
Origine: Da Headquarters Gazette, settembre 1911, in appendice a Il libro dei capi, p. 118.
Una raccolta di frasi e citazioni sul tema puntura, dolore, siringa, vita.
Origine: Da Headquarters Gazette, settembre 1911, in appendice a Il libro dei capi, p. 118.
“Ci sono delle api che come secondo lavoro fanno le punture agli anziani.”
Origine: Il mondo senza un filo di grasso, p. 15
“Una puntura di zanzara, prude meno, quando sei riuscito a schiacciare la zanzara.”
Origine: Sessanta, IX
“D'innocente lucertola ha paura chi provò di zio serpe aspra puntura.”
Origine: Proverbj, motti e sentenze ad uso ed istruzione del popolo, p. 166
1988, p. 121
Dizionario del diavolo
Una barca nel bosco
Era un silenzio orribile. Un silenzio immenso, gelido, morto, un silenzio di neve. Il medico mi si avvicinò con una siringa in mano: "Prima di operarli", disse, "gli tagliamo le corde vocali".
La pelle, Il vento nero
Variante: br/>Tatto, gusto, vista, odorato, udito... memoria. Mentre i gentili fanno esperienza del mondo mediante i sensi tradizionali e usano la memoria solo come strumento di second'ordine per interpretare i fatti, per gli ebrei la memoria non è meno primaria della puntura di uno spillo, o del suo argenteo luccichio, o del gusto del sangue che sprigiona dal dito. L'ebreo è punto da uno spillo e ricorda altri spilli. È solo riconducendo la puntura dello spillo ad altre punture – quando sua madre tentava di aggiustargli la manica con il suo braccio dentro; quando le dita di suo nonno si addormentarono accarezzando la fronte madida di suo bisnonno; quando Abramo saggiò il coltello per essere sicuro che Isacco non sentisse dolore – che l'ebreo appura perché faccia male.
Quando un ebreo incontra uno spillo domanda: Che cosa mi ricorda? (pp. 237-238)
Origine: Ogni cosa è illuminata, pp. 237-238