
da Caffè de la Paix, n. 1
Caffè de la Paix
da Caffè de la Paix, n. 1
Caffè de la Paix
2004
Rivincite (Getting Even), Un ricordo degli anni Venti
“Il cucchiaino risveglia il caffè addormentato che ci eravamo dimenticati di prendere.”
Origine: Mille e una greguería, Greguerías, p. 40
2004
Effetti collaterali (Side Effects), Reminiscenze: luoghi e persone
da Via Margutta lato b, n. 4
Come dentro un film
Origine: Testo e musica Luca Barbarossa.
Arte e artisti toscani dal 1850 ad oggi
Variante: Ma il passaggio, o trasformazione subitanea, da "caffè" a bar, ha un suo significato storico e preciso. Perché la società del "caffè", la Belle Époque, non è stata, in definitiva, soppressa e mutata dai cataclismi, dalle guerre, dalle rivoluzioni, dalle alluvioni economiche e sociali. Tutto il guasto, tutta la mutazione è venuta da un cambio di velocità: gli uomini del caffè andavano a trenta, a cinquanta all'ora; gli uomini del bar vanno a duecento, a cinquecento, a mille all'ora.
Origine: Dall'introduzione a Erminio Scalera, I caffè napoletani, Napoli, 1967; citato in (Monumenti e Miti della Campania Felix – Il Mattino), Il caffè, postfazione di Lejla Mancusi Sorrentino, Pierro, 1997, pp. 108, 110.
Origine: Da Trieste, il risveglio della vecchia signora http://www.giannibarbacetto.it/2016/02/22/trieste-il-risveglio-della-vecchia-signora/, Il Fatto Quotidiano; riportato in Giannibarbacetto.it, 21 febbraio 2016.
“Voltaire era spiritoso perché beveva caffè. Uno stimolante liquido convenzionale.”
Origine: Il malloppo, p. 17
vol. 1, cap. 4, p. 89
Ho scelto la libertà
da Il Conciliatore e i carbonari, Fratelli Treves Editori, Milano, 1878, cap. 1, p. 2 https://archive.org/details/ilconciliatoreei00cantuoft/page/2
da Dedica a San Gennaro, pp. 7-8
Napoli, punto e basta?
“Gli piaceva il caffè e gli piacevano le cameriere.”
Prova a fermarmi
un canto nell'anima e un sogno nel cuore. (da Del carattere dei napoletani, Il napoletano che cammina, p. 29)
Del colore locale [e altre interpretazioni napoletane]
Origine: Citato in Marisa Fumagalli, Trieste, la frontiera, Corriere della Sera, 27 aprile 2018, p. 35.
“Un matematico è una macchina che converte caffè in teoremi.”
A mathematician is a machine for turning coffee into theorems.
[Citazione errata] La citazione è in realtà di Alfréd Rényi, anche se viene spesso erroneamente attribuita a Paul Erdős. Probabilmente l'errata attribuzione deriva dal fatto che Erdős ripeteva spesso la frase citando Rényi e dal fatto che molti matematici, tra i quali lo stesso Erdős, frequentavano regolarmente le coffeehouse a Budapest, Praga e Parigi.
Attribuite
Origine: Cfr. Bruno Schechter, My Brain is Open: The Mathematical Journeys of Paul Erdős, 2000, p. 15 https://books.google.it/books?id=_GsQiXvfNWkC&pg=PA15 e p. 155 https://books.google.it/books?id=_GsQiXvfNWkC&pg=PA155, ISBN 0-684-85980-7 e Albert-laszlo Barabasi e Jennifer Frangos, Linked: The New Science Of Networks Science Of Networks, Basic Books, 2014, p. 16 https://books.google.it/books?id=oz7RAwAAQBAJ&pg=PA16. ISBN 0465038611