 1985
Argomenti
arte , analogia , antico , assoluto , assurdo , attacco , base , caso , causa , cieco , circostanza , complesso , completamento , conclusione , conversione , convulsione , cristianesimo , cristiano , cristo , epistola , essere , esterno , fanatico , fatto , forma , inconscio , intellettuale , malato , metafisico , onesto , precedenza , ragione , resistenza , ritorno , sentimento , spiegazione , tale , verso , visione , dopo , volontà , tantoCarl Gustav Jung 130
psichiatra, psicoanalista e antropologo svizzero 1875–1961Citazioni simili

“I valori cristiani senza Cristo hanno fatto il loro tempo.”

“Il cristiano vive riferito a Cristo.”
Dal magistero episcopale, Cos'è per te credere?

“Un cristiano non può essere mai triste perché ha incontrato Cristo, che ha dato la vita per lui.”
Messaggi, Messaggio per la XXVII GMG