“Quando incontro una persona, e anche un semplice animale, non posso ammettere che poi quell'essere vivente se ne vada nel nulla, muoia e si spenga, prima o poi, come una fiamma. Mi vengono a dire che la realtà è fatta così, ma io non l'accetto. E se guardo meglio, trovo anche altre ragioni per non accettare la realtà così com'è ora, perché non posso approvare che la bestia più grande divori la bestia più piccola, che dappertutto la forza, la potenza, la prepotenza prevalgano: una realtà così fatta non merita di durare. È una realtà provvisoria, insufficiente, ed io mi apro ad una sua trasformazione profonda, ad una sua liberazione dal male nelle forme del peccato, del dolore, della morte. Questa è l'apertura religiosa fondamentale, e così alle persone, agli esseri che incontro, resto unito intimamente per sempre qualunque cosa loro accada, in una compresenza intima, di cui fanno parte anche i morti; i quali non sono né finiti né stanno a fare cose diverse da noi, ma sono uniti a noi, cooperanti, a fare il bene, i valori che facciamo, e che nessuno può vantarsi di fare da sé. Cosi anche chi è, per ora, sfinito, pallido, infermo, e pare che non faccia nulla di importante; anche chi è sfortunato, pazzo (per ora), è una presenza e un aiuto unito a tutti.”
Religione aperta
Argomenti
arte , dolore , persone , morte , aiuto , animale , apertura , bene , bestia , compresenza , cosa , essere , fiamma , forza , grande , guardia , incontro , infermo , intimo , liberazione , male , meglio , merito , parte , pazzo , peccato , persona , piccolo , potenza , prepotenza , presenza , profondo , ragione , resto , semplice , sfortunato , trasformazione , valor , valore , vivente , religioso , ora , prima , dire , accetta , fare , importante , realtà , nullaAldo Capitini 67
filosofo, politico e antifascista italiano 1899–1968Citazioni simili

dall'intervista a New Magazine, vol. 4 n. 3 dell'autunno 2001
2001

Per un nuovo film sui "Promessi Sposi", p. 199

“Le bestie non sono così bestie come si pensa.”
da Anfitrione, v. 108, prologo
Origine: Citato in Lorenzo Guadagnucci, Restiamo animali, Terre di mezzo, Milano, 2012, p. 212. ISBN 978-88-6189-224-8