“Questo momento è stato straordinario. Ero lì, immobile e gelato, immerso in un'estasi orribile. Ma nel seno stesso di quest'estasi era nato qualcosa di nuovo: comprendevo la Nausea, ora, la possedevo. A dire il vero, non mi formulavo la mia scoperta. Ma credo che ora mi sarebbe facile metterla in parole. L'essenziale è la contingenza. Voglio dire che, per definizione, l'esistenza non è la necessità. Esistere è esser lì, semplicemente; gli esistenti appaiono, si lasciano incontrare, ma non li si può mai dedurre. C'è qualcuno, credo, che ha compreso questo. Soltanto ha cercato di sormontare questa contingenza inventando un essere necessario e causa di sé. Orbene, non c'è alcun essere necessario che può spiegare l'esistenza: la contingenza non è una falsa sembianza, un'apparenza che si può dissipare; è l'assoluto, e per conseguenza la perfetta gratuità. Tutto è gratuito, questo giardino, questa città, io stesso. E quando vi capita di rendervene conto, vi si rivolta lo stomaco e tutto si mette a fluttuare, come l'altra sera al «Ritrovo dei ferrovieri»: ecco la Nausea; ecco quello che i Porcaccioni — quelli di Poggio Verde e gli altri — tentano di nascondersi con il loro concetto di diritto. Ma che meschina menzogna: nessuno ha diritto; essi sono completamente gratuiti, come gli altri uomini, non arrivano a non sentirsi di troppo. E nel loro intimo, segretamente, sono di troppo, cioè amorfi e vacui; tristi.”

—  Jean Paul Sartre , libro La nausea

2003, p. 164
La nausea

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 21 Maggio 2020. Storia

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Variante: La scoperta dell'energia atomica non ha creato un nuovo problema, ha solo reso più urgente la necessità di risolverne uno già esistente
Origine: Citato anche in Pensieri di un uomo curioso, pp. 92-93.
Origine: Einstein venne intervistato due volte da Raymond Swing in merito all'eventualità di una guerra atomica: la prima intervista venne realizzata nel 1945 e la seconda nel 1947 ed entrambe vennero pubblicate sul the Atlantic Monthly. Successivamente le due interviste sono state pubblicate più volte insieme, sotto forma di un unico articolo intitolato Atomic War or Peace, nonostante le importanti differenze tra i due, dovute perlopiù al cambiamento delle relazioni internazionali tra Stati Uniti e Unione Sovietica nel corso del biennio 1945-47. Albert Einstein, Einstein on Politics: His Private Thoughts and Public Stands on Nationalism, Zionism, War, Peace, and the Bomb, a cura di David E. Rowe e Robert Schulmann, Princeton University Press, 2013, p. 372 https://books.google.it/books?id=_X1dAAAAQBAJ&pg=PA372. ISBN 1400848288
Origine: Out of My Later Years, p. 159

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