William Shakespeare: Atto (pagina 6)

William Shakespeare era poeta inglese del XVI secolo. Esplorare le virgolette interessanti su atto.
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“Ma amore è cieco, e gli amanti non vedono le amabili follie cui s'abbandonano.”

Gessica: atto II, scena V; traduzione di Goffredo Raponi, LiberLiber

“Oh, fortunati strazi quando chi mi tortura mi insegna le risposte per liberarmi!”

Bassanio: atto III, scena II; traduzione di Carlo Rusconi, p. 92
Il mercante di Venezia

“Nulla v'è di così insensibile, brutale o scatenato dalla rabbia che la musica, finché se ne prolunghi l'eco, non trasformi nella sua stessa natura. Colui che non può contare su alcuna musica dentro di sé, e non si lascia intenerire dall'armonia concorde di suoni dolcemente modulati, è pronto al tradimento, agli inganni e alla rapina: i moti dell'animo suo sono oscuri come la notte, e i suoi affetti tenebrosi come l'Erebo. Nessuno fidi mai in un uomo simile.”

Lorenzo: atto V, scena I
Il mercante di Venezia
Variante: Nulla v’è di così insensibile, brutale o scatenato dalla rabbia che la musica, finché se ne prolunghi l’eco, non trasformi nella sua stessa natura. Colui che non può contare su alcuna musica dentro di sé, e non si lascia intenerire dall’armonia concorde di suoni dolcemente modulati, è pronto al tradimento, agli inganni e alla rapina: i moti dell’animo suo sono oscuri come la notte, e i suoi affetti tenebrosi come l’Erebo. Nessuno fidi mai in un uomo simile.

“Oh, mia diletta, questo lungo bacio, lungo come l'esilio, un bacio dolce come la mia vendetta!”

Coriolano: atto V, scena III; traduzione di Goffredo Raponi, LiberLiber

“Un cavallo! Un cavallo!
Il mio regno per un cavallo!”

Riccardo: atto V, scena IV; Raponi
A horse! a horse! my kingdom for a horse!
Riccardo III

“La mia [biblioteca] era per me un ducato grande abbastanza.”

Prospero: atto I, scena II
La Tempesta

“La sventura ti può dare le compagnie di letto più impensate!”

Trinculo: atto II, scena II

“L'uomo morendo salda tutti i debiti.”

Stefano: atto III, scena II; traduzione di Goffredo Raponi, LiberLiber
La Tempesta

“La gloria è simile a un cerchio nell'acqua che va sempre allargandosi, sin quando per il suo stesso ingrandirsi si risolve nel nulla.”

Giovanna: da Enrico VI, atto I, scena II; traduzione di Goffredo Raponi, LiberLiber

“C'è poco da scegliere frammezzo alle mele marce.”

Hortensio: atto I, scena I, 1963
La bisbetica domata