Frasi su visibilità

Una raccolta di frasi e citazioni sul tema visibilità, essere, mondo, vita.

Frasi su visibilità

Rocco Scotellaro photo
Giorgio La Pira photo
Meryl Streep photo

“Vi amo tutti, ma dovete perdonarmi se ho perso la voce urlando e lamentandomi questa settimana e ho perso la testa un po’ di tempo prima quest’anno per cui dovrò leggere. Grazie Hollywood Foreign Press, giusto per sottolineare quello che ha già detto Hugh Laurie, voi e tutti noi apparteniamo alla categoria più diffamata in America. Pensateci: Hollywood, foreigners (stranieri), press (stampa). Ma chi siamo noi e che cosa è Hollywood? Siamo solo persone provenienti da altri luoghi. Sono nata e cresciuta e ho studiato nelle scuole pubbliche del New Jersey. Viola è nata nella cabina di un mezzadro in South Carolina ed è cresciuta a Central Falls, Rhode Island; Sarah Paulson è nata in Florida, allevata da una madre single a Brooklyn. Sarah Jessica Parker è una di sette o otto fratelli dell’Ohio. Amy Adams è nata a Vicenza, in Italia. E Natalie Portman è nata a Gerusalemme. Dove sono i loro certificati di nascita? E la bella Ruth Negga è nata ad Addis Abeba, in Etiopia, cresciuta a Londra – o forse in Irlanda ed è qui nominata per aver interpretato una ragazza proveniente da una piccola città della Virginia. Ryan Gosling, come tutte le persone migliori, è canadese, e Dev Patel è nato in Kenya, cresciuto a Londra, e qui ha interpretato un indiano cresciuto in Tasmania. Hollywood è dunque infestata da stranieri e da gente che viene da fuori. E se li cacciassimo tutti a calci non ci rimarrebbe nulla da guardare se non il football e le arti marziali. Che non sono arti. Mi hanno dato tre secondi per dire queste parole: il lavoro di un attore è quello di infilarsi nella vita delle persone diverse da noi, e far sentire come ci si sente. E nell’anno passato ci sono state molte, molte, molte prove di attore potenti in questo senso. Mozzafiato. Ma ce n’è stata una quest’anno che mi ha stordito. Colpito al cuore. Non perché fosse particolarmente buona; non c’era niente di buono. Ma è stata efficace e ha fatto il suo dovere. Ha fatto ridere l’audience a cui era destinata. È stato il momento in cui la persona che chiedeva di sedersi sulla poltrona più rispettata nel nostro Paese ha imitato un giornalista disabile che superava per privilegi, potere e per capacità di reagire. Vedere quella scena mi ha spezzato il cuore e ancora non riesco a togliermela dalla testa. Perché non era un film. Era vita reale. E questo istinto di umiliare gli altri, quando è usato da qualcuno che ha una grande visibilità, da parte di qualcuno potente, si trasmette nella vita di tutti, perché dà un pò il permesso agli altri di fare la stesse cose. La mancanza di rispetto incoraggia altra mancanza di rispetto, la violenza incita alla violenza. E quando i potenti usano la loro posizione di prevaricare gli altri tutti noi perdiamo. O. K., andare avanti con lui. E questo mi porta alla stampa. Abbiamo bisogno di una stampa capace di esercitare il controllo sui potenti, e farli rispondere per ogni gesto oltraggioso. È per questo che i nostri fondatori hanno inserito la libertà di stampa ed espressione nella Costituzione. Quindi chiedo alla facoltosa Hollywood Foreign Press e a tutti i presenti di unirsi a me nel sostenere il Comitato per la protezione dei giornalisti, perché ne avremo bisogno nell’immediato futuro, ne avremo bisogno per salvaguardare la verità. Ancora una cosa: una volta me ne stavo sul set a lamentarmi per qualcosa – del tipo che stavamo lavorando troppo o all’ora di cena o qualcosa di simile – e Tommy Lee Jones mi disse: «Non è un già un enorme privilegio, Meryl, essere solo un'attrice?». In effetti è proprio così, e dobbiamo ricordarci a vicenda il privilegio e la responsabilità di questo mestiere. Dovremmo essere tutti orgogliosi del lavoro di Hollywood che si onora qui stasera. Come la mia amica, la Principessa Leia, mi ha detto una volta, prendete il vostro cuore spezzato, e fatene arte."”

Meryl Streep (1949) attrice, doppiatrice e produttrice cinematografica statunitense

Golden Globe 2017, Meryl Streep riceve il Golden Globe alla carriera

Renato Brunetta photo
Selvaggia Lucarelli photo

“Paradossalmente ho avuto un'impennata di visibilità negli ultimi due anni, quelli in cui mi sono affrancata dai salotti televisivi: credo che la tv dia visibilità solo se fai cose che ti somigliano, altrimenti affossa.”

Selvaggia Lucarelli (1974) opinionista, blogger e scrittrice italiana

Origine: Dall'intervista di Edoardo Tarsi Selvaggia Lucarelli: «Influencer è una delle poche etichette che sono felice di portare assieme a milf» http://www.gqitalia.it/show/tv/2015/03/20/selvaggia-lucarelli-l-intervista-gq-com, Gqitalia.it, 20 marzo 2015.

