Il nespolo
Frasi su regnante
Una raccolta di frasi e citazioni sul tema regnante, vita, storia, mondo.
Frasi su regnante

Messaggio segreto di Muad'Dib al Landsraad, tratto dal «Risveglio di Arrakis», della Principessa Irulan: Ed. Nord, p. 363
Dune

“Non nutro rancori contro Umberto I, ma ho un odio innato contro tutti i regnanti.”
Origine: Citato in Giuseppe Galzerano, Giovanni Passannante, p. 47.

“Perché la colpa de' regnanti, o Padre, | Negli innocenti popoli è punita?”
Canto III, p. 393
In morte di Lorenzo Mascheroni
Accenti, p. 266
Una Sicilia senza aranci
Origine: L'induismo, p. 27

da Il matrimonio segreto, in La Spada, p. 28
parte III, cap. II, p. 175
Le quattro ragazze Wieselberger

“Amo meglio che il mondo conosca le mie debolezze di donna, anziché un'ingiustizia da regnante.”
citato in Tullo Bazzi e Umberto Benazzi, Storia di Parma dalle sue origini al 1860, Parma, 1908, p. 363-400

1922-1946), p. 368
La fine dei Savoia
Variante: Nel 1939 il re imperatore Vittorio Emanuele III compì settant'anni. Da duecento anni ormai nessun principe regnante sabaudo era vissuto tanto a lungo da raggiungere quell'età; ed era un risultato genetico notevole per un primogenito del ramo Carignano della dinastia; ramo in cui i primogeniti morivano solitamente giovani. La sua sfida alle leggi della longevità e la povertà del sangue che scorreva nelle sue vene, dovuta ad un amore tra consanguinei, si rifletteva nel suo aspetto, negli occhi e nella pelle incartapecorita del volto. Rughe profonde percorrevano la sua fronte, i capelli erano caduti e i pochi rimasti dietro le orecchie, così come i baffetti ben arricciolati sulle labbra in perfetto stile fascista, erano diventati candidi. La sua mascella tremava più di prima, due borse violacee pendevano sotto gli occhi e la bocca era serrata in una smorfia grinzosa di fastidio, come se tutto quello che gli si era accumulato dentro fosse aggrovigliato in un nodo di incessante pena. (Parte quarta La caduta di Casa Savoia (1922-1946), p. 368)
Origine: Umberto I e Margherita di Savoia, genitori di Vittorio Emanuele III, erano cugini.

“Se il demonio fosse regnante non governerebbe i suoi stati che con la politica dei Spagnoli.”
110; p. 14
Il teatro della politica