“Io considero il mondo per quello che è: un palcoscenico dove ognuno deve recitare la sua parte.”
Antonio: atto I, scena I
Il mercante di Venezia
“Io considero il mondo per quello che è: un palcoscenico dove ognuno deve recitare la sua parte.”
Antonio: atto I, scena I
Il mercante di Venezia
“Ma amore è cieco, e gli amanti non vedono le amabili follie cui s'abbandonano.”
Gessica: atto II, scena V; traduzione di Goffredo Raponi, LiberLiber
Shylock: atto III, scena I
Il mercante di Venezia
“Oh, fortunati strazi quando chi mi tortura mi insegna le risposte per liberarmi!”
Bassanio: atto III, scena II; traduzione di Carlo Rusconi, p. 92
Il mercante di Venezia
Porzia: atto IV, scena I; traduzione di Carlo Rusconi, p. 102
Il mercante di Venezia
Lorenzo: atto V, scena I
Il mercante di Venezia
Variante: Nulla v’è di così insensibile, brutale o scatenato dalla rabbia che la musica, finché se ne prolunghi l’eco, non trasformi nella sua stessa natura. Colui che non può contare su alcuna musica dentro di sé, e non si lascia intenerire dall’armonia concorde di suoni dolcemente modulati, è pronto al tradimento, agli inganni e alla rapina: i moti dell’animo suo sono oscuri come la notte, e i suoi affetti tenebrosi come l’Erebo. Nessuno fidi mai in un uomo simile.
Rosalinda: atto IV, scena I; traduzione di Goffredo Raponi, LiberLiber
Coriolano, Atto II, Scena II, p. 241
Coriolano
“Piuttosto che fare il buffone a questo modo, vadano l'alta carica e l'onore a chi ci si adatta.”
Coriolano: Atto II, Scena III, p. 248
Coriolano
“Oh, mia diletta, questo lungo bacio, lungo come l'esilio, un bacio dolce come la mia vendetta!”
Coriolano: atto V, scena III; traduzione di Goffredo Raponi, LiberLiber
Riccardo: atto I, scena II
Riccardo III
“Un cavallo! Un cavallo!
Il mio regno per un cavallo!”
Riccardo: atto V, scena IV; Raponi
A horse! a horse! my kingdom for a horse!
Riccardo III
Isabella: atto II, scena II
“La mia [biblioteca] era per me un ducato grande abbastanza.”
Prospero: atto I, scena II
La Tempesta
“L'uomo morendo salda tutti i debiti.”
Stefano: atto III, scena II; traduzione di Goffredo Raponi, LiberLiber
La Tempesta
Giovanna: da Enrico VI, atto I, scena II; traduzione di Goffredo Raponi, LiberLiber
“C'è poco da scegliere frammezzo alle mele marce.”
Hortensio: atto I, scena I, 1963
La bisbetica domata