“Ora dimmi come hai potuto essere così crudele con me, crudele e falsa. Perché mi disprezzasti? Perché ingannasti il tuo stesso cuore, Cathy? Non mi viene una sola parola di conforto. Tu meriti questo. Ti sei uccisa da sola. Sì, puoi baciarmi, e piangere; e strapparmi baci e lacrime; essi saranno la tua rovina… la tua dannazione. Tu mi amavi; che diritto avevi di lasciarmi? Che diritto? Rispondimi. Lasciarmi per quel misero capriccio che ti prese per Linton? Giacché né la miseria, né la degradazione, o la morte, né qualunque pena che Dio o Satana potessero infliggere, avrebbero potuto separarci, tu lo facesti di tua volontà. Non ho infranto il tuo cuore, tu l'hai infranto; e nell'infrangerlo, hai spezzato il mio. Tanto peggio per me che sono forte. Se voglio vivere? Che vita sarà quando tu… oh, Dio! Piacerebbe a te vivere con la tua anima nella tomba?”

cap. XV
Cime tempestose, Heathcliff

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 21 Maggio 2020. Storia
Emily Brontë photo
Emily Brontë 36
scrittrice e poetessa inglese 1818–1848

Citazioni simili

“Se tu vuoi lasciarmi sola, io | io no non ti tratterrò, | ma ora tu mi rompi il cuore, | io capisco il dolore…”

Mina (1940) pagina di disambiguazione di un progetto Wikimedia

da Capisco
Kyrie

Renato Zero photo

“Puoi fidarti a lasciarmi il cuore | nessun dolore lo sfiorirà.”

Renato Zero (1950) cantautore e showman italiano

da Magari
Cattura

Pëtr Alekseevič Kropotkin photo

“Colui che viene governato, ingannato, sfruttato, prostituito, ferisce in primo luogo il nostro sentimento di uguaglianza. Ed è in nome di esso che non vogliamo più né prostitute, né sfruttati, né ingannati, né governati. Ci si obietterà "Ma se la pensate così, con quale diritto farete uso della forza, qualunque sia la circostanza? Con che diritto punterete i cannoni contro i barbari o contro i civili che invadono il vostro paese? Con che diritto caccerete lo sfruttatore? Con che diritto ucciderete non tanto un tiranno, quanto una semplice vipera?" Con quale diritto? Ma cosa intendete con questa parola barocca, presa a prestito dalla legge? Mi state chiedendo se mi sentirei nel giusto avendo agito in tale modo? Se coloro che io stimo giudicheranno bene quel che ho fatto? Questo volete sapere? In tal caso la risposta è semplice. Sì, certamente! Perché noi chiediamo di essere uccisi, come bestie velenose, qualora ci rendessimo colpevoli di un'invasione nel Tonchino o presso gli Zulù che non ci hanno fatto nulla di male. Noi diciamo ai nostri figli, ai mostri amici: "Uccidimi se mi metto dalla parte degli invasori!". Sì, certamente! Perché noi chiediamo di essere cacciati, se un giorno, rinnegando i nostri princìpi, ci impadronissimo di un'eredità – foss'anche caduta dal cielo*usandola per sfruttare gli altri. Sì, certamente! Perché ogni uomo di cuore chiederebbe di essere ucciso se mai diventasse vipera, e che gli venisse conficcato un pugnale nel cuore nel caso prendesse il posto di un tiranno detronizzato.”

Pëtr Alekseevič Kropotkin (1842–1921) filosofo, geografo, zoologo e anarchico russo

La morale anarchica

Leo Longanesi photo

“Noi [italiani] siamo il cuore d'Europa, ed il cuore non sarà mai né il braccio né la testa: ecco la nostra grandezza e la nostra miseria.”

Leo Longanesi (1905–1957) giornalista, pittore e disegnatore italiano

I giusti pensieri del signor di Bonafede

Torquato Tasso photo

“Volea gridar: dove, o crudel, me sola
Lasci? ma il varco al suon chiuse il dolore:
Sicchè tornò la flebile parola
Più amara indietro a rimbombar sul core.”

Torquato Tasso (1544–1595) poeta, scrittore e drammaturgo italiano

Gerusalemme Liberata (1581)

Dargen D'Amico photo
Khalil Gibran photo
Friedrich Schleiermacher photo

“Ma né lo Stato né il corpo scientifico hanno il diritto di limitare a nessuno la libertà che ciascuno ha e che essi garantiscono”

Friedrich Schleiermacher (1768–1834) filosofo e teologo tedesco

cap. 5, p. 114
Sull'università

Giovanni Boccaccio photo

“[…] sola la miseria è senza invidia nelle cose presenti.”

Giovanni Boccaccio (1313–1375) scrittore e poeta italiano

IV giornata, introduzione
Decameron
Variante: Sola la miseria è senza invidia nelle cose presenti.

Lucio Battisti photo

“Quando musica e miseria | diventan cosa sola.”

Lucio Battisti (1943–1998) compositore, cantautore e produttore discografico italiano

da Anima latina, lato B, n. 3
Anima latina

Argomenti correlati