Frasi di Gesualdo Bufalino
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Gesualdo Bufalino è stato uno scrittore, poeta e aforista italiano.

Per gran parte della vita insegnante, si è rivelato tardivamente, nel 1981, all'età di 61 anni con il romanzo Diceria dell'untore, grazie all'incoraggiamento di Leonardo Sciascia ed Elvira Sellerio; l'opera gli valse nello stesso anno il prestigioso Premio Campiello. Con il romanzo Le menzogne della notte vinse nel 1988 il Premio Strega. Si rese famoso per il suo stile ricercato, ricco e in alcuni casi "anticheggiante", nonché per la sua abilità linguistica e la vasta cultura. Amico di Leonardo Sciascia, trascorse la maggior parte della sua vita a Comiso, mantenendo un'esistenza ritirata e discreta. Wikipedia  

✵ 15. Novembre 1920 – 14. Giugno 1996
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Gesualdo Bufalino Frasi e Citazioni

“Autoritratti: Quel pittore non è poi così brutto come si dipinge.”

Origine: Bluff di parole, p. 25

“Biografia: Nacque, omissis, morì.”

Origine: Bluff di parole, p. 43

“Controfavola: "Il re è nudo!", gridò il bambino. Non era vero, ma nessuno della folla ebbe cuore di contraddire un bambino cieco.”

Origine: la voce I vestiti nuovi dell'imperatore su Wikipedia.
Origine: Bluff di parole, p. 37

“Un aforisma benfatto sta tutto in otto parole.”

Bluff di parole

“Dio, gigantesco eufemismo.”

Origine: Diceria dell'untore, p. 49

“Gli uomini: forse i vermi solitari della terra.”

Origine: Il malpensante, Agosto, p. 88

“Perdere è un dovere civico, la residua dignità di chi vive.”

Origine: Il malpensante, Novembre, p. 125

“Dubbio. Se l'uomo sia una macchina fatta per vivere ovvero per morire.”

Origine: Il malpensante, Novembre, p. 128

“Innamorarsi è un lusso, chi non può permetterselo finge.”

Origine: Il malpensante, Febbraio, p. 27

“Quando non è una lanterna magica, la memoria è un film dell'orrore.”

Origine: Il malpensante, Luglio, p. 78

“Come si fa ad amarsi vivendo con se stessi 24 ore su 24?”

Origine: Il malpensante, Novembre, p. 127

“Detesto le utopie: non chi le consuma ma chi le spaccia.”

Origine: Il malpensante, Dicembre, p. 136

“Quante croci, il traduttore, in cambio di qualche estasi vicaria!”

Origine: Il malpensante, Luglio, p. 81

“Irresistibile attrazione che esercita su certi spiriti pii l'empietà.”

Origine: Il malpensante, Marzo, p. 31

“Insomma: vivere per dimenticare o vivere per ricordare?”

Origine: Il malpensante, Dicembre, p. 140

“La calunnia disinteressata è, in chi la propala, indizio certo di virtù letteraria.”

Origine: Il malpensante, Settembre, p. 98

“Quando si è zuppi di ricordi e stufi di ricordare, allora si comincia a morire.”

Origine: Il malpensante, Maggio, p. 57

“L'assoluto: ecco un concetto che assolutamente mi sfugge.”

Origine: Il malpensante, Settembre, p. 95

“Uno sciocco che tace è la creatura più adorabile del mondo.”

Origine: Il malpensante, Agosto, p. 87

“Si asciugano presto le lacrime per una pena che non ci riguarda”

Origine: Il malpensante, Novembre, p. 122

“Siamo i ricordi di Dio? Siamo le sue traveggole?”

Origine: Il malpensante, Febbraio, p. 20

“Chi abusa del proprio ingegno non merita misericordia.”

Origine: Il malpensante, Agosto, p. 94