José Saraiva Martins photo

“Tuttavia, nella nostra epoca, caratterizzata dalla inclinazione e dal bisogno di visibilità, la ricerca del Volto redentore e riparatore di Cristo nell'Eucaristia trova una risposta nell'affermarsi e nel diffondersi della devozione e della spiritualità del Santo Volto.”

José Saraiva Martins (1932) cardinale e arcivescovo cattolico portoghese

Origine: da Il volto dei volti: Cristo, a cura dell'Istituto Internazionale di Ricerca sul Volto di Cristo, Editrice Velar, Gorle 2004, p.15

Giuseppe Laterza photo

“Il vero best seller, quello che si vende veramente tanto, ha sempre una qualche qualità intrinseca che l'editore deve saper riconoscere e valorizzare, dando visibilità al libro.”

Giuseppe Laterza (1957) editore italiano

dall'intervista a Fabio Gambaro del 2000, pubblicata in Fabio Gambaro, Dalla parte degli editori, p. 71

Mario Monti photo
Marco Tardelli photo
Gene Gnocchi photo

“Lo smog riduce tantissimo la visibilità: i monaci tibetani, invece di Buddha, sono stati sorpresi a pregare Galeazzi.”

Gene Gnocchi (1955) comico, conduttore televisivo e ex calciatore italiano

12 agosto 2008 http://archiviostorico.gazzetta.it/2008/agosto/12/ROMPI_PALLONE_ga_10_080812002.shtml

Silvio Berlusconi photo

“A Fini sta stretto il ruolo di presidente della Camera e coglie ogni occasione per ritagliarsi uno spazio, per avere visibilità.”

Silvio Berlusconi (1936) politico e imprenditore italiano

Corriere della sera, martedì 12 maggio 2009

Mauro Leonardi photo
Alberto Arbasino photo
Vittorio Imbriani photo

“in fatto di visibilità, appunto i Monumenti Numismatici hanno un vantaggio sugli architettonici, questi se ne stanno immobili, duri, saldi, che non li scuoterebbe il tremuoto, e quelli fanno il miracolo d'andarti a trovare sino in casa.”

Vittorio Imbriani (1840–1886) scrittore italiano

da Francobolli, medaglie, monete..., A proposito d'un libro «Essais de philosophie hégélienne» par A. Vera, p. 188
Passeggiate romane

Giuseppe Siri photo

“[Su La dolce vita] Mi sono ben guardato dal parlare di visibilità. […] Il film è veritiero, ed è perché colpisce orribilmente la vita di molti, che taluni hanno reagito anche sulla stampa: vi si sono visti descritti ed hanno avuto paura di se stessi. Ma tutto questo deporrà per le qualità notevolissime dell'autore, non per la visibilità del film.”

Giuseppe Siri (1906–1989) arcivescovo cattolico e cardinale italiano

Origine: Dalla lettera di risposta a Montini, 13 febbraio 1960; citato in Antonio Carioti, E Siri difese «La dolce vita» dopo le censure di Montini https://web.archive.org/web/20160101000000/http://archiviostorico.corriere.it/2008/settembre/09/Siri_difese_dolce_vita_dopo_co_9_080909096.shtml, Corriere della Sera, 9 settembre 2008, p. 41.

Jacky Ickx photo
Renato Brunetta photo

“Povera Boschi… troppo potere e visibilità per chi ha letto e studiato poco come lei.”

Renato Brunetta (1950) economista e politico italiano

Origine: Citato in Boschi: la scuola non funziona se in mano solo ai sindacati http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2015-05-10/boschi-scuola-non-funziona-se-mano-solo-sindacati--152028.shtml?uuid=ABMO4ndD, Il Sole 24 ore.com, 10 maggio 2015.

Tahar Ben Jelloun photo
Pietro Ubaldi photo
Paul B. Preciado photo

“Come potete voi, come possiamo noi, organizzare in accordo con tali nozioni tutto un sistema di visibilità, di rappresentazione, di concessione di sovranità e di riconoscimento politico? Credete davvero di essere omosessuali o eterosessuali? Vi preoccupa questa distinzione? Ci contate? Riponete addirittura su di essa la vostra identità di umani? Se ascoltando una di queste parole sentite un fremito in gola, non frenatelo. È la molteplicità del cosmo che cerca di entrarvi in gola come fosse il tubo del telescopio di Herschel. Permettetemi di dirvi che l’omosessualità e l’eterosessualità non esistono al di fuori di una epistemologia binaria e gerarchica che cerca di preservare il dominio del pater familias sulla riproduzione della vita. L’omosessualità e l’eterosessualità non esistono al di fuori di una epistemologia binaria, coloniale e capitalista che privilegia le pratiche sessuali riproduttive a beneficio di una strategia di gestione della popolazione, della riproduzione della forza lavoro, ma anche di riproduzione della popolazione che consuma. È il capitale, e non la vita che si riproduce. Ma se l’omosessualità e l’eterosessualità non esistono: Che siamo? Come amiamo? Immaginatevelo.”

Paul B. Preciado (1970) filosofa spagnola

Origine: Da scritto per il Festival delle letterature a Roma http://www.festivaldelleletterature.it/un-appartamento-su-urano-un-apartamento-en-urano/#tab-italian , 8 giugno 2018.

Alan Dean Foster photo