“Il cattolicesimo è stato il capolavoro dell'Italia, perché ha conservato il germe cristiano, che è negazione dello Stato, in una forma adatta alla realtà del mondo. Il cristianesimo, del resto, neanche i protestanti han potuto applicarlo in modo integrale. Il cristianesimo predica il perdono dei delitti, l'amore del nemico, la fraternità, l'eguaglianza, la pace universale, il possesso comune dei beni: questi sono i concetti di Cristo e con essi non si governa uno Stato.”
da Il Cattolicismo rosso, Ricciardi, Napoli 1908; nuova ed., Longanesi & C., Milano 1963
Argomenti
cristianesimo , stato , germe , integrale , eguaglianza , protestante , predica , cattolicesimo , negazione , capolavoro , han , possesso , rosso , delitto , perdono , concetto , nemico , resto , comune , governo , pace , cristiano , cristo , forma , modo , amore , mondo , realtàGiuseppe Prezzolini 86
giornalista, scrittore e editore italiano 1882–1982Citazioni simili

penso che abbiano dimenticato gli obblighi e i doveri. E poi, naturalmente, la fraternità è scomparsa da tempo. (da Les droits de l'homme n'ont pas comence en France, intervista per il quotidiano francese "Le Monde", 13 luglio 1989)
Human rights did not begin with the French Revolution [...] [they] really stem from a mixture of Judaism and Christianity [...] [we English] had 1688, our quiet revolution, where Parliament exerted its will over the King [...] it was not the sort of Revolution that France's was [...] "Liberty, equality, fraternity" — they forgot obligations and duties I think. And then of course the fraternity went missing for a long time.
Premiership, Terzo mandato come primo ministro

da Marc Aurèle, p. 579; citato in Mircea Eliade, Storia delle credenze e delle idee religiose. Vol. II, traduzione di Maria Anna Massimello e Giulio Schiavoni, BUR, 2008, p. 327
“Il cristianesimo deve essere creatore e lo è stato storicamente in modo prodigioso.”
Taizé. Un senso alla vita

Origine: L'inconscio (1918), p. 154; 1997

da What's wrong with the world
Cosa c'è di sbagliato nel mondo

Origine: Citato in Reginaldo M. Pizzorni, Diritto, etica e religione: il fondamento metafisico del diritto secondo Tomaso d'Acquino, Edizioni Studio Domenicano, 2006, p. 427.