Frasi su integralista

Una raccolta di frasi e citazioni sul tema integralista, centro-sinistra, politico, vita.

Frasi su integralista

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“È troppo facile confondere la passione di chi è disposto a cambiare parere con l'integralismo che non cambia mai nulla. I cristiani integralisti si oppongono appassionatamente all'evoluzione, mentre io appassionatamente la sostengo. Passione per passione, parrebbe una condizione di parità. Ma, per citare un aforisma non ricordo di chi, quando si sostengono due opposti punti di vista con uguale forza, non è detto che la verità stia al centro. È possibile che una delle due parti si sbagli; e questo giustifica la passione della parte avversa. Gli integralisti sanno in che cosa credere e sanno che niente farà mai loro cambiare idea. La citazione da Kurt Wise […] è esemplare: «Se tutte le prove dell'universo andassero contro il creazionismo, sarei stato il primo ad ammetterlo, ma sarei rimasto creazionista perché è quello che la Parola di Dio sembra indicare. E qui io devo collocarmi.». Non si sottolineerà mai abbastanza la differenza tra questa appassionata fedeltà alla Bibbia e l'altrettanto appassionata fedeltà dello scienziato alle prove empiriche. L'integralista Kurt Wise afferma che neanche le più schiaccianti prove concrete gli farebbero mai cambiare idea. Il vero scienziato, per quanto «creda» con forza all'evoluzione, sa esattamente che cosa gli farebbe cambiare idea: prove contrarie. Come rispose J. B. S. Haldane quando gli chiesero che cosa avrebbe potuto smentire l'evoluzione: «Conigli fossili nel Precambriano». Mi si permetta di formulare la versione opposta del manifesto di Kurt Wise: «Se tutte le prove dell'universo dimostrassero l'attendibilità del creazionismo, sarei il primo ad ammetterlo e cambierei subito idea. Stando le cose come stanno, tutte le prove disponibili (e ve n'è in abbondanza) sono a favore dell'evoluzionismo. È per questo e solo per questo che lo sostengo con una passione pari a quella dei suoi oppositori. La mia passione si basa sulle prove. La loro, che sfida apertamente l'evidenza, e solo la loro è integralista..”

Richard Dawkins (1941) etologo, biologo e divulgatore scientifico britannico
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“Zeman è Zeman. È un precursore di un modo di fare calcio. Lo ammiro tantissimo […] Lui, comunque, non si può imitare. Perché è lui. Propone un suo calcio, è "integralista" ed è convinto del suo gioco e del suo credo.”

Andrea Stramaccioni (1976) allenatore di calcio e ex calciatore italiano

Origine: Citato in Strama: "Zeman è unico Roma, nessuna rivincita" http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Inter/01-09-2012/strama-inter-mi-piaci-mercato-intelligente-912476904469.shtml, Gazzetta.it, 1 settembre 2012.

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“Musulmani, integralisti, cristiani, fascisti: chi si ammazza per i soldi e chi per i suoi cristi!”

Bassi Maestro (1973) rapper, disc jockey e beatmaker italiano

da Figli di puttana
L'ultimo testimone

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“Io sono tutt'altro che un integralista cattolico.”

Ignazio La Russa (1947) politico italiano

ibidem http://www.youtube.com/watch?v=goWDmbvNGr0#t=5m30s

“Un altro esempio di menzogna che si sta diffondendo è quello di chiamare cattolici "integralisti" coloro che coraggiosamente si pongono al servizio della verità e in tutti i modi si adoperano per la difesa della vita proponendo iniziative che prevengano o distolgano dall'"abominevole delitto" dell'aborto […]. A loro dico: non preoccupatevi! In questo contesto essere chiamati integralisti equivale a essere chiamati cristiani.”

Giacomo Biffi (1928–2015) cardinale e arcivescovo cattolico italiano

Origine: Durante la Giornata per la Vita del 1989; citato in Alfredo Mantovano, Da Avvenire, 5-2-1989. Citato in Aborto anno undecimo: dal "caso Mangiagalli" a "Provvedimenti in difesa della maternità", Cristianità, n. 177, 1990 (riportato in AlleanzaCattolica.org http://www.alleanzacattolica.org/indici/articoli/mantovanoa177.htm), nota 21.

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“Hafez el-Assad è morto nel suo letto, e gli ha dato il cambio Bashar, il figlio, il quale rischia una fine molto più agitata. Quando nell'82 si scopri che il vecchio Assad aveva fatto massacrare ventimila tra uomini e donne nella città di Hama, dove i Fratelli musulmani si erano ribellati allo strapotere di Damasco, pensai, e non fui il solo, che presto o tardi qualcuno avrebbe vendicato i sunniti sepolti sotto le rovine di Hama da centinaia di bulldozer. Eppure sono passati più di trent'anni e gli Assad se la sono cavata. Almeno finora. Penso che a proteggerli sia stata anche la loro fama di rais "laici". Eh sì, laici. Una specie di licenza di uccidere veniva infatti accordata ai capi arabi considerati laici. Si pensi a Saddam Hussein che quando, negli anni Ottanta, sfidò la teocrazia iraniana di Khomeini ebbe la simpatia dell'Occidente. Il suo partito, il Baath, non era forse laico e considerato eretico da molti musulmani zelanti? E il Baath (sia pure in una versione siriana, diversa da quella irachena) era anche il partito degli Assad. Una prova di laicità guardata con un certo interesse, anche se con diffidenza, da chi temeva l'ondata islamista. Ai Fratelli musulmani, non sempre rinsaviti, non sempre moderati, gli Assad, padre e figlio, non hanno mai risparmiato la galera o nei casi estremi la sepoltura con il bulldozer. Veri laici d'Oriente. Generale d'aviazione, Hafez aveva lo sguardo celestino. Due ferritoie e due occhi fissi. Pugnali avvelenati col sorriso. Il figlio Bashar è un medico. Ha l'aria di un bravo ragazzo. Persino un po' pirla. Un simpaticone, fino al giorno in cui l'esercito ereditato dal padre ha esagerato, accelerando la dinamica omicida. In realtà sempre in servizio permanente. A cominciare le "primavere arabe" non sono stati i Fratelli musulmani. Sono stati i giovani figli del web, un tempo si sarebbe detto giovani di sinistra, adesso è più appropriato l'altrettanto generico aggettivo "modernizzati."”

Bernardo Valli (1930) giornalista e scrittore italiano

I Fratelli musulmani e i derivati integralisti, salafiti ed altri, si sono intromessi nella folla in rivolta. Avevano sulle spalle anni, decenni di galera e di torture e avevano il diritto di ribellarsi.
Origine: Da Assad e la sindrome irachena http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2012/07/20/olds/assad-la-sindrome-irachena.002assad.html?ref=search, la Repubblica, 20 luglio 2012.

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