“Arrivando a ogni nuova città il viaggiatore ritrova un suo passato che non sapeva più d’avere: l’estraneità di ciò che non sei più o non possiedi più t’aspetta al varco nei luoghi estranei e non posseduti. Marco entra in una città; vede qualcuno in una piazza vivere una vita o un istante che potevano essere suoi; al posto di quell’uomo ora avrebbe potuto esserci lui se si fosse fermato nel tempo tanto tempo prima, oppure se tanto tempo prima a un crocevia invece di prendere una strada avesse preso quella opposta e dopo un lungo giro fosse venuto a trovarsi al posto di quell’uomo in quella piazza. Ormai, da quel suo passato vero o ipotetico, lui è escluso; non può fermarsi; deve proseguire fino a un’altra città dove lo aspetta un altro suo passato, o qualcosa che forse era stato un suo possibile futuro e ora è il presente di qualcun altro. I futuri non realizzati sono solo rami del passato: rami secchi.”
—
Italo Calvino
,
libro
Le città invisibili
Invisible Cities
Ultimo aggiornamento 22 Maggio 2020.
Storia
Argomenti
varco , piazza , fermato , vita , crocevia , presente , istante , futuro , stato , escluso , aspetto , vivero , opposto , giro , passato , posto , marco , ritrovo , vero , avere , tempo , essere , strada , viaggiatore , estraneo , venuta , dopo , estraneità , ora , prima , tanto , forse , città , possibile , altro , preso , lungoItalo Calvino 321
scrittore italiano 1923–1985Citazioni simili

Gautama Buddha
(-563–-483 a.C.) monaco buddhista, filosofo, mistico e asceta indiano, fondatore del Buddhismo
Origine: Citato in Buddha, la vita e gli insegnamenti, a cura di Osho, Macro Edizioni, Diegaro di Cesena, 2007, p. 59.