“Il caso ha una grande parte in tutte queste cose, e un secondo caso, quello della nostra morte, spesso non ci permette d'attendere a lungo i favori del primo. Mi sembra molto ragionevole la credenza celtica secondo cui le anime di quelli che abbiamo perduto sono prigioniere entro qualche essere inferiore, una bestia, un vegetale, una cosa inanimata, perdute di fatto per noi fino al giorno, che per molti non giunge mai, che ci troviamo a passare accanto all'albero, che veniamo in possesso dell'oggetto che le tiene prigioniere. Esse trasaliscono allora, ci chiamano e non appena le abbiamo riconosciute, l'incanto è rotto. Liberate da noi, hanno vinto la morte e ritornano a vivere con noi. Così è per il nostro passato. È inutile cercare di rievocarlo, tutti gli sforzi della nostra intelligenza sono vani. Esso si nasconde fuori del suo campo e del suo raggio d'azione in qualche oggetto materiale che noi non supponiamo. Quest'oggetto, vuole il caso che lo incontriamo prima di morire, o che non lo incontriamo mai.”
Alla ricerca del tempo perduto, Dalla parte di Swann
Argomenti
arte , morte , albero , alloro , azione , bestia , campo , caso , cosa , credenza , essere , fatto , favore , giorno , grande , incanto , intelligenza , materiale , oggetto , parte , passato , possesso , prigioniero , primo , raggio , rotto , secondo , sforzo , vegetale , vivero , sesso , prima , lungoMarcel Proust 209
scrittore, saggista e critico letterario francese 1871–1922Citazioni simili

“Ho letto la seconda parte delle Anime morte, goffa.”
Lev Tolstoj

Origine: Da Considérations sur les principes de vie, et sur les natures plastiques, in Saggi filosofici e lettere; citato in Ditadi 1994, p. 579.


“Secondo la regola, | il prigioniero nuovo | deve dormire | accanto alla latrina.”
Regole carcerarie, p. 43
Diario dal carcere