“[…] chi non ama la solitudine non ama la libertà, perché non si è liberi che essendo soli.”
Origine: Aforismi sulla saggezza del vivere, p. 69
Esplorate la profonda saggezza di Arthur Schopenhauer attraverso le sue stimolanti citazioni sul talento, la solitudine, la compassione e la ricerca della verità. Immergetevi nella sua filosofia e scoprite l'esistenza umana.
Arthur Schopenhauer è stato un filosofo, orientalista e traduttore tedesco del XIX secolo. È considerato una delle maggiori menti del suo tempo e ha avuto una grande influenza sulla cultura europea. Il suo pensiero combina elementi dell'illuminismo, della filosofia di Platone, del romanticismo e del kantismo con le dottrine orientali, in particolare il buddhismo e l'induismo. La sua concezione filosofica è caratterizzata da un forte pessimismo ed è stata una grande fonte di ispirazione per molti filosofi successivi.
Schopenhauer nacque da una famiglia benestante e dopo la morte di suo padre si trasferì a Weimar con sua madre. Qui ebbe modo di incontrare importanti figure letterarie come Wieland e Goethe. Dopo aver studiato medicina a Gottinga e filosofia a Berlino, si laureò nel 1813 a Jena con una tesi sulla ragion sufficiente. Nel 1818 pubblicò la sua opera più importante, "Il mondo come volontà e rappresentazione". Nonostante il scarso successo iniziale, negli anni successivi Schopenhauer ricevette sempre più riconoscimenti per le sue teorie.
Dal 1833 visse a Francoforte sul Meno come un solitario borghese. Nonostante la fama di misantropo, ebbe diverse relazioni amorose durante la sua vita. Gli ultimi anni videro finalmente i riconoscimenti che merita grazie alla pubblicazione del volume "Parerga e paralipomena". Schopenhauer si interessò poco alla politica dell'epoca, ma si schierò a favore dell'Unità d'Italia. Morì nel 1860 all'età di 72 anni.
“[…] chi non ama la solitudine non ama la libertà, perché non si è liberi che essendo soli.”
Origine: Aforismi sulla saggezza del vivere, p. 69
Origine: L'arte di trattare le donne, p. 33, 2005
§ 58
Il mondo come volontà e rappresentazione
VI, "La differenza delle età"
Aforismi sulla saggezza del vivere
“Ogni uomo prende i limiti del proprio campo visivo per i limiti del mondo.”
Parerga e Frammenti postumi
1981, p. 298
Parerga e Frammenti postumi
Il mondo come volontà e rappresentazione
L'arte di insultare
Origine: L'arte di trattare le donne, p. 88, 2005
Origine: Aforismi sulla saggezza del vivere, p. 72
Il mondo come volontà e rappresentazione
Origine: Citato in Umberto Antonio Padovani, Andrea Mario Moschetti, Grande antologia filosofica, Marzorati, Milano, 1971.
Parerga e Frammenti postumi
L'arte di insultare
“La mia metafisica dell'amore sessuale è una perla.”
Origine: L'arte di trattare le donne, p. 61, 2005
L'arte di trattare le donne
Origine: L'arte di trattare le donne, p. 33, 2005
Origine: L'arte di trattare le donne, p. 102, 2005
“È certo che un uomo può fare ciò che vuole, ma non può volere che ciò che vuole.”
Origine: Citato in Albert Einstein, Come io vedo il mondo.
“Come la seppia, la donna si avviluppa nella dissimulazione e nuota a suo agio nella menzogna.”
Origine: L'arte di trattare le donne, p. 45, 2005
Origine: L'arte di trattare le donne, p. 71, 2005
Origine: L'arte di trattare le donne, p. 82, 2005
“Alle donne come ai preti non va fatta nessuna concessione.”
Origine: L'arte di trattare le donne, p. 82, 2005
Il mondo come volontà e rappresentazione
“L'onore è la coscienza esterna, e la coscienza l'onore interno.”
Origine: Aforismi sulla saggezza del vivere, p. 34
Parerga e Frammenti postumi
Origine: Da Sulle donne, in Parerghi e paralipomeni; citato in Fruttero & Lucentini, Íncipit, Mondadori, 1993.
Parerga e Frammenti postumi
“Solo la luce che uno accende a se stesso, risplende in seguito anche per gli altri.”
da Parerga e Paralipomena, volume I, Adelphi
Parerga e Frammenti postumi
§ 58
Il mondo come volontà e rappresentazione
dall'edizione a cura di Giuseppe Riconda, Mursia, Milano 2000, p. 415
Il mondo come volontà e rappresentazione
Il mondo come volontà e rappresentazione
Il mondo come volontà e rappresentazione
Origine: Citato in Vincenzo Cicero, Introduzione a «La nascita dell'estetica moderna da Kant a Schopenhauer», Colonna Edizioni, Milano 2002; traduzione di Vincenzo Cicero.
Il mondo come volontà e rappresentazione
Il mondo come volontà e rappresentazione
L'arte di insultare
Origine: Da una lettera da Firenze del 29 ottobre 1822.
Origine: Da Der handschriftliche Nachlass, hrsg. von A. Hübscher, 5 voll., Frankfurt am Main 1966-68, vol. 4, II, p. 23.
nota alla p. 19, p. 78, 2006
L'arte di ottenere ragione
“La bellezza dei ragazzi sta a quella delle ragazze come la pittura a olio sta a quella a pastello.”
Origine: L'arte di trattare le donne, p. 40, 2005
“Il coito è soprattutto affare dell'uomo, la gravidanza, invece, solo della donna.”
Origine: L'arte di trattare le donne, p. 42, 2005