Frasi di Rino Gaetano
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Rino Gaetano è stato un cantautore italiano.

Viene ricordato per la sua voce ruvida, per l'ironia e i profondi testi caratteristici delle sue canzoni, nonché per la denuncia sociale spesso celata dietro testi apparentemente leggeri e disimpegnati.

Rimasto profondamente legato alle sue origini calabresi, rifiutò ogni sorta di etichetta e, a differenza di numerosi suoi contemporanei, evitò di schierarsi politicamente. Nonostante questo, i suoi componimenti non mancano di riferimenti e critiche alla classe politica italiana: Gaetano arrivò in alcuni suoi brani a fare nomi e cognomi di uomini politici del tempo e non solo e, anche per questo, i suoi testi e le sue esibizioni dal vivo furono più volte segnati dalla censura.

Crocevia della sua carriera fu l'esperienza sanremese con il successo di Gianna; per molto tempo infatti gran parte del pubblico italiano lo ha ricordato solo per questo episodio e per questa canzone. I suoi lavori precedenti vennero quasi eclissati dal nuovo successo e ciò che giunse al grande pubblico delle sue canzoni – in primis Gianna – fu soprattutto il nonsenso e non tutto ciò che si celava dietro di esso. Tragica e prematura fu la sua scomparsa, dovuta a un incidente stradale che lo portò via all'età di trent'anni.

Il lavoro di Gaetano cominciò a essere significativamente apprezzato diversi anni dopo la sua morte e molte delle sue canzoni vennero riscoperte soprattutto dopo il 2000, riscuotendo consensi sempre maggiori, in particolar modo tra le nuove generazioni, e conferendo all'ormai defunto cantautore lo status di artista di culto. Wikipedia  

✵ 29. Ottobre 1950 – 2. Giugno 1981
Rino Gaetano photo
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Rino Gaetano Frasi e Citazioni

“Scusa, scusa se ho portato anche lei, | ah, ah, ma mi si è attaccata al braccio cosa vuoi, | non temere non dà fastidio, | quando piange poi c'è il rimedio.”

da Resta vile maschio, dove vai?, lato A, n. 1
Resta vile maschio, dove vai?
Origine: Testo di Mogol. Si tratta dell'unico brano dell'intera discografia di Gaetano scritto da un'altra persona.

“Ma visto che ho anche un bel lento, | lo metto sul piatto e poi tento, | e dopo un poco ci provo e va tutto ok, | grazie a Dio grazie a te.”

da Grazie a Dio, grazie a te, lato A, n. 3
Resta vile maschio, dove vai?

“E quando tramonta il sol, una canzone d'amor | da Baja a Salvador, oh Maria, per te canterò.”

da Ahi Maria, lato B, n. 1
Resta vile maschio, dove vai?

“Ma se c'è Dio ci sono anch'io, buon Dio, lo sai. | E c'è Dio, di notte ti sento, ci sei.”

da Ma se c'è Dio, lato B, n. 2
Resta vile maschio, dove vai?

“Ma facendo l'amore puoi stare anche giù | perché facendo l'amore su e giù sei sempre su.”

da Su e giù, lato B, n. 4
Resta vile maschio, dove vai?

“Crede in un mondo più giusto e più vero: | Michele 'o pazzo è pazzo davvero!”

da Michele 'o pazzo è pazzo davvero, lato A, n. 4
E io ci sto

“State sereni tutto cambierà domani | avremo tutti una casa di quattro o cinque vani.”

da Michele o' pazzo è pazzo davvero, lato A, n. 4
E io ci sto

“Venne il Sessantotto e poi le barricate | mentre sempre l'autunno era più caldo dell'estate | e mentre i Beatles si sciolgono dopo Let It Be, | in Grecia Papadopulos balla il sirtaki.”

da La donna mia – Scusa Mary, lato B, n. 4
E io ci sto
Origine: Gaetano si riferisce ad alcuni avvenimenti tra la fine degli anni '60 e l'inizio degli anni '70, come i movimenti del Sessantotto, le lotte sindacali del 1969 (quando dice "mentre sempre l'autunno era più caldo dell'estate"), lo scioglimento dei Beatles e la fine della dittatura dei Colonnelli in Grecia (nel testo infatti menziona Georgios Papadopoulos).

“Visto che tu vuoi andare, | vai sicura non ti voltare, | porta via ogni cosa | che io possa poi scordare.”

da Visto che mi vuoi lasciare, 1978
Pubblicate solo come singoli
Origine: Il 45 giri Gianna/Visto che mi vuoi lasciare fu pubblicato nel 1978 dalla It.

“Quando Renzo morì… io ero al bar… | la strada molto lunga, s'andò al San Camillo | e lì non lo vollero per l'orario. | La strada tutta scura, | s'andò al San Giovanni | e lì non l'accettarono per lo sciopero.”

da La ballata di Renzo, 1971
Incluse in raccolte
Origine: Brano inedito incluso nella raccolta Live & Rarities (2009), famoso soprattutto per la sorprendente somiglianza tra la fine di Renzo narrata nel brano e quella dello stesso cantautore, rifiutato da cinque ospedali dopo l'incidente. Nel brano Gaetano cita tre di quei cinque ospedali: Policlinico, San Giovanni e San Camillo. La prima versione di questo brano, Quando renzo morì io ero al bar, composizione numero 55, differisce per alcuni particolari.

“Insieme a te per rendermi interessante | mi compro un turbante, mi invento un'amante, | divento galante insieme a te.”

da Solo con io, 1979
Incluse in raccolte
Origine: Brano incluso nelle raccolte Gianna e le altre... (1990), Superbest (1996), La storia (1998) e Sotto i cieli di Rino (2003).

“Beati sono i ricchi perché hanno il mondo in mano, | beati i potenti e i re, beato chi è sovrano.”

da Le beatitudini, 1980
Incluse in raccolte
Origine: Brano incluso nelle raccolte Gianna e le altre... (1990), La storia (1998), Sotto i cieli di Rino (2003) e Figlio unico (2007).

“Ciao Charlie, | ti ringrazio di mille illusioni con le tue canzoni.”

da Ciao Charlie
Incluse in raccolte
Origine: Brano inedito incluso nella raccolta E cantavo le canzoni (2010). In molti si sono interrogati sull'identità del Charlie che Gaetano cita nella canzone.

“Su Plutone | oggi | mi hanno visto in molti, | mi volevano fotografare | ma di profilo vengo male.”

da Ufo a ufo
Incluse in raccolte
Origine: Brani inediti inclusi nella raccolta Live & Rarities (2009). Esiste una versione della canzone con il testo cantato al contrario intitolata Ofu a Ofu.

“E al mattino al mio risveglio | cerco in cielo gli aironi | e il profumo bianco del giglio.”

da Cerco, lato B, n. 4
Nuntereggae più

“E non ha mai criticato un film senza prima prima vederlo.”

da Mio fratello è figlio unico, n. 1
Mio fratello è figlio unico

“Spendi spandi spandi spendi effendi | spendi spandi spandi spendi effendi.”

da Spendi spandi effendi, n. 3
Aida