
„Ti adoro perché mi hai fatto diventare puttana.“
— Gabriel García Márquez, libro L'amore ai tempi del colera
libro L'amore ai tempi del colera
Una raccolta di frasi e citazioni sul tema colera, simile, essere, acqua.
Un totale di 16 frasi, il filtro:
„Ti adoro perché mi hai fatto diventare puttana.“
— Gabriel García Márquez, libro L'amore ai tempi del colera
libro L'amore ai tempi del colera
„… i sintomi dell'amore sono gli stessi del colera.“
— Gabriel García Márquez, libro L'amore ai tempi del colera
L'amore ai tempi del colera
— Marcel Proust, libro Alla ricerca del tempo perduto
II; 1990, p. 273
Alla ricerca del tempo perduto, Dalla parte di Swann
— Aulo Cornelio Celso enciclopedista e medico romano -25 - 50 a.C.
libro IV, capitolo XVIII, p. 202
De medicina libri octo
— Leonida Rèpaci scrittore 1898 - 1985
Origine: Calabria grande e amara, pp. 13-14
„Il colèra», disse Luisa, «se avesse giudizio, potrebbe fare bellissime cose; ma non ne ha.“
— Antonio Fogazzaro, libro Piccolo mondo antico
2010, p. 124
Piccolo mondo antico
— Andrea Poltronieri comico, polistrumentista e cantante italiano 1965
Mah spegni questo cancro, questo affare qui, che ti venga il colera, boia miseria.
La Nives, Citazioni famose della Nives
— Areteo di Cappadocia medico greco antico
libro II, capitolo V; pp. 16-17
Delle cause, dei segni e della cura delle malattie acute e croniche
— Enzo Bettiza scrittore italiano 1927 - 2017
L'Italia appariva come inghiottita da un cataclisma di dimensioni apocalittiche.
„E tratto da la colera, aventosse
Col pugno chiuso al re di Sericana.“
— Ludovico Ariosto, libro Orlando furioso
Orlando Furioso (1532)
— Bernardo Valli giornalista e scrittore italiano 1930
Variante: È come se, insieme al Ruanda, l'Africa intera stesse agonizzando nella regione dei Grandi Laghi. In un paese di sette milioni di abitanti, prima, per tre anni, ha imperversato la guerra civile; poi, per tre mesi, vi è stato compiuto un genocidio da affiancare ai più tremendi (la Shoa e la Cambogia); poi, ancora, c'è stato l'esodo in massa, l'espatrio disperato di milioni di esseri umani affamati; e adesso è il colera a mietere altre vite, all' ombra di un vulcano, il Nyiragongo, che potrebbe vomitare lava da un momento all' altro sui profughi rantolanti abbattutisi sulla città di Goma, nel vicino Zaire. In una cornice naturale tra le più preziose del pianeta, pregiata quanto un nostro centro storico di palazzi e cattedrali, anche perché il contadino africano l' ha coltivata con arte per secoli, sembra che stia proprio morendo un continente svalutato.
Origine: Da La grande tenebra che oscura il Ruanda http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1994/07/23/la-grande-tenebra-che-oscura-il-ruanda.html?ref=search, la Repubblica, 23 luglio 1994.
— Pietro Aretino poeta, scrittore, drammaturgo 1492 - 1556
da A messer Agustin Ricchi, pp. 491-492
Lettere