Frasi su barella

Una raccolta di frasi e citazioni sul tema barella, citazione, cura, dizionario.

Frasi su barella

J-Ax photo

“Vi offriamo una barella che frigge cervella in padella | Scegli una tipa tra ballerina attrice o modella.”

J-Ax (1972) rapper e cantautore italiano

da S.N.O.B., n. 1
Di sana pianta

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“La grande riputazione acquistatasi da Alaimo non potea non destar sospetti nell' animo dell' infante don Giacomo, precoce mirabilmente nella cattiveria, ed al quale bene appropriava il Muntaner il proverbio catalano: «Spina non punge se non nasce acuta (2)». Certamente contribuiva a renderlo sgradito all' infante e alla corte la superbia della moglie Macalda, la quale pare che molto potesse sull' oramai vecchio marito. Ella niegava di dare a Costanza il nome di regina; chiamavala «la madre di don Giacomo». In corte non andava quasi mai, o se qualche volta mostravasi era per fare sfoggio de' suoi vestiti di porpora e de' suoi ricchi adornamenti (3). Essendo incinta, come maggiore ad ogni legge, volle far soggiorno nel convento de Frati minori, che piacevale per l'amenità del luogo, e quivi partorì. Costanza andò a visitarla e fa sgarbatamenie ricevuta: si profferì col figlio a tenere al fonte battesimale il fanciullo: rispose la madre che temea il freddo dell' acqua gli nuocesse così piccino; e tre dì dopo lo fece battezzare dandolo a tenere ad uomini del popolo. Un' altra volta fu notato, che essendosi la regina, perché inferma, fatta portare su di una barella da Palermo al santuario di Morreale, l'indomani Macalda, ne inferma ne per cagione di divozione, si fece portare per le vie di Palermo in barella coperta di scarlatto, e di poi viaggiò in quella guisa da quella città fino a Nicosia, il che parve strana e superba cosa in quei tempi. Spiacque anco molto in corte, che viaggiando per l'isola 1 infante don Giacomo con iscorta di trenta cavalli, ella, che volle accompagnarlo, ne menasse seco trecento, e si arrogasse l'autorità di maestro giustiziere, ufficio stato conceduto al marito. Ne le parole raffrenava, e sappiamo che un dì disse al Loria, uomo alla corte devotissimo, e dell'autorità e fama di Alaimo invido e nemico: «Bel compenso ci rende il vostro re don Pietro! Noi lo chiamammo compagno e non re, ed egli, assumendo il dominio del regno, noi che siamo compagni tratta come servi (d)». Aggiungono gli storici a questi fatti palesi e certi altri oscuri e forse finti, cioè che Macalda facesse giurare il marito non darebbe consigli contro i Francesi, procurerebbe il loro ritorno in Sicilia (2). Queste femminili vanità ed intemperanze, se non cagionarono, sollecitarono la rovina di Alaimo, il quale avendo molto contribuito ad assicurare la corona di Sicilia a' reali di Aragona, dovea da costoro essere odiato, perché somiglianti beneficj si pagan sempre colla ingratitudine. Giacomo raduna segretamente in Trapani tutti i suoi fedeli e tutti i Catalani eh' erano ne' dintorni. Quivi egli chiama a sé Alaimo, gli espone i pericoli del regno se il padre non mandi solleciti aiuti : egli solo potrebbe ottener tutto: vada in Catalogna; le galere sono nel porto apparecchiate: salvi alla patria la libertà e al re la corona. Allora tutti i cortigiani circondano Alaimo, e lo priegano con grave istanza e lo sollecitano a partirsi. È li fissa in viso, comprende il suo stato, non vede scampo, risponde che andrà, e nel medesimo dì monta in nave e naviga verso Barcellona, ove Pietro lo accoglie onorevolmente, loda, promette e lo ritiene seco con segni di affetto non sì bene simulati che Alaimo dell' infingimento non s'accorgesse (4).”

Giuseppe La Farina (1815–1863) patriota e scrittore italiano

Vol VI: 1250-1314, Cap. LV Della rovina di Alaimo di Lentini e di sua moglie Macalda, pp. 303-304
Storia d'Italia narrata al popolo italiano

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“Bello è serbare la propria virtù. | Ma, se la si è perduta, non ci si stia a impiccare.”

Jean De La Fontaine (1621–1695) scrittore e poeta francese

da La Fiancée du roi de Garbe; citato in Dizionario delle citazioni, a cura di Ettore Barelli e Sergio Pennacchietti, BUR, 2013

“Le amicizie che si fondano sull'interesse, per interesse finiscono.”

Antonio de Guevara (1480–1545) scrittore spagnolo

da Epistoles familiares; citato in Dizionario delle citazioni, a cura di Ettore Barelli e Sergio Pennacchietti, BUR, 2013

“Un uomo che ha letto molto non cita mai con precisione […] La citazione sbagliata è l'orgoglio e il privilegio della persona colta.”

Hesketh Pearson (1887–1964) biografo

da Common Misquotations; citato in Dizionario delle citazioni, a cura di Ettore Barelli e Sergio Pennacchietti, BUR, 2013

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“Fa prima la ricchezza ad indurire il cuore che l'acqua bollente un uovo.”

