“Per quanto riguarda Mach, è bene distinguere tra l'influenza che ebbe in generale e quella che esercitò su di me in particolare. Mach ha compiuto significative ricerche sperimentali (ad esempio, la scoperta delle onde d'urto, basata su un metodo ottico veramente geniale); ma non di questo vogliamo discutere, bensì di come influenzò la visione generale dei concetti di base della fisica. In questa prospettiva il suo grande merito sta, a mio parere, nell'aver allentato il dogmatismo che dominava in quell'ambito nei secoli XVIII e XIX. Egli ha cercato di mettere in luce, specialmente nei campi della meccanica e della teoria del calore, il modo in cui i concetti hanno avuto origine dall'esperienza; Mach sosteneva in maniera convincente l'opinione che finanche i più basilari tra i concetti fisici si fondano sui dati empirici e, da un punto di vista logico, non sono in alcun modo necessari. Evidenziando come nella fisica siano cruciali i problemi connessi ai concetti di base, più che quelli d'ordine logico-matematico, egli ha esercitato un'influenza particolarmente salutare. Il suo punto debole stava, a mio modo di vedere, nel considerare l'attività scientifica all'incirca un semplice «mettere ordine» nei materiali empirici. Egli, insomma, non rese giustizia all'elemento di libera volontà costruttiva presente nella formazione dei concetti. Riteneva, in certo modo, che all'origine delle teorie vi fossero «scoperte» e non «invenzioni», spingendosi addirittura a vedere, nelle sensazioni, unità costitutive del mondo reale piuttosto che semplici oggetti di comprensione; pensava di poter colmare in tal modo lo iato fra psicologia e fisica. Fosse stato coerente fino in fondo, avrebbe dovuto rifiutare non solo l'atomismo, ma l'idea stessa d'una realtà fisica.”

6 gennaio 1948; pp. 689-690
Lettere a Michele Besso

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 21 Maggio 2020. Storia

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“Mach era un ottimo studioso della meccanica, ma un pessimo filosofo.”

Albert Einstein (1879–1955) scienziato tedesco

Origine: Nel 1922; citato in Bulletin de la Société française de Philosophie, n. 22, 1922; ripubblicato in Nature, n. 112, 1923, p. 253.
Origine: Pensieri di un uomo curioso, p. 55

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“La teoria della relatività soddisfaceva il principio di continuità difeso da Mach.”

Paul Feyerabend (1924–1994) filosofo e sociologo austriaco

Origine: Addio alla ragione, p. 221

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“Quasi tutto ciò che, nei tremila anni di della storia culturale cinese, vi è di più grande e significativo o ha tratto ispirazione da questo libro, o ha esercitato una influenza sulla sua interpretazione.”

Richard Wilhelm (1873–1930) orientalista, teologo e missionario tedesco

Origine: Citato in Fritjof Capra, Il Tao della fisica, traduzione di Giovanni Salio, Adelphi, 2010, p. 128.

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“C'è un concetto di base nella scienza: ogni scoperta, ogni invenzione è sempre il frutto di ricerche precedenti che hanno preparato il terreno.”

Piero Angela (1928) divulgatore scientifico e giornalista italiano

Origine: Dal DVD Viaggio nella Scienza, vol. 3: Einstein e la relatività, Rai Trade, 2009.

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