“Vedere la mia infanzia? Più di dieci lustri me ne separano e i miei occhi presbiti forse potrebbero arrivarci se la luce che ancora ne riverbera non fosse tagliata da ostacoli d'ogni genere, vere alte montagne: i miei anni e qualche mia ora.
Il dottore mi raccomandò di non ostinarmi a guardar tanto lontano. Anche le cose recenti sono preziose per essi e sopra tutto le immaginazioni e i sogni della notte prima. Ma un po' d'ordine pur dovrebb'esserci e per poter cominciare ab ovo, appena abbandonato il dottore che di questi giorni e per lungo tempo lascia Trieste, solo per facilitargli il compito, comperai e lessi un trattato di psico-analisi. Non è difficile d'intenderlo, ma molto noioso.”
—
Italo Svevo
,
libro
La coscienza di Zeno
Origine: La coscienza di Zeno, Preambolo, p. 6
Argomenti
due-giorni , tre-giorni , sogni , abbandonata , analisi , ancora , compito , dottore , genere , genero , giorno , immaginazione , infanzia , luce , lustro , montagna , noioso , notte , ordine , ostacolo , potere , prezioso , riverbero , tagliata , tempo , trattato , ora , prima , tanto , forse , po' , difficile , lungo , lontanoItalo Svevo 110
poeta, scrittore 1861–1928Citazioni simili

Karel Čapek
(1890–1938) giornalista, scrittore e drammaturgo ceco
da Da Palermo a Taormina, p. 66
Fogli italiani
Questa traduzione è in attesa di revisione.
È corretto?

Louisa May Alcott
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“Tutte le notti nei nostri sogni c'è un po' di realtà | abbiamo negli occhi la luce della libertà.”
Nesli
(1980) rapper, beatmaker e cantautore italiano
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Ego