Karl Ludwig Borne (1786–1837) scrittore

citato in Dizionario delle citazioni, a cura di Ettore Barelli e Sergio Pennacchietti, BUR, 1992, n. 2926. ISBN 881714634X

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“Quando l'amore vuol parlare, la ragione deve tacere.”

Jean-François Regnard (1655–1709) drammaturgo

Origine: Da Le Joueur; citato in Dizionario delle citazioni, a cura di Ettore Barelli e Sergio Pennacchietti, BUR, 2013.

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“Il merito ha i suoi pudori come la castità.”

Charles Pinot Duclos (1704–1772) scrittore e storico francese

da Considérations sur les mœurs de ce siècle; citato in Dizionario delle citazioni, a cura di Ettore Barelli e Sergio Pennacchietti, BUR, 2013

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“La cultura si è avvantaggiata soprattutto dei libri sui quali gli editori hanno perso.”

Thomas Fuller (1608–1661) storico britannico

da The Holy State and the Profane State, III, 18; citato in Dizionario delle citazioni, a cura di Ettore Barelli e Sergio Pennacchietti, BUR, 2013

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“In ogni separazione c'è un'immagine della morte.”

George Eliot (1819–1880) scrittrice britannica

Origine: Da Scenes Of Clerical Life, X; citato in Dizionario delle citazioni, a cura di Ettore Barelli e Sergio Pennacchietti, BUR, 2013.

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“Si rispetta, ma non si ama, l'uomo che agisce secondo principi.”

Theodor Gottlieb von Hippel (1741–1796) scrittore

da Del matrimonio; citato in Dizionario delle citazioni, a cura di Ettore Barelli e Sergio Pennacchietti, BUR, 2013

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“Niente è duraturo come il mutamento.”

Karl Ludwig Borne (1786–1837) scrittore

da Discorso su Jean Paul; citato in Dizionario delle citazioni, a cura di Ettore Barelli e Sergio Pennacchietti, BUR, 2013

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“L'assenza dell'essere amato lascia dietro di sé un lento veleno che si chiama l'oblio.”

Claude Aveline (1901–1992) scrittore e poeta francese

da Et tout le reste n'est rien; citato in Dizionario delle citazioni, a cura di Ettore Barelli e Sergio Pennacchietti, BUR, 2013

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“L'aristocrazia in una repubblica è come un pollo cui è stata tagliata la testa: può correre intorno in modo vivace, ma in realtà è morto.”

Nancy Mitford (1904–1973) scrittrice e biografa britannica

da Noblesse Oblige; citato in Dizionario delle citazioni, a cura di Ettore Barelli e Sergio Pennacchietti, BUR, 2013

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“La gente che vuol cambiare non è mai felice.”

L. P. Hartley (1895–1972) scrittore inglese

da Giustizia facciale, XIII; citato in Dizionario delle citazioni, a cura di Ettore Barelli e Sergio Pennacchietti, BUR, 2013

“In ogni occasione il telecronista Paolo Frajese si fa interprete e voce delle manifestazioni più fanatiche del tifo contradaiolo, con frasi come "vivono tutto un anno per due minuti di corsa", "in questi minuti passano di mano enormi somme di denaro", rievocando ogni volta un folclore tramandato, fatto di violenze, di demenze e di incoscienze, "passato ogni volta per buono": come direbbero i sociologi, per valore positivo da incoraggiare. Le scene immediatamente successive, con gente in lacrime che abbraccia e bacia un cavallo, altri che si scazzottano belluinamente, altri che vengono portati via in barella, vengono accomunate alle "scene di esultanza" con cui gli alfieri sventolano i gonfaloni delle contrade. Se vogliamo ammazzarci, sembra essere la filosofia della piazza e del suo telecronista, lasciate che lo facciamo in festa. Si dice: il Palio è una tradizione, un rito. E anche: è un colossale affare economico. Erano riti, anche, i sacrifici umani, un tempo. E sono colossali affari economici moderni, per esempio, il gioco del calcio e la caccia. Eppure quelli, e tanti altri meno sanguinosi, li si è aboliti; e questi lì si sta sottoponendo a limitazioni e controlli.”

Gianluigi Melega (1935–2014) giornalista, scrittore e politico italiano

Origine: Da "Siena merita un volto migliore" http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1985/08/18/siena-merita-un-volto-migliore.html, la Repubblica, 18 agosto 1985, p. 12.

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“Ci fecero fare la pace; ci abbracciammo, e da allora siamo nemici mortali.”

Alain-René Lesage (1668–1747) romanziere e commediografo francese

Origine: Da Le Diable boiteux, III; citato in Dizionario delle citazioni, a cura di Ettore Barelli e Sergio Pennacchietti, BUR, 2013.

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“Armida Barelli costituisce questa splendida figura di donna che ha incarnato questa passione educativa.”

Gianni Ambrosio (1943) vescovo cattolico italiano

L'avventura entusiasmante dell'Università cattolica